Avrei bisogno di una versione..

-kikka95-
Questo è il testo:
Bello Latino, T. Manliu Torquatus consul milites admonuerat ne proelium cum hostibus committerent. Forte T. Manlius, consulis filius, inter exploratores ad hostium castra accesserat. Tum hostium praefectus, cum consulis filium inter Romanos milites conspexiisset, ad singulare certamen eum provocavit; et Manlius, patriis imperii immemor, in certamen venit et adversarium prostravit necavitque. Cum hanc filii victoriam pater cognovisset, statim contionem advocavit, et coram exercitum: Cum haec dixisset, lictori imperavit ut filium ad palum deligaret eiusque cervicem securi recideret.

Risposte
-kikka95-
grazie!! buone feste ank a te..=)

ale92t
Nel corso della guerra latina, il console T. Manlio Torquato aveva avvertito i soldati a non intraprendere una guerra con i nemici. Casualmente T. Manlio, figlio del console, tra le truppe avanzate si era avvicinato all'accampamento dei nemici. Allora il sovrintendente dei nemici, dopo aver visto il figlio del console tra i soldati romani, lo incitò ad un singolare combattimento. E Manlio, immemore dell'ordine del padre, venne allo scontro , umiliò e uccise l'avversario. Non appena il padre venne a sapere di questa vittoria del figlio, convocò subito un'assemblea, e di fronte all'esercito disse: < Visto che hai violato gli ordini del padre e ti sei messo contro il suo comando, pagherai le pene per le tue scelleratezze, affinchè tutti comprendano quanto sia importante obbedire al comandante. Dopo aver detto queste cose, ordinò al littore di legare il figlio ad un palo e di tagliargli la testa con l'ascia.

Tanti auguri e buone feste :)

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