Versione di latino per le vacanze
Avrei bisogno della traduzione (pìù letterale possibile) di questo passo di vitruvio sulla formazione dell'architetto.grazie mille in anticipo
Cum ergo tanta haec disciplina sit, condecorata et abundans eruditionibus variis ac pluribus, non puto posse se iuste repente profiteri architectos, nisi qui ab aetate puerili his gradibus disciplinarum scandendo scientia plerarumque litterarum et artium nutriti pervenerint ad summum templum architecturae. At fortasse mirum videbitur imperitis, hominis posse naturam tantum numerum doctrinarum perdiscere et memoria continere. Cum autem animadverterint omnes disciplinas inter se coniunctionem rerum et communicationem habere, fieri posse faciliter credent; encyclios enim disciplina uti corpus unum ex his membris est composita. Itaque qui a teneris aetatibus eruditionibus variis instruuntur, omnibus litteris agnoscunt easdem notas communicationemque omnium disciplinarum, et ea re facilius omnia cognoscunt.
Cum ergo tanta haec disciplina sit, condecorata et abundans eruditionibus variis ac pluribus, non puto posse se iuste repente profiteri architectos, nisi qui ab aetate puerili his gradibus disciplinarum scandendo scientia plerarumque litterarum et artium nutriti pervenerint ad summum templum architecturae. At fortasse mirum videbitur imperitis, hominis posse naturam tantum numerum doctrinarum perdiscere et memoria continere. Cum autem animadverterint omnes disciplinas inter se coniunctionem rerum et communicationem habere, fieri posse faciliter credent; encyclios enim disciplina uti corpus unum ex his membris est composita. Itaque qui a teneris aetatibus eruditionibus variis instruuntur, omnibus litteris agnoscunt easdem notas communicationemque omnium disciplinarum, et ea re facilius omnia cognoscunt.
Miglior risposta
Poiché dunque questa arte è così importante, ingentilita e arricchita da varie e numerose cognizioni, penso che non possano all'improvviso proclamarsi a buon diritto architetti se non coloro che, salendo fin da bambini attraverso i gradini di questi studi, nutriti della conoscenza della maggior parte delle arti e delle scienze, sono giunti in cima al tempio dell'architettura. Ma forse sembrerà incredibile agli inesperti che la natura umana (lett. 'dell'uomo') possa imparare a fondo e tenere a mente un così gran numero di discipline. Ma quando si accorgeranno che tutte le discipline hanno tra di loro un collegamento di argomenti e comunicazione, crederanno facilmente che (ciò) possa accadere; infatti una educazione completa (oppure 'enciclopedica') è composita, come un unico corpo (è composto) di (queste) membra. Pertanto coloro che dalla tenera età (nel testo è plurale, quindi letteralmente sarebbe 'dalle tenere età') sono istruiti in varie materie, riconoscono in tutte le dottrine i medesimi caratteri e il collegamento di tutte le discipline, e per questo (= ea re) apprendono più facilmente tutto (=omnia).
:hi
:hi
Miglior risposta
Risposte
Scusate, la mia risposta? Non la vedo più!
Poiché questa disciplina è così importante, ingentilita e abbondante di erudizioni varie e plurime, non credo che sia giusto che si proclamino all’improvviso architetti, se non quelli che dall’età puerile salendo attraverso questi gradi delle discipline e nutriti dalla conoscenza delle maggior parte delle scienze e arti giungono al sommo tempio dell’architettura. E forse sembrerà incredibile agli inesperti, che la natura dell’uomo possa imparare e contenere con la memoria un così gran numero di discipline. Tuttavia accorgendosi che tutte le discipline tra loro hanno una unione e un collegamento, crederanno che (ciò) possa facilmente accadere; infatti una disciplina generale è composta come un solo corpo da queste membra. E così quelli che dalle tenere età è istruito in varie erudizioni, riconoscono in tutte le discipline le medesime caratteristiche e la comunicazione (l’unione) di tutte le discipline, e per questa ragione apprendono più facilmente ogni cosa. E così tra gli architetti antichi Piteo, che costruì mirabilmente il tempio di Minerva a Piene, disse nei suoi commentari che l’architetto deve essere in grado di fare in tutte le discipline e dottrine di più di quelli che condussero alla somma fama le singole cose (probabilmente i campi del sapere) con le loro attività ed esperienze. Tuttavia tale cosa non è confermata. Infatti un architetto non può e non deve essere un grammatico, come lo è stato Aristarco, ma non deve neanche essere un illetterato, né un musico come Aristosseno, ma neanche uno che non conosca la musica, né un pittore come Apelle, ma non un inesperto di disegno, né uno scultore come Mirone e Policleto, ma non ignaro dell’arte plastica, né ancora un medico come Ippocrate, ma non ignorante in medicina, né eccellente singolarmente nelle singole discipline, ma non inesperto in queste.
L avevo messa!
Poiché questa disciplina è così importante, ingentilita e abbondante di erudizioni varie e plurime, non credo che sia giusto che si proclamino all’improvviso architetti, se non quelli che dall’età puerile salendo attraverso questi gradi delle discipline e nutriti dalla conoscenza delle maggior parte delle scienze e arti giungono al sommo tempio dell’architettura. E forse sembrerà incredibile agli inesperti, che la natura dell’uomo possa imparare e contenere con la memoria un così gran numero di discipline. Tuttavia accorgendosi che tutte le discipline tra loro hanno una unione e un collegamento, crederanno che (ciò) possa facilmente accadere; infatti una disciplina generale è composta come un solo corpo da queste membra. E così quelli che dalle tenere età è istruito in varie erudizioni, riconoscono in tutte le discipline le medesime caratteristiche e la comunicazione (l’unione) di tutte le discipline, e per questa ragione apprendono più facilmente ogni cosa. E così tra gli architetti antichi Piteo, che costruì mirabilmente il tempio di Minerva a Piene, disse nei suoi commentari che l’architetto deve essere in grado di fare in tutte le discipline e dottrine di più di quelli che condussero alla somma fama le singole cose (probabilmente i campi del sapere) con le loro attività ed esperienze. Tuttavia tale cosa non è confermata. Infatti un architetto non può e non deve essere un grammatico, come lo è stato Aristarco, ma non deve neanche essere un illetterato, né un musico come Aristosseno, ma neanche uno che non conosca la musica, né un pittore come Apelle, ma non un inesperto di disegno, né uno scultore come Mirone e Policleto, ma non ignaro dell’arte plastica, né ancora un medico come Ippocrate, ma non ignorante in medicina, né eccellente singolarmente nelle singole discipline, ma non inesperto in queste.
L avevo messa!