Latino triennio - corso di recupero lez. 4
Salve amici del forum...
riprende oggi il corso di recupero.
Vi posto una versione di latino, che durante la settimana dovrete analizzare e cercare di tradurre.
Venerdi, poi, invierò la traduzione
Buon lavoro
silmagister
riprende oggi il corso di recupero.
Vi posto una versione di latino, che durante la settimana dovrete analizzare e cercare di tradurre.
Venerdi, poi, invierò la traduzione
Buon lavoro
silmagister
Risposte
Grazie :)
Io intanto ho tradotto la versione ma ho alcune incertezze
Dicono che, cendando(o mentre cenava) Simonide con Crannone presso Scopa in Tessaglia e avendo recitato (o “poiché aveva recitato) questa poesia che aveva scritto per lui, nella quale poesia erano state scritte molte cose per abbellire secondo il costume dei poeti a Castore e a Polluce, quello in modo ignobile avesse detto a Simonide che per quel carme gli abrebbe dato la metà di quello che era stato accordato. Se gli fosse sembrato opportuno, avrebbe chiesto il resto ai suoi Dioscuri, che lodavano in modo giusto. Dopo (non capisci che c’entrano e come si traducono “Paole esse” in questa frase..) portano ad annunciare a Simonide di presentarsi: i due giovani ,che lo chiamavano intensamente, stavano(infinito storico?) alla porta;lo avevano sollevat, sembrava che nessuno si facesse avanti.In questo spazio quella stanza, dove banchettava con Scopa, ccrollava. Durante quel crollo morì lo stesso Scopa ucciso con i suoi cognati. E questi volendo sotterrare e non potendo in nessun modo distinguere colore che erano stati schiacciati,si dice che Semonide fosse stato l’indicatore di ciascuno da seppellire grazie a questo, cioè che si ricordasse del posto nel quale ciascuno fosse seduto.Avvisato da questo fatto, ...quest'ultima frase non la capisco..perchè ci sono due infiniti? retti da cosa?
Grazie
Aggiunto 30 giorni più tardi:
La traduzione è giusta?
Io intanto ho tradotto la versione ma ho alcune incertezze
Dicono che, cendando(o mentre cenava) Simonide con Crannone presso Scopa in Tessaglia e avendo recitato (o “poiché aveva recitato) questa poesia che aveva scritto per lui, nella quale poesia erano state scritte molte cose per abbellire secondo il costume dei poeti a Castore e a Polluce, quello in modo ignobile avesse detto a Simonide che per quel carme gli abrebbe dato la metà di quello che era stato accordato. Se gli fosse sembrato opportuno, avrebbe chiesto il resto ai suoi Dioscuri, che lodavano in modo giusto. Dopo (non capisci che c’entrano e come si traducono “Paole esse” in questa frase..) portano ad annunciare a Simonide di presentarsi: i due giovani ,che lo chiamavano intensamente, stavano(infinito storico?) alla porta;lo avevano sollevat, sembrava che nessuno si facesse avanti.In questo spazio quella stanza, dove banchettava con Scopa, ccrollava. Durante quel crollo morì lo stesso Scopa ucciso con i suoi cognati. E questi volendo sotterrare e non potendo in nessun modo distinguere colore che erano stati schiacciati,si dice che Semonide fosse stato l’indicatore di ciascuno da seppellire grazie a questo, cioè che si ricordasse del posto nel quale ciascuno fosse seduto.Avvisato da questo fatto, ...quest'ultima frase non la capisco..perchè ci sono due infiniti? retti da cosa?
Grazie
Aggiunto 30 giorni più tardi:
La traduzione è giusta?