Urgente interrogazione sul analisi di un sonetto
Io amai sempre, et amo forte anchora,
et son per amar più di giorno in giorno
quel dolce loco, ove piangendo torno
spesse fiate, quando Amor m'accora.
Et son fermo d'amare il tempo et l'ora,
ch'orni vil cura mi levar d'intorno,
et più colei, lo cui bel viso adorno
di ben far co' i suoi exempli m'innamora.
Ma chi pensò veder mai tutti insieme
per assalirmi il core, or quindi or quinci,
questi dolci nemici, ch'i'tant'amo?
Amor, con quanto sforzo mi vinci!
Et se non ch'ala desio cresce la speme,
i'cadrei morto, ove più viver bramo.
Qualcuno cortesemente riesce a farmi l'analisi metrica, retorica e sintattica di questo sonetto? Mi deve interrogare e non ho idea di come fare. Grazie mille a tutti
et son per amar più di giorno in giorno
quel dolce loco, ove piangendo torno
spesse fiate, quando Amor m'accora.
Et son fermo d'amare il tempo et l'ora,
ch'orni vil cura mi levar d'intorno,
et più colei, lo cui bel viso adorno
di ben far co' i suoi exempli m'innamora.
Ma chi pensò veder mai tutti insieme
per assalirmi il core, or quindi or quinci,
questi dolci nemici, ch'i'tant'amo?
Amor, con quanto sforzo mi vinci!
Et se non ch'ala desio cresce la speme,
i'cadrei morto, ove più viver bramo.
Qualcuno cortesemente riesce a farmi l'analisi metrica, retorica e sintattica di questo sonetto? Mi deve interrogare e non ho idea di come fare. Grazie mille a tutti
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