Heeeeeeeelp versione di latino!

Directioner4ever
Heeelp versione di latino!

DEDALO E IL LABIRINTO
Daedalus, clarus architectus, multa instrumenta operaria, ut serram et terebram, invenerat; Thalum, torni inventorem (inventore, acc.sin.), invidia necavit, ad insulam Cretam confugit et illic Labyrinthum aedificavit. In Labyritho, aedificio perplexo, Minotaurus, horrendum monstrum, habitabat. Postea Minos (Minosse,nom.) insulae dominus, Daedalum in Labyrintho cum Icaro, filio eius, clausit. Sed Daedalus pinnas disposuit ut in rustica fistula sunt avenae, eas lino nexuit et cera coniunxit. Cum operam finivit, filium suum monuit: " Icare, vita Phoebi radios, quia alarum ceram solvere possunt (=possono)". Deinde filii humeris alas aptavit et sua consilia renovavit. Sed Icarus incautus astro Phoebo appropinquavit: radii ceras odoratas solverunt, miser puer praecipitavit et pelagi undae eum hauserunt.

Grazieeee :D

Miglior risposta
ShattereDreams
Dedalo e il Labirinto


Dedalo, celebre architetto, aveva inventato molti attrezzi da lavoro, come la sega e la trivella; uccise per invidia Talo, inventore del tornio, si rifugiò sull'isola di Creta e lì costruì il Labirinto. Nel Labirinto, edificio tortuoso, viveva il Minotauro, mostro orrendo. In seguito Minosse, signore dell'isola, chiuse nel Labirinto Dedalo e Icaro, suo figlio. Ma Dedalo dispose delle penne come sono le canne in una zampogna rustica, le annodò con del lino e le unì con la cera. Quando terminò l'opera, ammonì suo figlio: "Icaro, evita i raggi di Febo, perché possono sciogliere la cera delle ali". Quindi adattò le ali alle spalle del figlio e rinnovò i suoi consigli. Ma Icaro, incauto, si avvicinò all'astro Febeo (al Sole): i raggi sciolsero le cere profumate, il povero giovane precipitò e le onde del mare lo ingoiarono.


:hi
Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.