Aiutooooo, domande di latino Clelia e Orazio Coclite....x favore!!
Salve a tutti, ho una marea di compiti :beatin , spero possiate aiutarmi.
La consegna è la seguente:
Dopo aver letto e compreso la seguente versione: "Orazio Coclite e Clelia
Etrusci, duce Porsena, iam in urbem ponte Sublicio irrupturi erant, cum Horatius Cocles extremam pontis partem occupavit et fortiter pugnans hostium impetum sustinuit, dum commilitones post eius tergum pontem rescindunt. Postea cum vidit, ponte rescisso, patriam periculo imminenti liberatam, armatus se in tiberim mersit. Dii immortales, horatii virtute commoti, incolumitatem ei praebuerunt: nam neque altitudine deiectus quassatus nec pondere armorum pressus ne telis hostium quidem aesus, flumen tranavit et ad suos salvus pervenit. Itaque Horatius Cocles in se convertit oculos omnium: et civium, inter laetitiam et metum haesitantium, et hostium, admiratione stupentium. Is enim unus(= da solo) scuto suo urbi praesidio fuit. iure Etrusci Roma exeuntes dixerunt: "Romanos vicimus, ab Horatio victi sumus". Eadem (= stessa) tempestate etiam Cloelia inclitum facinus confecit.
Nam ea, cum aliis virginibus romanis obses Porsenae data, e custodia hostium nocturno tempore effugiens,equum conscendit, celeriter flumen transiit et domum suam rediit. Hac re gesta, Cloelia non solum vinculis se solvit sed etiam hostium metu patriam liberavit et, omnibus consentientibus, statua equestris in foro honoris causa ei posita est."
Rispondi alle seguenti domande:
1.Quis duxit Etruscos Romam irrupturos?
2.Quomodo Horatius Cocles frenavit hostium impetum?
3.Quid is egit ponte rescisso?
4.Quid dixerunt Etrusci Roma discedentes?
5.Quomodo Cloelia domum suam rediit?
Grazie a tutti anticipatamente.
La consegna è la seguente:
Dopo aver letto e compreso la seguente versione: "Orazio Coclite e Clelia
Etrusci, duce Porsena, iam in urbem ponte Sublicio irrupturi erant, cum Horatius Cocles extremam pontis partem occupavit et fortiter pugnans hostium impetum sustinuit, dum commilitones post eius tergum pontem rescindunt. Postea cum vidit, ponte rescisso, patriam periculo imminenti liberatam, armatus se in tiberim mersit. Dii immortales, horatii virtute commoti, incolumitatem ei praebuerunt: nam neque altitudine deiectus quassatus nec pondere armorum pressus ne telis hostium quidem aesus, flumen tranavit et ad suos salvus pervenit. Itaque Horatius Cocles in se convertit oculos omnium: et civium, inter laetitiam et metum haesitantium, et hostium, admiratione stupentium. Is enim unus(= da solo) scuto suo urbi praesidio fuit. iure Etrusci Roma exeuntes dixerunt: "Romanos vicimus, ab Horatio victi sumus". Eadem (= stessa) tempestate etiam Cloelia inclitum facinus confecit.
Nam ea, cum aliis virginibus romanis obses Porsenae data, e custodia hostium nocturno tempore effugiens,equum conscendit, celeriter flumen transiit et domum suam rediit. Hac re gesta, Cloelia non solum vinculis se solvit sed etiam hostium metu patriam liberavit et, omnibus consentientibus, statua equestris in foro honoris causa ei posita est."
Rispondi alle seguenti domande:
1.Quis duxit Etruscos Romam irrupturos?
2.Quomodo Horatius Cocles frenavit hostium impetum?
3.Quid is egit ponte rescisso?
4.Quid dixerunt Etrusci Roma discedentes?
5.Quomodo Cloelia domum suam rediit?
Grazie a tutti anticipatamente.
Risposte
quelle nn le so fare mi disp... nn avrei saputo neanche la versione... ma come ho già detto è arrivato provvidenzialmente il quaderno di mia cugina:P
# ShattereDreams :Si purtoppo!! :dead
Ma bisogna rispondere in latino?
Aggiunto 1 minuto più tardi:
# celo8 :mi servirebbero le risposte alle domande.... :wall
Gli Etruschi, sotto il comandante Porsenna, erano ormai sul punto di entrare in città per il ponte Sublicio, dove Orazio Coclite occupò la parte esterna del ponte e contrastò la forza del nemico combattendo con più vigore, quando i suoi compagni recisero il ponte al di là delle spalle di Orazio. Successivamente, una volta tagliato il ponte, essendosi reso conto che la patria era liberata dall'imminente pericolo, si gettò armato nel Tevere. Gli dei immortali, commosi da questa virtù di Orazio, gli garantirono l'immunità: infatti, non scosso dall'altezza del lancio,non schiacciato dal peso dell'armature e nemmeno ferito dalle frecce del nemico, nuotò nel Tevere e arrivò salvò dai suoi concittadini. E così Orazio Coclite volse verso di sè gli occhi di tutti: sia dei cittadini, tra gioia e paura, che di quelli che esitavano e dei nemici, per ammirazione, che di quelli stupiti. Lui infatti fu con il suo scudo da presidio alla città da solo. Giustamente gli etruschi a roma dissero: abbiamo vinto i romani, siamo stati vinti da Orazio. Nella stessa situazione anche Clelia commise un azione. Infatti essa, essendo stata data insieme ad altre vergini come ostaggio a Porsenna, fuggendo dalla custodia dei nemici di notte, salì a cavallo, velocemente passò il fiume e tornò a casa sua. Con questa impresa, Clelia non solo liberò se stessa ma liberò anche la patria dal timore dei nemici, e con l'accordo di tutti, venne posta per lei una statua equestre nel foro per onore.
l'ho copiata dal quaderno di mia cugina, nn so se "abbia un fonte"" o sia giusta...:) spero cmq ti sia d'aiuto, ciaooooo:hi:hi
Gli Etruschi, sotto il comandante Porsenna, erano ormai sul punto di entrare in città per il ponte Sublicio, dove Orazio Coclite occupò la parte esterna del ponte e contrastò la forza del nemico combattendo con più vigore, quando i suoi compagni recisero il ponte al di là delle spalle di Orazio. Successivamente, una volta tagliato il ponte, essendosi reso conto che la patria era liberata dall'imminente pericolo, si gettò armato nel Tevere. Gli dei immortali, commosi da questa virtù di Orazio, gli garantirono l'immunità: infatti, non scosso dall'altezza del lancio,non schiacciato dal peso dell'armature e nemmeno ferito dalle frecce del nemico, nuotò nel Tevere e arrivò salvò dai suoi concittadini. E così Orazio Coclite volse verso di sè gli occhi di tutti: sia dei cittadini, tra gioia e paura, che di quelli che esitavano e dei nemici, per ammirazione, che di quelli stupiti. Lui infatti fu con il suo scudo da presidio alla città da solo. Giustamente gli etruschi a roma dissero: abbiamo vinto i romani, siamo stati vinti da Orazio. Nella stessa situazione anche Clelia commise un azione. Infatti essa, essendo stata data insieme ad altre vergini come ostaggio a Porsenna, fuggendo dalla custodia dei nemici di notte, salì a cavallo, velocemente passò il fiume e tornò a casa sua. Con questa impresa, Clelia non solo liberò se stessa ma liberò anche la patria dal timore dei nemici, e con l'accordo di tutti, venne posta per lei una statua equestre nel foro per onore.
l'ho copiata dal quaderno di mia cugina, nn so se "abbia un fonte"" o sia giusta...:) spero cmq ti sia d'aiuto, ciaooooo:hi:hi
l'ho copiata dal quaderno di mia cugina, nn so se "abbia un fonte"" o sia giusta...:) spero cmq ti sia d'aiuto, ciaooooo:hi:hi
Ma bisogna rispondere in latino?