Urgente (79230)
traduci in italiano la seguente versione latina: Ino, perfida noverca, Phrixo atque Hellae eius sorori, mortem occultam paraverat: at pueri novercae caedem vitaverunt et in silvam fugerunt ut se servarent. Ibi Nephele, eorum mater, eos recreavit et inauratum arietem illis donavit, haec verba dicens: >. Adulescentes matri paruerunt et in arietem ascenderunt; ille volans maria montesque superabat; Helle vero, repente, vires suas amisit et in mare cecidit quod ex illa Hellesponti nomem habuit. Phrixus autem ad Aeetam regem venit, in regionem Colchorum, ubi arietem immolavit eiusque inauratam pellem in Martis templo collocavit.
Risposte
grazie
Ino, perfida matrigna, aveva preparato una morte occulta per Frisso ed Elle, sua sorella, ma i giovani evitarono l'uccisione della matrigna e si rifugiarono in un bosco per salvarsi. Lì Nefele, loro madre, li rianimò e donò loro un ariete d'oro, dicendo queste parole: "Figli miei carissimi, salite su codesto ariete; vi porterà dal re Eeta, nella Colchide: nel regno di quello sacrificherete l'ariete al dio Marte". I giovani obbedirono alla madre e salirono sull'ariete; quello, volando, attraversava mari e monti; ma Elle, all'improvviso, perse le sue forze e cadde in mare che da essa prese il nome di Ellesponto. Frisso invece giunse dal re Eeta, nel territorio della Colchide, dove sacrificò l'ariete e pose il suo vello d'oro nel tempio di Marte.