Versione su livio per lunedi aiuto

sax69
blushqualcuno mi potrebbe aiutare a trovare questa versione

frase di inizio

Ventum est deinde ad angustam rupem: propter recta saxa expedit milites temptabundi aegre manibus retinebant virgulta ac stirpes circa eminentes et sese demittebant.

frase finale

Taetra ibi luctotio erat, quoniam glacies viam lubrica reddebat pedesque militum fallebat: ita in levi tantum glacie tabidaque nive volutabantur

cmq ringrazzio tutti anche se non mi aiuterete

ps se qualcono volesse farla tutta me lo chieda :blush: aiuto!!!!!!!!!!!!

Risposte
MarkGilead
Prego :hi

sax69
:hi grazie sei un mito :hi
e proprio quella

MarkGilead
Se è Annibale valica le alpi , dovrebbe essere questa:

Essi giunsero poi presso una piccola rupe per delle ripide rocce i soldati, armati alla leggera, tenevano a fatica brancolando i cespugli e i ceppi sporgenti intorno e si calavano. Il luogo, per natura già in precedenza un precipizio era sprofondato per recenti frane. In quel luogo quasi alla fine della via collocarono ai cavalli e viene annunciato ad Annibale che la rupe è inaccessibile. Lui si allontanò per vedere la zona.. Quella via fu veramente insuperabile infatti, poiché sopra la vecchia neve intatta c’era la nuova dal modesto spessore, i piedi delle truppe si posavano facilmente sulla neve molle non molto alta. Quando la neve veramente si decompose con l’avanzare degli uomini e dei giumenti, procedevamo attraverso la pura melma della neve che si scioglieva e che scorreva tra il ghiaccio. Là lo sforzo era orrendo, poiché il ghiaccio rendeva la via scivolosa e ingannava i piedi dei soldati: così si muovevano nel ghiaccio appena sdruccievole (lieve) e nella neve sciolta.

Spero sia questa

ely90
Io non l'ho trovata, mi disp!!! :no:no:no

Cmq vedrai ke qlcn te la trova!!!

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