La fine di Eco trazudione della versione
Mi serve questa versione tradotta: Echo pulchra silvarum nympha erat , sed pripter Iunonis invidiam lingua torpescit :Echo igìtur non obmutescit , sed , cum verbum audit , ultiman tantum eius syllabam pronuntiat . Tum Narcissus , quen puella amabat , eam contemnit atque desérit. Nympha in speluncam se recípit , ubi tristitia eam consūmit:eius membra in saxa se convertunt ac sola vox superest.
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Eco era una bella ninfa dei boschi, ma la lingua le si intorpidì a causa dell'invidia di Giunone: perciò Eco non perse la voce, ma quando sentiva una parola, pronunciava solo l'ultima sillaba di questa. Allora Narciso, che la fanciulla amava, la disprezzò e derise. La ninfa si ritirò in una grotta, dove la consumò la tristezza: le sue membra divennero sassi e sola la voce le sopravvisse.
Ho tradotto alcuni presenti al passato (presente storico) per mantenere la concordanza.
Ho tradotto alcuni presenti al passato (presente storico) per mantenere la concordanza.
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