Latino, comparativi e superlativi, oddio domani ho la verificaaa T.T
Ciao! Domani ho un compito molto importante di LATINO sugli aggettivi comparativi e superlativi! Devo prendere minimo la sufficienza e ho un po' di dubbi:
1. Allora, se in una frase bisogna mettere il comparativo di maggioranza,e il nome a cui si riferisce è neutro al genitivo singolare per esempio come faccio a capire che è neutro per poter declinare bene l'aggettivo?
2. Quando il superlativo può essere espresso con l'ablativo semplice?
3. Per ultimo vi chiedo qualche consiglio da darmi e se avete qualche sito per poter provare a rivedere alcuni esercizi ecc.
PER FAVORE E' MOLTO IMPORTANTE, SCUSATEMI PER IL DISTURBO ):
1. Allora, se in una frase bisogna mettere il comparativo di maggioranza,e il nome a cui si riferisce è neutro al genitivo singolare per esempio come faccio a capire che è neutro per poter declinare bene l'aggettivo?
2. Quando il superlativo può essere espresso con l'ablativo semplice?
3. Per ultimo vi chiedo qualche consiglio da darmi e se avete qualche sito per poter provare a rivedere alcuni esercizi ecc.
PER FAVORE E' MOLTO IMPORTANTE, SCUSATEMI PER IL DISTURBO ):
Miglior risposta
Ciao Kittie
La desinenza del comparativo di maggioranza è:
-ior per il nominativo maschile e femminile singolare
-ius per il nominativo neutro singolare
Questa desinenza si aggiunge al tema dell'aggettivo di grado positivo, che si ottiene togliendo la desinenza -i,-is del genitivo maschile singolare.
Per capire se il nome a cui l'aggettivo si riferisce è neutro, è sufficiente guardare il genere riportato sul dizionario. A quel punto, dovrai concordare la declinazione neutra dell'aggettivo al nome neutro.
Per gli aggettivi della seconda classe, la declinazione dell'aggettivo di grado comparativodifferisce da quella degli altri aggettivi della seconda classe; infatti i comparativi hanno:
-ablativo singolare in -e
-genitivo plurale in -um
-nominativo,accusativo,vocativo neutro plurale in -a
Se vogliamo declinare il comparativo di audax-acis, prendiamo il genitivo singolare, rimuoviamo la desinenza -is e quindi aggiungiamo la desinenza -ior per il maschile e femminile, -ius per il neutro:
SINGOLARE
MASCHILE E FEMMINILE..NEUTRO
audacior................................audacius
audacioris..............................audacioris
audaciori...............................audaciori
audaciorem..............................audacius
audacior................................audacius
audaciore...............................audaciore
PLURALE
MASCHILE E FEMMINILE..NEUTRO
audaciores.............................audaciora
audaciorum.............................audaciorum
audacioribus...........................audacioribus
audaciores.............................audaciora
audaciores.............................audaciora
audacioribus...........................audacioribus
Per quanto riguarda la seconda domanda sul suoerlativo, esso concorda sempre in genere nulero e caso con il nome al quale si riferisce; pertanto, se il nome è in caso ablativo, anche il superlativo assumerà lo stesso caso.
Si forma aggiungendo al tema dell'aggettivo di grado positivo(ottenuta sempre togliendo la desinenza -i, -is del genitivo singolare maschile) la desinenza -issimus, -issima, -issimum.
Ai due superlativi italiani, assoluto e relativo, corrisponde un unico superlativo latino. Generalmente si può riconoscere il superlativo relativo dalla presenza del complemento partitivo, che si può trovare o in caso genitivo,, o in ablativo preceduto da e,ex,de o ancora dall'accusativo preceduto da inter.
La desinenza del comparativo di maggioranza è:
-ior per il nominativo maschile e femminile singolare
-ius per il nominativo neutro singolare
Questa desinenza si aggiunge al tema dell'aggettivo di grado positivo, che si ottiene togliendo la desinenza -i,-is del genitivo maschile singolare.
Per capire se il nome a cui l'aggettivo si riferisce è neutro, è sufficiente guardare il genere riportato sul dizionario. A quel punto, dovrai concordare la declinazione neutra dell'aggettivo al nome neutro.
Per gli aggettivi della seconda classe, la declinazione dell'aggettivo di grado comparativodifferisce da quella degli altri aggettivi della seconda classe; infatti i comparativi hanno:
-ablativo singolare in -e
-genitivo plurale in -um
-nominativo,accusativo,vocativo neutro plurale in -a
Se vogliamo declinare il comparativo di audax-acis, prendiamo il genitivo singolare, rimuoviamo la desinenza -is e quindi aggiungiamo la desinenza -ior per il maschile e femminile, -ius per il neutro:
SINGOLARE
MASCHILE E FEMMINILE..NEUTRO
audacior................................audacius
audacioris..............................audacioris
audaciori...............................audaciori
audaciorem..............................audacius
audacior................................audacius
audaciore...............................audaciore
PLURALE
MASCHILE E FEMMINILE..NEUTRO
audaciores.............................audaciora
audaciorum.............................audaciorum
audacioribus...........................audacioribus
audaciores.............................audaciora
audaciores.............................audaciora
audacioribus...........................audacioribus
Per quanto riguarda la seconda domanda sul suoerlativo, esso concorda sempre in genere nulero e caso con il nome al quale si riferisce; pertanto, se il nome è in caso ablativo, anche il superlativo assumerà lo stesso caso.
Si forma aggiungendo al tema dell'aggettivo di grado positivo(ottenuta sempre togliendo la desinenza -i, -is del genitivo singolare maschile) la desinenza -issimus, -issima, -issimum.
Ai due superlativi italiani, assoluto e relativo, corrisponde un unico superlativo latino. Generalmente si può riconoscere il superlativo relativo dalla presenza del complemento partitivo, che si può trovare o in caso genitivo,, o in ablativo preceduto da e,ex,de o ancora dall'accusativo preceduto da inter.
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