Versione dall'italiano al latino
ciao!! mi servirebe la traduzione di questa versione dall'italiano:
l'audacia di Muzio Scevola
quanto (quam) poco gli antichi Romani stimassero la vita, si può giudicare
dall'esempiodi straordinaria audacia che Muzio Scevola mostrò nella guerra contro Porsenna. poichè (cum + cong.) la guerra gli era già costata (sto) molto sangue e ferite; il re decise di assediare Roma stessa, per perderla con la fame; perciò dopo tre mesi, sebbene i Romani avessero ammassato (congero) in città cibi sufficienti (satis), cominciarono a mancare le vettovaglie. Tutte le cose, come avviene negli assedi delle città, erano vendute a grandissimo prezzo. Si racconta, infatti, che una gallina fu comperata per cento sestenzi, e a più fu venduto un pesce. Allora Gaio Muzio, a cui importava molto la liberazione delle città, entrò di notte nell'accamapamento dei nemici per uccidere Porsenna. Ma la fortuna gli fu avversa: infatti è noto che uccise lo scrivano invece del re (pro + abl.) Allora Porsenna, pieno d'ira, comandò che il giovane fosse gettato nel fuoco. Ma quello: "O re", disse, "a te che sfugge che a noi non tanto la vita, quando la salvezza della patria importa: osserva, dunque, quanto poco stimi il corpo chi desidera una gloria immortale". Dopo aver detto queste parole, tenne la mano sul fuoco, finchè questa bruciò (comburor) tutta.
grazie!
l'audacia di Muzio Scevola
quanto (quam) poco gli antichi Romani stimassero la vita, si può giudicare
dall'esempiodi straordinaria audacia che Muzio Scevola mostrò nella guerra contro Porsenna. poichè (cum + cong.) la guerra gli era già costata (sto) molto sangue e ferite; il re decise di assediare Roma stessa, per perderla con la fame; perciò dopo tre mesi, sebbene i Romani avessero ammassato (congero) in città cibi sufficienti (satis), cominciarono a mancare le vettovaglie. Tutte le cose, come avviene negli assedi delle città, erano vendute a grandissimo prezzo. Si racconta, infatti, che una gallina fu comperata per cento sestenzi, e a più fu venduto un pesce. Allora Gaio Muzio, a cui importava molto la liberazione delle città, entrò di notte nell'accamapamento dei nemici per uccidere Porsenna. Ma la fortuna gli fu avversa: infatti è noto che uccise lo scrivano invece del re (pro + abl.) Allora Porsenna, pieno d'ira, comandò che il giovane fosse gettato nel fuoco. Ma quello: "O re", disse, "a te che sfugge che a noi non tanto la vita, quando la salvezza della patria importa: osserva, dunque, quanto poco stimi il corpo chi desidera una gloria immortale". Dopo aver detto queste parole, tenne la mano sul fuoco, finchè questa bruciò (comburor) tutta.
grazie!
Risposte
l'audacia di Muzio Scevola
"DE MUCII SCAEVOLAE AUDACIA"
quanto (quam) poco gli antichi Romani stimassero la vita, si può giudicare
dall'esempiodi straordinaria audacia che Muzio Scevola mostrò nella guerra contro Porsenna. poichè (cum + cong.) la guerra gli era già costata (sto) molto sangue e ferite; il re decise di assediare Roma stessa, per perderla con la fame; perciò dopo tre mesi, sebbene i Romani avessero ammassato (congero) in città cibi sufficienti (satis), cominciarono a mancare le vettovaglie.
quam parvi antiqui Romani fecerint vitam, iudicari potest a mirae audaciae exemplo, quam Mucius Scaevola exhibuit in bello contra Porsennam. Cum bellum iam multo sanguine et vulneribus ei stetisset, rex ipsam Romam obsidere statuit, ut fame eam perderet ; post igitur tres menses, cum Romani in urbem satis ciborum congessissent, tamen commeatus coepit deficere.
Tutte le cose, come avviene negli assedi delle città, erano vendute a grandissimo prezzo. Si racconta, infatti, che una gallina fu comperata per cento sestenzi, e a più fu venduto un pesce. Allora Gaio Muzio, a cui importava molto la liberazione delle città, entrò di notte nell'accamapamento dei nemici per uccidere Porsenna. Ma la fortuna gli fu avversa: infatti è noto che uccise lo scrivano invece del re (pro + abl.)
Omnia, ut in urbium obsidionibus fit, plurimi venibant. Gallina enim dicitur centum sestertiis empta esse et pluris piscis emptus esse. Tum Gaius Mucius, cuius magni intererat urbes liberari, noctu in hostium castra ingressus est ad Porsennam interficiendum. Sed sors ei adversa fuit: nam constat eum scribam pro rege necavisse.
Allora Porsenna, pieno d'ira, comandò che il giovane fosse gettato nel fuoco. Ma quello: "O re", disse, "a te che sfugge che a noi non tanto la vita, quando la salvezza della patria importa: osserva, dunque, quanto poco stimi il corpo chi desidera una gloria immortale". Dopo aver detto queste parole, tenne la mano sul fuoco, finchè questa bruciò (comburor) tutta.
Tunc Porsenna, irae plenus, iuvenem in focum deici iussit. At ille : « Rex, - inquit - te fallit nostra non tam vivere, quam patriam servari interesse: conspice igitur quam parvi corpus faciat qui immortalem gloriam appetit ». Quibus verbis dictis, super focum manum detinuit, donec haec tota combusta est.
ciao anGy :hi
"DE MUCII SCAEVOLAE AUDACIA"
quanto (quam) poco gli antichi Romani stimassero la vita, si può giudicare
dall'esempiodi straordinaria audacia che Muzio Scevola mostrò nella guerra contro Porsenna. poichè (cum + cong.) la guerra gli era già costata (sto) molto sangue e ferite; il re decise di assediare Roma stessa, per perderla con la fame; perciò dopo tre mesi, sebbene i Romani avessero ammassato (congero) in città cibi sufficienti (satis), cominciarono a mancare le vettovaglie.
quam parvi antiqui Romani fecerint vitam, iudicari potest a mirae audaciae exemplo, quam Mucius Scaevola exhibuit in bello contra Porsennam. Cum bellum iam multo sanguine et vulneribus ei stetisset, rex ipsam Romam obsidere statuit, ut fame eam perderet ; post igitur tres menses, cum Romani in urbem satis ciborum congessissent, tamen commeatus coepit deficere.
Tutte le cose, come avviene negli assedi delle città, erano vendute a grandissimo prezzo. Si racconta, infatti, che una gallina fu comperata per cento sestenzi, e a più fu venduto un pesce. Allora Gaio Muzio, a cui importava molto la liberazione delle città, entrò di notte nell'accamapamento dei nemici per uccidere Porsenna. Ma la fortuna gli fu avversa: infatti è noto che uccise lo scrivano invece del re (pro + abl.)
Omnia, ut in urbium obsidionibus fit, plurimi venibant. Gallina enim dicitur centum sestertiis empta esse et pluris piscis emptus esse. Tum Gaius Mucius, cuius magni intererat urbes liberari, noctu in hostium castra ingressus est ad Porsennam interficiendum. Sed sors ei adversa fuit: nam constat eum scribam pro rege necavisse.
Allora Porsenna, pieno d'ira, comandò che il giovane fosse gettato nel fuoco. Ma quello: "O re", disse, "a te che sfugge che a noi non tanto la vita, quando la salvezza della patria importa: osserva, dunque, quanto poco stimi il corpo chi desidera una gloria immortale". Dopo aver detto queste parole, tenne la mano sul fuoco, finchè questa bruciò (comburor) tutta.
Tunc Porsenna, irae plenus, iuvenem in focum deici iussit. At ille : « Rex, - inquit - te fallit nostra non tam vivere, quam patriam servari interesse: conspice igitur quam parvi corpus faciat qui immortalem gloriam appetit ». Quibus verbis dictis, super focum manum detinuit, donec haec tota combusta est.
ciao anGy :hi