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marigio007
marigio007
16 set 2014, 15:10
multa nefanda scelera a Tarquino,tarquinii prisci filio,commissa sunt.socer servius tullius,romanorum rex,tulliae uxoris auxilio a tarquino necatus est rregnumque occupatum.
nobiles cives a tarquino exsilio multabantur aut occidebantur.proinde nimia crudelitate ei(a lui) cognomen superbum additum est
magnam tamen virtutem in bello praebuit:volscos in campania vicit, gabios suessamque pometiam subegit,cum tuscit indutias fecit
templum praeterae in capitolio aedificavit.postea ardeam,rutulorum civitatem, oppungnavit,sed tum imperium perdidit,quod romae lucretia,nobilis mulier collatini uxor,a tarquinii filio violata est.itaque collatinus atque brutus,collatini amicus,populum adversus regem concitaverunt,et tarquinius regno spoliatus est ac urbe expulsus
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ShattereDreams
ShattereDreams
16 set 2014, 15:57
Molti empi crimini furono commessi da Tarquinio, figlio di Tarquinio Prisco. Il suocero Servio Tullio, re dei Romani, fu ucciso da Tarquinio con l'aiuto della moglie Tullia e il regno occupato. I nobili cittadini da Tarquinio venivano multati con l'esilio o uccisi. Di conseguenza, per l'eccessiva crudeltà, gli fu attribuito il soprannome di "Superbo". Tuttavia in guerra mostrò grande valore: sconfisse i Volsci in Campania, sottomise Gabi, Suessa e Pomezia, stipulò una pace con gli Etruschi. Inoltre innalzò un tempio sul Campidoglio. Successivamente assediò Ardea, città dei Rutuli, ma a quel tempo perse il potere, poiché Lucrezia, nobildonna moglie di Collatino, fu violentata dal figlio di Tarquinio. Pertanto Collatino e Bruto, un amico di Collatino, incitarono il popolo contro il re e Tarquinio fu privato del potere e fu cacciato dalla città.
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