è urgente... mi serve entro domani...
ho una versione... mi servirebbe entro domani... per favore potete aiutarmi... grazie a tutti e un grazie a chi mi puo aiutare un bacio...
Argomenti presenti: superlativi; coniugazione attiva e passiva; cum+narrativo; proposizioni relative, infinitive; complementi di qualità, stima, luogo, agente, colpa, pena, denominazione.
MISERA FINE DI DUE FAMOSI GENERALI...
"Constat Miltiadem virum magni animi et peritissimus rei militaris fuisse. Opera huius(=di questo) viri praesertim aestimata est magni in proelio apud Maratona, in quo ingentem multitudinem Persarum fudit ac totam Graeciam liberavit. At suae virtutis nullum praemium consecutus est(=ottenne). Nam cum Parum insulam expugnare non posset(cong. imperf= potendo)atque inde discessisset, ab Atheniensibus proditionis insimulatus est. Cum ab iudicibus quinquaginta talentis multas esset neque multam solvere posset, in vincula coniectus, paulo post obiit diem supremum(=morì). Idem(=la stessa cosa) Themistocli evenit, qui, cum Salaminia victoria patriam servavisset, tamen invidiam civium effugere non potuit(=potè) et exsilio multatus est. Cum crimine proditionis absens(=mentre era lontano) damnatus esset et in Asiam pervenisset, ad Artaxersem, Persarum regem, confugit. In urbe Magnesia tradunt eum sponte sua venenum sumpsisse."
Argomenti presenti: superlativi; coniugazione attiva e passiva; cum+narrativo; proposizioni relative, infinitive; complementi di qualità, stima, luogo, agente, colpa, pena, denominazione.
MISERA FINE DI DUE FAMOSI GENERALI...
"Constat Miltiadem virum magni animi et peritissimus rei militaris fuisse. Opera huius(=di questo) viri praesertim aestimata est magni in proelio apud Maratona, in quo ingentem multitudinem Persarum fudit ac totam Graeciam liberavit. At suae virtutis nullum praemium consecutus est(=ottenne). Nam cum Parum insulam expugnare non posset(cong. imperf= potendo)atque inde discessisset, ab Atheniensibus proditionis insimulatus est. Cum ab iudicibus quinquaginta talentis multas esset neque multam solvere posset, in vincula coniectus, paulo post obiit diem supremum(=morì). Idem(=la stessa cosa) Themistocli evenit, qui, cum Salaminia victoria patriam servavisset, tamen invidiam civium effugere non potuit(=potè) et exsilio multatus est. Cum crimine proditionis absens(=mentre era lontano) damnatus esset et in Asiam pervenisset, ad Artaxersem, Persarum regem, confugit. In urbe Magnesia tradunt eum sponte sua venenum sumpsisse."
Risposte
Chiudo :hi
:satisfied Figurati...:hi
Grazie mille... un bacione.. mi hai salvato la vita.... :D
Risulta che Milziade fu uomo di grande animo ed espertissimo del’arte militare. L’opera di questo uomo fu soprattutto apprezzata molto nella battaglia di Maratona, nella quale sbaragliò una grande moltitudine di Persiani e liberò l’intera Grecia. Ma non ottenne alcun premio del suo valore. Infatti non potendo espugnare l’isola di Paro ed essendosi allontanato da lì, fu accusato di tradimento dagli Ateniesi.
Essendo stato multato dai giudici per 50 talenti e non potendo pagare la multa, fu gettato in prigione, epoco dopo morì. La stessa sorte toccò a Temistocle, che, pur avendo salvato la patria con la vittoria di Salamina, tuttavia non poté fuggire l’invidia dei cittadini e fu multato con l’esilio. Essendo stato condannato mentre era lontano per il crimine di tradimento ed essendo giunto in Asia, si rifugiò da Artaserse, re dei Persiani. Tramandano che nella città di Magnesia spontaneamente abbia assunto del veleno.
:hi:
Essendo stato multato dai giudici per 50 talenti e non potendo pagare la multa, fu gettato in prigione, epoco dopo morì. La stessa sorte toccò a Temistocle, che, pur avendo salvato la patria con la vittoria di Salamina, tuttavia non poté fuggire l’invidia dei cittadini e fu multato con l’esilio. Essendo stato condannato mentre era lontano per il crimine di tradimento ed essendo giunto in Asia, si rifugiò da Artaserse, re dei Persiani. Tramandano che nella città di Magnesia spontaneamente abbia assunto del veleno.
:hi:
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