Dal latino all'italiano grz

martyarmy12
Minois, Cretae Regis, iusso, industrius Daedalus labyrinthum in Creta insula aedificaverat, sed postea crudelis rex discessum artifici filioque eius Icaro recusavit. Tum Daedalus diu reputavit et tandem filio dixit:"Si alas tibi et mihi (per te per me) fecero, liberi erimus!". Itaque, magno cum ingenio, magnas alas pennis ceraque fecit et eas (le, pron., compl. ogg.) aputavit sibi (a sè) et inveni Icaro. Constituta die pater filiusque e Creta evolaverunt. Sed Icarus brevi tempore prudentis patris monitus consiliaque neglexit et soli nimis appropinquavit. Solis calor alarum ceram resolvit: infelix Icarus in mare cecidit et mortem invenit. Pater autem, dolore et maestitia replenus, incolumis in Siciliam pervenit, ubi usque ad extremum diem tristem vitam suam duxit.

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ShattereDreams
Per ordine di Minosse, re di Creta, il solerte Dedalo aveva costruito il labirinto sull'isola di Creta, ma poi il crudele re rifiutò la partenza dell'artigiano e di suo figlio Icaro. Allora Dedalo rifletté a lungo e alla fine disse al figlio: "Se farò per te e per me delle ali, saremo liberi!". E così, con grande ingegno, fece grandi ali e penne di cera e le applicò a se e al giovane Icaro. Nel giorno stabilito il padre e il figlio volarono via da Creta. Ma Icaro in poco tempo trascurò i consigli e gli ammonimenti dell'avveduto padre e si avvicinò troppo al sole. Il calore del sole sciolse la cera delle ali: il povero Icaro cadde in mare e trovò la morte. Il padre, pieno di dolore e tristezza, giunse sano e salvo in Sicilia, dove condusse fino all'ultimo giorno la sua triste vita.

:hi

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