Versionee!
Arachne, puella humili origine ex Lydia oriunda, telas mirabili artificio texebat atque splendide acu pingebat. Olim Arachne magna cum superbia coram omnibus cum Minerva, artium dea, se comparaverat. Tum dea, cum haec cognovit, anili habitu in Lydiam ad puellam venit et monuit: “Nulla mortalis mulier artificio te vincit, sed certe Minervae deae impar es!”. At Arachne Minervae arroganter respondit: “Telae meae mirabiles sunt; ne Minerva dea quidem («neppure») peritiam meam superat!”. Tum dea irata formam anilem removit, se exhibuit atque exclamavit: “Improba, cum poenam ob superbiam tuam cognoveris, frustra veniam meam petes! Semper filo dependebis, fila deduces telasque in aeternum texes!”, statimque miseram puellam in araneam convertit.
grazie mille in anticipo :) :) 8)
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Aracne, fanciulla di umile origine originaria della Lidia, tesseva le tele con straordinaria abilità e ricamava con l'ago splendidamente. Un giorno Aracne, con grande superbia, davanti a tutti si era paragonata a Minerva, dea delle arti. Allora la dea, quando seppe questa cosa, con le sembianze di una vecchia andò in Lidia dalla fanciulla e la esortò: "Nessuna (donna) mortale ti supera in abilità, ma senza dubbio sei inferiore alla dea Minerva!". Ma Aracne rispose a Minerva con arroganza: "Le mie tele sono meravigliose; neppure la dea Minerva supera la mia abilità!". Allora la dea, irata, eliminò l'aspetto da vecchia, si mostrò ed esclamò: "Scellerata, quando conoscerai il castigo per la tua superbia, mi chiederai perdono invano! Penderai sempre da un filo, trarrai fili in giù e tesserai in eterno!", e subito trasformò la misera ragazza in ragno.
:hi
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