Versione (23347)

CocoChanel
Mi serve una mano... ho cercato questa versione su internet ma non c'è... ci sono solo versioni simili...

Proca, Albanorum rex, Amulium et Numitorem filios habuit, quibus regnum reliquit, ea lege ut(1) singuli alternis annis regnarent. Sed Amulius, post regni annum, imperium fratri non dedit; quin immo in vincula coniecit et, ut eum subole privaret, elegit Vestalem eius filiam, Rheam Silviam, ut perpetua virginitate teneretur. Sed ea cum a Marte geminos filios, Romulum et Remum, peperisset, Amulius eam crudeliter punivit parvulosque in Tiberim abiecit. Quos(2) cum aqua in siccum reliquisset, ad eorum vagitus lupa accurrit eosque uberibus suis aluit. Mox Faustulus pastor pueros invenit, collectosque Accae Larentiae coniugi educandos(3) dedit. Hi postea, cum crevissent, Amulio interfecto, Numitorem avum in regnum restituerunt; ipsi, Pastoribus adunatis, urbe condiderunt, quam Romulus augurio victor(4) (cum ipse duodecim, Remus sez vultures vidisset) Romam vocavit; et ut eam prius legibus quam moenibus muniret, edixit ne quis vallum transiliret; sed Remus fratris edicto irridens vallum transilivit statimque a Celere centurione rastro occisus est.

(1)ea lege ut: "col patto che"
(2)quos: nesso relativo
(3)educandos: "da allevare"
(4)augurio victor: "vincitore per il presagio"

Risposte
Scoppio
Molto bene!
Chiudo :hi

CocoChanel
grazie 1000 x il vostro aiuto:satisfied

MaTeMaTiCa FaN
:lol:lol:lol Ma l ho letto da qualche parte qst fatto degli albanesi altrimenti nn l avrei mai scritto :D
Grande Stè

SuperGaara
MaTeMaTiCa FaN:
Proca, re degli Albanesi


Albanesi??? Guarda che vengono da Alba Longa, non dall'Albania :lol:lol:lol:lol

Le correzioni le ho segnate in grassetto, mentre ho riscritto meglio alcune parti in corsivo:

Proca, re degli Albani, ebbe come figli Amulio e Numitore, ai qual lasciò il regno, col patto che regnassero uno per volta in anni alternati. Ma Amulio, dopo l’anno del regno, non diede il potere (occhio che imperium il 99% delle volte non significa impero) al fratello; che anzi gettò in prigione e, per privarlo della prole, nominò Vestale sua figlia, Rea Silvia, affinchè fosse mantenuta in eterna verginità. Ma avendo quella generato da Marte due figli, Romolo e Remo, Amulio la punì crudelmente e gettò i bambini nel Tevere. Avendoli l’acqua lasciati all’asciutto, al loro vagito accorse una lupa e li alimentò con le sue mammelle. Presto il pastore Faustolo trovò i bambini e li diede assieme alla moglie Acca Larenzia da educare. Questi in seguito, essendo cresciuti, ucciso Amulio, rimisero sul trono il nonno Numitore; gli stessi, radunati i pastori, fondarono la città, che Romolo vincitore per il presagio chiamò Roma; e per proteggerla con le leggi piuttosto che con le mura, ordinò che nessuno oltrepassasse il vallo; ma Remo deridendo l’editto del fratello oltrepassò il vallo e fu subito ucciso dal centurione Celere con un rastrello.

MaTeMaTiCa FaN
:lol:lol okok tanto Chanel non c'è :)
Buon allenamento, a + tardi!

SuperGaara
Adesso non ho tempo per correggerti, tra poco devo andare all'allenamento. Semmai stasera sul tardi (come nostro solito :asd)

MaTeMaTiCa FaN
Proca, re degli Albanesi, ebbe come figli Amulio e Numitore, ai qual lasciò il regno, col patto che regnassero uno per volta in anni alternati. Ma Amulio, dopo l anno del regno, non cedette l impero al fratello; QUIN IMMO gettò in prigione e, per privarlo della prole, elesse Vestale sua figlia, Rea Silvia, affinchè fosse mantenuta la continua verginità. Ma ella avendo generato da Marte due figli, Romolo e Remo, Amulio la punì crudelmente e gettò i bambini nel Tevere. L acqua avendoli lasciati in secco, al loro vagito accorse una lupa e li alimentò con le sue mammelle. Presto il pastore Faustolo trovò i bambini e diede riuniti alla moglie Acca Larenzia da educare. Questi dopo, essendo cresciuti, ucciso Amulio, rimisero sul trono il nonno Numitore; gli stessi, radunati i pastori, fondarono la città, che Romolo vincitore per il presagio chiamò Roma; e affinchè la proteggesse con le leggi prima che con le muram, ordinò che nessuno sorpassasse il vallo; ma Remo fregandosene dell editto del fratello sorpassò il vallo e subito fu ucciso dal centurione Celere con un rastrello.

GAAAARAAAAAA CORREGGIMI :D:D
PS. nn mi ricordo il significato dei due avverbi :D:D

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