Cicerone si scaglia contro M.Antonio

fedep92
quid est,patres conscripti,in antonio praeter crudelitatem,petulantiam,effrenatam audaciam? quis tam prave,tam turpiter in cives se gessit? num monstrum magis horrendum et impuim in terris esse putatis? num vobis spes est antonium mitiorem fieri posse? quousque igitue is,qui omnes hostes scelere superavit,nomine hostium carebit?quando,di immortales,hanc urbem ab hoc inhonesto homine liberabitis?

Risposte
fedep92
ah vabbè ok grazie lo stesso :D

.::Jackie04::.
nn so cara...nn l'ho neanke letta!!! l'ho trovata su internet e visto k il testo corrispondeva al tuo l'ho incollata qui....

fedep92
ma turpiter e prave non sono avverbi?

.::Jackie04::.
cosa c'è, senatori, in Antonio eccetto che crudeltà, insolenza, sfrenata audacia? Cosa tanto male, tanto immorale si brama in città? forse che è ritenuto un mostro pittosto orrendo e sacrilego? forse che la vostra speranza è che Antonio possa diventare più clemente? fin dove perciò egli, il quale superò tutti i nemici pieni di delitto,essendo privo di fama di nemico? quando, da immortale,questa città si libererà di questo disonesto uomo?

ecco qua...ciauu!!!!:hi

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