Versione urgente x dmn

klaudino
Hac pugna pugnata, Romam profectus est nullo resistente; in propinquis urbi montibus moratus est. Cum aliquot ibi dies castra habuisset et Capuam reverteretur, Q.Fabius Maximus, dictator Romanus, in agro Falerno ei se obiecit. Hic clausus locorum angustiis, noctus sine ullo detrimento exercitus se expedivit Fabioque, callidissimo imperatori, dedit verba. Nam,obducta nocte, sarmenta in cornibus iuvencorum deligata incendit eiusque generis multitudinem magnam dispalatam immisit.

x favore aiuto

Risposte
klaudino
ma nn è la traduzione

italocca
si lo so......

Mario
cerca nel sito era riferito a klaudino

italocca
lo presa dal sito!

Mario
_cerca_

italocca
Combattuta questa battaglia partì alla volta di Roma senza alcuno che si opponesse. Si fermò sui monti nelle vicinanze della città. Dopo avere tenuto lì l'accampamento per alcuni giorni, mentre tornava a Capua, gli si parò davanti Q. Fabio Massimo, dittatore Romano, nel territorio di Falerno. Annibale, chiuso nell'angustia dei luoghi, durante la notte si cavò d'impaccio senza alcuna perdita per l'esercito e prese in giro Fabio, comandante espertissimo: ed infatti calata la notte incendiò dei rami secchi legati alle corna di alcuni vitelli e ne lanciò una grande moltitudine sparsa qua e là. Con questo spettacolo suscitò tanto terrore nell'esercito dei Romani che nessuno ebbe il coraggio di uscire dal vallo

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