C. Pompeius Trimalchio Maecenatianus sestertium reliquit trecenties
Nel mio intervento dal titolo " Parziale risposta alla richiesta dell'elenco dei numerali cardinali in Latino e richiesta di aiuto per completare la risposta " scrivevo che non sapevo tradurre la proposizione che compare come titolo del presente intervento ( C. Pompeius Trimalchio Maecenatianus sestertium reliquit trecenties ), perché in questa proposizione non sapevo tradurre il numerale cardinale " trecenties ". Per le motivazioni del mio dubbio, si veda ciò che ho scritto nel mio precedente intervento citato sopra. Successivamente ho fatto un altro intervento, dal titolo " Cicero docet, sed quaero num bene is doceat ". Per i dettagli rimando a tale intervento, qui ricordo solamente che ho portato due esempi che si trovano sul web, in uno dei quali la traduzione è " C. Pompeo Trimalchione Mecenaziano lasciò trecento sesterzi ", mentre la traduzione dell'altro esempio è: " C. Pompeo Trimalchione Mecenaziano lasciò trenta milioni di sesterzi ". Se gli eredi di Trimalchione non sanno qual è la traduzione giusta, penso che leggendo sul web i due esempi si troveranno in grande imbarazzo per compilare il modello F24 per pagare l'imposta di successione. Vogliamo aiutarli? Porto ora un argomento a favore della traduzione "trenta milioni di sesterzi", anche se mi dispiace per gli eredi di Trimalchione, che basandosi su questa traduzione, dovranno pagare un bel po' di sesterzi. L'argomento è tratto dal libro " Petronio Arbitro, Satyricon, introduzione di Luca Canali, traduzione di Ugo Dèttore, premessa al testo di Annamaria Schwizer Rindi, testo latino a fronte, Collana I GRANDI CLASSICI LATINI E GRECI, pubblicazione periodica settimanale, Registrazione n.636 del 5.12.1994 presso il Tribunale di Milano, Fabbri Editori ". Il brano di C.Petronio, un po' più lungo del titolo del presente intervento, è : " C. Pompeius Trimalchio Maecenatianus hic requiescit. Huic seviratus absenti decretus est. Cum posset in omnibus decuriis Romae esse, tamen noluit. Pius, fortis, fidelis, ex parvo crevit, sestertium reliquit trecenties, nec unquam philosophum audivit. Vale - et tu.", e si trova a pag.244 del libro citato. La traduzione in Italiano, che si trova a pag.245, è : " Gaio Pompeo Trimalchione Mecenatiano qui giace. Gli fu decretato il sevirato durante la sua assenza. Poteva essere in tutte le decurie di Roma, ma non ha voluto. Pio, forte, fedele, venne su dal nulla, lasciò trenta milioni di sesterzi e non ascoltò mai un filosofo. Sta' sano - anche tu ".
Per mancanza di tempo ometto altre considerazioni. Sarebbe molto utile un intervento fatto da chi ne sa più di me. Nel mio intervento che ho citato per primo ( Parziale risposta...) avevo espresso altri due dubbi; non ho avuto alcuna risposta.
Valete omnes,
QuisqueDePopulo
Per mancanza di tempo ometto altre considerazioni. Sarebbe molto utile un intervento fatto da chi ne sa più di me. Nel mio intervento che ho citato per primo ( Parziale risposta...) avevo espresso altri due dubbi; non ho avuto alcuna risposta.
Valete omnes,
QuisqueDePopulo
Risposte
Dilecta selene82,
gratias ago tibi. Vale,
QuisqueDePopulo
Aggiunto 1 minuti più tardi:
Dilecta selene82,
gratias ago tibi. Vale
QuisqueDePopulo
gratias ago tibi. Vale,
QuisqueDePopulo
Aggiunto 1 minuti più tardi:
Dilecta selene82,
gratias ago tibi. Vale
QuisqueDePopulo
Per quelle che sono le mie conoscenze di lingua latina, e soprattutto di storia romana, non è dubbio che la corretta traduzione del numerale cardinale " trecenties " sia trenta milioni. Al momento non ho sotto mano documentazione al riguardo, ma posso rintracciarla e rispondere con più accuratezza in seguito.
Interim vale,
Selene
Interim vale,
Selene