Versione Il cavallo e L'asino (201531)
Homo quidam equum et asinus habebat et oppidum bestias ducebat. Asinus, onustus sarcinis ponderosis, auxilium ab equo petebat: «Mde adiuva, sarcinarum pondus non amplius tolero, mecum sarcinas divide». Sed equus superbus recusabat.
Postremo asinus labore confectus cadit animam que efflat. Tum dominus et sarcinas et asinum mortuum equo imponit. Tunc equus:«Calamitosus vere sum! Sed merito hoc mihi: paucas sarcinas recusavi eet nunc cunctas sarcinas et insuper asinum gerere debebo».
Grazie d'anticipo
Postremo asinus labore confectus cadit animam que efflat. Tum dominus et sarcinas et asinum mortuum equo imponit. Tunc equus:«Calamitosus vere sum! Sed merito hoc mihi: paucas sarcinas recusavi eet nunc cunctas sarcinas et insuper asinum gerere debebo».
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Il cavallo e l'asino
Un uomo aveva un cavallo e un asino e conduceva le bestie in città. L'asino, carico di pesanti some, chiedeva aiuto al cavallo: «Aiutami, non sopporto più il peso delle some, dividi le some con me». Ma il cavallo superbo rifiutava.
Alla fine l'asino, stremato dalla fatica, cade e spira. Allora il padrone pone sul cavallo le some e l'asino morto. Allora il cavallo: «Sono davvero sfortunato! Ma questo a me meritatamente: ho rifiutato poche some e ora dovrò portare tutte le some e in più l'asino».
:hi
Un uomo aveva un cavallo e un asino e conduceva le bestie in città. L'asino, carico di pesanti some, chiedeva aiuto al cavallo: «Aiutami, non sopporto più il peso delle some, dividi le some con me». Ma il cavallo superbo rifiutava.
Alla fine l'asino, stremato dalla fatica, cade e spira. Allora il padrone pone sul cavallo le some e l'asino morto. Allora il cavallo: «Sono davvero sfortunato! Ma questo a me meritatamente: ho rifiutato poche some e ora dovrò portare tutte le some e in più l'asino».
:hi
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