Help me! versione di latito:il cavallo e l' asino
Equus et asinus cum magnis sarcinis procedunt. Equus, quia sarcinam cum pecunia portat superbus est et socium contemnite, asinus autem multos saccos her bae plenos portat et magna cum patientia socii superbiam tolerat, Improviso viri armati divitiarum avidi veniunt; equum magnis plagis vulnerant et pecuniam arripiun; asinum autem cum saccis herbae plenis neglegunt, equus saucius miseramfortunam flet et multis plagis laborat, tum asiaus modestia sua laetus est modestia sua laetus est et socio suo dicit: "ubi est, amice, superbia tua? merito poenam arrogantiae tuae nunc luis. ego autem saccos meos habeo et saucius non sum". Fabula docent divitiae et superbia interdum ruinae causa sunt.
Aiutatemi, per favore!!!!
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Di niente ;)!!!
grazie mille!
Benvenuta tra di noi miry ;)!
La versione che hai inserito pecca un po' per correttezza di punteggiatura e per la scrittura di alcune parole: spero solo che questi errori siano dovuti alla trascrizione al computer...:)! Ho sistemato un po' il testo e poi l'ho tradotto ;)!
Equus et asinus cum magnis sarcinis procedunt. Equus, quia sarcinam cum pecunia portat, superbus est et socium contemnite; asinus autem multos saccos herbae plenos portat et magna cum patientia socii superbiam tolerat. Improviso viri armati divitiarum avidi veniunt; equum magnis plagis vulnerant et pecuniam arripiunt; asinum autem cum saccis herbae plenis neglegunt. Equus saucius miseram fortunam flet et multis plagis laborata. Tum asinus modestia sua laetus est et socio suo dicit: "Ubi est, amice, superbia tua? Merito poenam arrogantiae tuae nunc luis [est]. Ego autem saccos meos habeo et saucius non sum". Fabula docent divitiae et superbia interdum ruinae causa sunt.
Un cavallo e un asino procedono con grande carichi. Il cavallo, poiché porta un bagaglio con denaro, è superbo e disprezza il compagno; l’asino al contrario porta molti sacchi pieni di erba e sopporta con grande pazienza la superbia del compagno. All’improvviso giungono degli uomini armati desiderosi di ricchezze; feriscono il cavallo con grandi colpi e prendono il denaro; non considerano, invece, l’asino con i sacchi pieni di erba. Il cavallo ferito piange la sfortuna (=misera fortuna) e soffre per le molte ferite. Allora l’asino è lieto per la sua modestia e dice al suo compagno:“ Dov’è, amico, la tua superbia? Giustamente la disgrazia ora è la punizione della tua arroganza. Io, al contrario, ho i miei sacchi e non sono ferito”. La favola insegna che le ricchezze e la superbia sono talvolta causa di rovina.
Se vuoi, puoi cambiare tutti i verbi della versione (tranne quelli presenti nel discorso dell'asino) al passato remoto, anzichè il presente; però non so se lo avete fatto a scuola: si chiama presente storico :yes!
La versione che hai inserito pecca un po' per correttezza di punteggiatura e per la scrittura di alcune parole: spero solo che questi errori siano dovuti alla trascrizione al computer...:)! Ho sistemato un po' il testo e poi l'ho tradotto ;)!
Equus et asinus cum magnis sarcinis procedunt. Equus, quia sarcinam cum pecunia portat, superbus est et socium contemnite; asinus autem multos saccos herbae plenos portat et magna cum patientia socii superbiam tolerat. Improviso viri armati divitiarum avidi veniunt; equum magnis plagis vulnerant et pecuniam arripiunt; asinum autem cum saccis herbae plenis neglegunt. Equus saucius miseram fortunam flet et multis plagis laborata. Tum asinus modestia sua laetus est et socio suo dicit: "Ubi est, amice, superbia tua? Merito poenam arrogantiae tuae nunc luis [est]. Ego autem saccos meos habeo et saucius non sum". Fabula docent divitiae et superbia interdum ruinae causa sunt.
Un cavallo e un asino procedono con grande carichi. Il cavallo, poiché porta un bagaglio con denaro, è superbo e disprezza il compagno; l’asino al contrario porta molti sacchi pieni di erba e sopporta con grande pazienza la superbia del compagno. All’improvviso giungono degli uomini armati desiderosi di ricchezze; feriscono il cavallo con grandi colpi e prendono il denaro; non considerano, invece, l’asino con i sacchi pieni di erba. Il cavallo ferito piange la sfortuna (=misera fortuna) e soffre per le molte ferite. Allora l’asino è lieto per la sua modestia e dice al suo compagno:“ Dov’è, amico, la tua superbia? Giustamente la disgrazia ora è la punizione della tua arroganza. Io, al contrario, ho i miei sacchi e non sono ferito”. La favola insegna che le ricchezze e la superbia sono talvolta causa di rovina.
Se vuoi, puoi cambiare tutti i verbi della versione (tranne quelli presenti nel discorso dell'asino) al passato remoto, anzichè il presente; però non so se lo avete fatto a scuola: si chiama presente storico :yes!
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