Traduzioni di frasi dal latino all'italiano
Libro lingua latina teoria ed esercizi vol.1 edizione bompiani 2008
Pag 471 n4a
1. tarpeia, custodis arcis Capitolinae filia, Sabinorum praemiis allecta, iis portas arcis aperuit.
2. Cesar cum iis legionibus, quas ex Britannia reduxerat, in fines Treverorum contendit; statim ad eum principes eius civitatis venerunt.
3.cum una legione eaquedefatigata Cesar hostes profligavit.
4. Flumen ea ripiditate fluebat ut omniasecum volveret.
5. Una salutis spes Aeneae eiusque comitibus erat, id est fuga ex urbe a Graecis capta atque incensa.
6. Domus Ciceronis eversa est et in eo loco magnum templum aedificata est.
7. Terentia mea, nos in magno periculo esse, id certe scio.
8. Cesar ex eo loco Gergoviam pervenit.
9. Captivi Romam redierunt cum iis qui missi erant ut eos redimerent.
10.Lacedemonii in Atheniensum fines pervenerant eorumque agros vastabant.
11.Aristides ea integritate vitae fuit, ut cognomine Iustus appellatus sit.
12.Una scientia simillima theologiae est, id est philosophia.
13.In proelio maximum est periculum iis qui maxime timent.
14. Imperator Nero dissolutus ac libidinosus fuit isque crudelis.
15. Domus mea est eversa atque in eo loco aedis posita (est) Telluris.
16. Germani eo consilio Rhenum transierant, ut Ambrogis fines vastarent.
17. Ut oppidum oppugnaret, Cesar non satis copiarum habebat et eas tironum.
18. Ea dicimus quae nescimus ipsi.
Mi servirebbero per martedi mattina. Grazie in anticipo.
Pag 471 n4a
1. tarpeia, custodis arcis Capitolinae filia, Sabinorum praemiis allecta, iis portas arcis aperuit.
2. Cesar cum iis legionibus, quas ex Britannia reduxerat, in fines Treverorum contendit; statim ad eum principes eius civitatis venerunt.
3.cum una legione eaquedefatigata Cesar hostes profligavit.
4. Flumen ea ripiditate fluebat ut omniasecum volveret.
5. Una salutis spes Aeneae eiusque comitibus erat, id est fuga ex urbe a Graecis capta atque incensa.
6. Domus Ciceronis eversa est et in eo loco magnum templum aedificata est.
7. Terentia mea, nos in magno periculo esse, id certe scio.
8. Cesar ex eo loco Gergoviam pervenit.
9. Captivi Romam redierunt cum iis qui missi erant ut eos redimerent.
10.Lacedemonii in Atheniensum fines pervenerant eorumque agros vastabant.
11.Aristides ea integritate vitae fuit, ut cognomine Iustus appellatus sit.
12.Una scientia simillima theologiae est, id est philosophia.
13.In proelio maximum est periculum iis qui maxime timent.
14. Imperator Nero dissolutus ac libidinosus fuit isque crudelis.
15. Domus mea est eversa atque in eo loco aedis posita (est) Telluris.
16. Germani eo consilio Rhenum transierant, ut Ambrogis fines vastarent.
17. Ut oppidum oppugnaret, Cesar non satis copiarum habebat et eas tironum.
18. Ea dicimus quae nescimus ipsi.
Mi servirebbero per martedi mattina. Grazie in anticipo.
Risposte
1. Tarpea, figlia del custode della rocca Capitolina, attratta dalle ricompense dei Sabini, aprì loro le porte della rocca.
2. Cesare si diresse nei territori dei Treviri con quelle legioni che aveva ricondotto dalla Britannia; subito giunsero da lui i capi di quella popolazione.
3. Cesare sconfisse i nemici con una legione e per di più spossata.
4. Il fiume scorreva a tale velocità che trascinava tutto con sé.
5. Enea e i suoi compagni avevano una sola speranza di salvezza, cioè la fuga dalla città presa e incendiata dai Greci.
6. La casa di Cicerone fu distrutta e in quel luogo fu costruito un grande tempio.
7. Terenzia mia, so per certo che siamo in grande pericolo.
8. Cesare da quel luogo giunse a Gergovia.
9. I prigionieri tornarono a Roma con quelli che erano stati mandati per riscattarli.
10. Gli Spartani erano giunti nei territori degli Ateniesi e devastavano i loro campi.
11. Aristide fu di una tale integrità di vita che fu soprannominato "il Giusto".
12. Una scienza è molto simile alla teologia: la filosofia.
13. In combattimento il pericolo più grande è per quelli che in modo particolare temono.
14. L'imperatore Nerone fu dissoluto, libidinoso e per di più crudele.
15. Casa mia fu distrutta e in quel posto fu posto il tempio della (dea) Terra.
16. I Germani avevano oltrepassato il Reno con quel proposito, (cioè) di devastare i territori di Ambiorige.
17. Per assediare la città Cesare non aveva abbastanza truppe e per di più giovani arruolati.
18. Diciamo cose che noi stessi non sappiamo.
2. Cesare si diresse nei territori dei Treviri con quelle legioni che aveva ricondotto dalla Britannia; subito giunsero da lui i capi di quella popolazione.
3. Cesare sconfisse i nemici con una legione e per di più spossata.
4. Il fiume scorreva a tale velocità che trascinava tutto con sé.
5. Enea e i suoi compagni avevano una sola speranza di salvezza, cioè la fuga dalla città presa e incendiata dai Greci.
6. La casa di Cicerone fu distrutta e in quel luogo fu costruito un grande tempio.
7. Terenzia mia, so per certo che siamo in grande pericolo.
8. Cesare da quel luogo giunse a Gergovia.
9. I prigionieri tornarono a Roma con quelli che erano stati mandati per riscattarli.
10. Gli Spartani erano giunti nei territori degli Ateniesi e devastavano i loro campi.
11. Aristide fu di una tale integrità di vita che fu soprannominato "il Giusto".
12. Una scienza è molto simile alla teologia: la filosofia.
13. In combattimento il pericolo più grande è per quelli che in modo particolare temono.
14. L'imperatore Nerone fu dissoluto, libidinoso e per di più crudele.
15. Casa mia fu distrutta e in quel posto fu posto il tempio della (dea) Terra.
16. I Germani avevano oltrepassato il Reno con quel proposito, (cioè) di devastare i territori di Ambiorige.
17. Per assediare la città Cesare non aveva abbastanza truppe e per di più giovani arruolati.
18. Diciamo cose che noi stessi non sappiamo.