VOCABOLI....PER FAVORE APRITE|!!!!
Mi potete dire cortesemente a che gruppo ( primo, secondo, terzo) della terza declinazione appartengono questi vocaboli???
GRAZIE
esempio: calor, - oris 1°
ESERCIZIO:
Tiberis,-is
Pons,-pontis
lux, lucis
leo, onis
animal, is
vulnus, -eris
clades, -is
turris,-is
os, ossis
os, oris
pater, patris
lis, litis
agmen, -inis
rete, -is
senex, senis
PER FAVORE...
e poi...se mi potete dire a che declinazione appartengono questi vocaboli:
facinori
legatis
a iudice
iuvenum
classis
viri
virium
boum
Lovi
mari
in castris
oris
pedite
cubile
finium
animali
ignis
viris
corde
iura
sceleri
viribus
senum
VE NE SAREI GRATISSIMA...APPENA TORNATA A SCUOLA CHIEDERO' CHIARIMENTI ALLA PROF.
GRAZIE
P.S. PER FAVORRRREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE:thx
GRAZIE
esempio: calor, - oris 1°
ESERCIZIO:
Tiberis,-is
Pons,-pontis
lux, lucis
leo, onis
animal, is
vulnus, -eris
clades, -is
turris,-is
os, ossis
os, oris
pater, patris
lis, litis
agmen, -inis
rete, -is
senex, senis
PER FAVORE...
e poi...se mi potete dire a che declinazione appartengono questi vocaboli:
facinori
legatis
a iudice
iuvenum
classis
viri
virium
boum
Lovi
mari
in castris
oris
pedite
cubile
finium
animali
ignis
viris
corde
iura
sceleri
viribus
senum
VE NE SAREI GRATISSIMA...APPENA TORNATA A SCUOLA CHIEDERO' CHIARIMENTI ALLA PROF.
GRAZIE
P.S. PER FAVORRRREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE:thx
Risposte
GRAZIEEEEEEEEEEEE:thx
Per riconoscere la declinazione di un sostantivo latino , quando c'è ambiguità o difficoltà nelle desinenze, si fa appello ai tentativi o al contesto della frase.
prendiamo ad esempio il lemma « frigora »
l' uscita in « -a » potrebbe far pensare ad un :
- ablativo singolare della prima decl.
- nominativo singolare della prima decl.
- vocativo sing. della prima decl. ( ma lo escludiamo se non è fra virgole)
- nominativo, accusativo, vocativo plurale neutro della 2^ decl.
- nominativo, accusativo, vocativo plurale neutro della 3^ decl.
ora, se si conosce la parola per averla incontrata altre volte, non c'è alcun problema.
ma se non se ne conosce nè il significato nè il nominativo singolare ( che in realtà è il caso fondamentale per la ricerca nel dizionario ), si procede per lo più così :
nel nostro caso : « frigora »
1. si nota se nella frase può aver senso un ablativo o se l'ablativo è compatibile con gli elementi della frase stessa : se si allora si cerca presumibilmente « frigora, ae » : nel vocabolario non c'è !
2. allora si passa a considerare un nominativo o un accusativo neutro plurale - della 2^ : « frigorum, i » - non c'è neppure questo
3. allora passiamo alla terza declinazione : se l'uscita è in « -a » , si tratta di un neutro - ora, i neutri della 3^ declinazione possono essere in « -e » / « -al » / « -ar » , ma questi hanno il plurale in « -ia ».
Quindi si tratta di un neutro del 1° gruppo, imparisillabo. I neutri imparisillabi escono al nominativo singolare in « -en » ( fulmen, fulminis ) o in « -us » ( tempus, temporis ).
E' proprio uno di questi ultimi --> « frigus, frigoris » --> neut. plurale frigora
ovviamente, questo è solo uno dei tanti esempi possibili...
che potremo vedere volta per volta
ciao a tutti voi e a kilia...spero di essere stato abba stanza chiaro :satisfied
prendiamo ad esempio il lemma « frigora »
l' uscita in « -a » potrebbe far pensare ad un :
- ablativo singolare della prima decl.
- nominativo singolare della prima decl.
- vocativo sing. della prima decl. ( ma lo escludiamo se non è fra virgole)
- nominativo, accusativo, vocativo plurale neutro della 2^ decl.
- nominativo, accusativo, vocativo plurale neutro della 3^ decl.
ora, se si conosce la parola per averla incontrata altre volte, non c'è alcun problema.
ma se non se ne conosce nè il significato nè il nominativo singolare ( che in realtà è il caso fondamentale per la ricerca nel dizionario ), si procede per lo più così :
nel nostro caso : « frigora »
1. si nota se nella frase può aver senso un ablativo o se l'ablativo è compatibile con gli elementi della frase stessa : se si allora si cerca presumibilmente « frigora, ae » : nel vocabolario non c'è !
2. allora si passa a considerare un nominativo o un accusativo neutro plurale - della 2^ : « frigorum, i » - non c'è neppure questo
3. allora passiamo alla terza declinazione : se l'uscita è in « -a » , si tratta di un neutro - ora, i neutri della 3^ declinazione possono essere in « -e » / « -al » / « -ar » , ma questi hanno il plurale in « -ia ».
Quindi si tratta di un neutro del 1° gruppo, imparisillabo. I neutri imparisillabi escono al nominativo singolare in « -en » ( fulmen, fulminis ) o in « -us » ( tempus, temporis ).
E' proprio uno di questi ultimi --> « frigus, frigoris » --> neut. plurale frigora
ovviamente, questo è solo uno dei tanti esempi possibili...
che potremo vedere volta per volta
ciao a tutti voi e a kilia...spero di essere stato abba stanza chiaro :satisfied
Grazie a tutti!!! Supergaara mi hai dato un grande aiuto :thx lo farò da sola!! con il metodo che mi hai consigliato =) grazie =) ciao
Scoppio:
In questo caso bisogna innanzitutto saper risalire al nominativo
E' proprio questo il suo problema: fa difficoltà a capire qual è il nominativo di un termine, in qualsiasi caso esso si trovi.
Sinceramente non saprei che dirti se non di andare per tentativi: quando trovi un termine, togli la desinenza (cioè la parte terminale della parola che determina il caso), prendi la radice (cioè la parte invariante di una parola) e aggiungici le uscite tipiche del nominativo di ogni declinazione. Poi prova a cercarle sul vocabolario e vedi quale effettivamente esiste.
Io nel ricercare le parole vado molto a senso! Sarà che ne ho tradotte moltissime di versioni e frasi, ma mi viene quasi naturale: non sto a pensare molto di che caso o declinazione si tratta. Perciò il consiglio di fare esercizio che ti ha dato scoppio è validissimo!
per ora vi chiedo di farmi l'esercizio n 2 e poi chiederò alla prof. PER FAVORE GRAZIE CIAO
In questo caso bisogna innanzitutto saper risalire al nominativo, inoltre devi sapere anche molti termini, quindi devi prendere molte versioni e analizzare ogni singolo nome. Vuoi degli esempi? ;)
mmm...non molto!
Allora il caso dei nomi si capisce solo dalla loro uscita al genitivo (ae-i-is-us-ei)però per saperla devi trovare il nome al nominativo!
Non sono molti i casi in cui si trovano due nomi che hanno la stessa uscita ma possono appartenere a due diverse declinazioni (era questo ciò che intendevi?)
Se no...allora non ho capito xD
Allora il caso dei nomi si capisce solo dalla loro uscita al genitivo (ae-i-is-us-ei)però per saperla devi trovare il nome al nominativo!
Non sono molti i casi in cui si trovano due nomi che hanno la stessa uscita ma possono appartenere a due diverse declinazioni (era questo ciò che intendevi?)
Se no...allora non ho capito xD
grazie mille
ciao^^
Allora se non ricordo male:
al primo gruppo appartengono tutti i nomi imparissilabi, ovvero che hanno un numero diverso di sillabe dal nominativo al genitivo;
al secondo i nomi parissilabi (stesso numero di sillabe);
mentre al terzo i nomi neutri che terminano con al/ar/e
ESERCIZIO:
Tiberis,-is 2
Pons,-pontis 1
lux, lucis 1
leo, onis 1
animal, is 3
vulnus, -eris 1
clades, -is 2
turris,-is 2
os, ossis 1
os, oris 1
pater, patris 2
lis, litis 1
agmen, -inis 1
rete, -is 3
senex, senis 2
Se hai capito l'altro prova a farlo da sola^^
Allora se non ricordo male:
al primo gruppo appartengono tutti i nomi imparissilabi, ovvero che hanno un numero diverso di sillabe dal nominativo al genitivo;
al secondo i nomi parissilabi (stesso numero di sillabe);
mentre al terzo i nomi neutri che terminano con al/ar/e
ESERCIZIO:
Tiberis,-is 2
Pons,-pontis 1
lux, lucis 1
leo, onis 1
animal, is 3
vulnus, -eris 1
clades, -is 2
turris,-is 2
os, ossis 1
os, oris 1
pater, patris 2
lis, litis 1
agmen, -inis 1
rete, -is 3
senex, senis 2
Se hai capito l'altro prova a farlo da sola^^