Frasi e versione libro vestigia

bimbetta2002
Frasi pagina 253 numero 25 libro vestigia
Nonnulli homines validissimi corpore sunt,mente stulti.
Hasdrubal primus civitatis erat genere ,fama,divitiis .
Amicus tuus animi magnitudine et calliditate contubernales superat superat.
Hostes numero militum aliquantum praestabant.
Graecia quondam opibus ,imperio , gloria floruit .
Cethegus natura ferox et vehemens erat: maximum bonum in celeritate putabat.

Pagina 260 numero 10 libro vestigia
Romanorum gloria par est memoriae rerum gestarum.Duces enim ad disciplinam acies firmabant ,et barbariem vincebant non solum vi sed etiam consilio.
Interdum populi pauperies et rerum novarum spes tumultus concitabant ,sed senates seditiones coercuit et rem prospere gessit.Sed tandem rei publicae species immutata est et imperatorum progenies per multos annos Romam rexit.

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Pinchbeck
Alcuni uomini sono fortissimi di corpo, deboli di mente
Asdrubale era primo fra i cittadini (lett. della città) per stirpe, fama, ricchezze
Il tuo amico supera i commilitoni per grandezza d'animo e accortezza
I nemici erano di gran lunga superiori per numero di soldati
Una tempo la Grecia si distinse per ricchezze, potere, gloria
Cetego era feroce e veemente di natura: riteneva la prontezza il massimo pregio

La gloria dei Romani è pari al ricordo delle imprese. Infatti i comandanti incoraggiavano l'esercito (lett. le file dell'esercito) alla disciplina, e vincevano la barbarie non solo con la forza, ma anche con la saggezza. Intanto la povertà del popolo e la speranza di cambiamenti scatenavano un tumulto, ma il senato contenne le ribellioni e portò a termine la cosa con successo. Ma alla fine la struttura della repubblica venne cambiata e per molti anni regnò la stirpe degli imperatori.
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