Spiegazione frase (35979)
Per domani devo spiegare questa frase che sinceramente non ho capito:
Riguardo alla Provvidenza Divina, Manzoni ritiene che essa guidi la storia degli uomini non perchè si sostituisca a loro e governi le loro azioni, ma perchè le vicende umane si inseriscono in un progetto universale che coinvolge tutto il creato.
Riguardo alla Provvidenza Divina, Manzoni ritiene che essa guidi la storia degli uomini non perchè si sostituisca a loro e governi le loro azioni, ma perchè le vicende umane si inseriscono in un progetto universale che coinvolge tutto il creato.
Risposte
Riguardo alla Provvidenza Divina, Manzoni ritiene che essa guidi la storia degli uomini non perchè si sostituisca a loro e governi le loro azioni, ma perchè le vicende umane si inseriscono in un progetto universale che coinvolge tutto il creato.
La Provvidenza Divina insieme alla vita degli umili è uno dei temi fondamentali dell'opera. in questa Frase Manzoni dice che la provvidenza non agisce al posto degli uomini, essi sono liberi (dire il contrario avrebbe ostacolato il concetto religioso di libero arbitrio), quindi sono gli uomini che decidono come agire e il modo in cui farlo. Tuttavia le vicende, la storia dell'uomo si inserisce in un quadro più grande che è quello della PROVVIDENZA: i più deboli, gli umiliati ecc ecc...ricercano e si appellano alla Provvidenza che offre loro una sorta di riscatto e li salva dalla rassegnazione, visto che è la giustizia divina che premia i deboli e sconfigge i potenti
", grazie alla quale anche il male -secondo il Manzoni- può essere ricompreso in una visione più globale della storia. Il dolore che gli uomini soffrono a causa delle ingiustizie/oppressioni non può mai essere disperato se si ripone fiducia nella provvidenza divina. Chi vuole compiere il male è guardato dal Manzoni non con disprezzo ma con ironia, appunto perché il credente sa in anticipo che il corso della storia non può essere modificato dalle singole azioni negative degli uomini. Ovviamente per il Manzoni gli uomini non devono attendere passivamente la realizzazione del bene, ma devono avere consapevolezza, nel mentre cercano di vivere con coerenza il loro ideale evangelico di giustizia, che la realizzazione del bene dipenderà dai tempi storici della provvidenza più che dalla loro volontà. Senza questa consapevolezza gli uomini tenderebbero ad attribuire a loro stessi la causa di ogni bene, il che li porterebbe facilmente a ricadere nel male" (cit tratta da: www.homolaicus.com).
La Provvidenza Divina insieme alla vita degli umili è uno dei temi fondamentali dell'opera. in questa Frase Manzoni dice che la provvidenza non agisce al posto degli uomini, essi sono liberi (dire il contrario avrebbe ostacolato il concetto religioso di libero arbitrio), quindi sono gli uomini che decidono come agire e il modo in cui farlo. Tuttavia le vicende, la storia dell'uomo si inserisce in un quadro più grande che è quello della PROVVIDENZA: i più deboli, gli umiliati ecc ecc...ricercano e si appellano alla Provvidenza che offre loro una sorta di riscatto e li salva dalla rassegnazione, visto che è la giustizia divina che premia i deboli e sconfigge i potenti
", grazie alla quale anche il male -secondo il Manzoni- può essere ricompreso in una visione più globale della storia. Il dolore che gli uomini soffrono a causa delle ingiustizie/oppressioni non può mai essere disperato se si ripone fiducia nella provvidenza divina. Chi vuole compiere il male è guardato dal Manzoni non con disprezzo ma con ironia, appunto perché il credente sa in anticipo che il corso della storia non può essere modificato dalle singole azioni negative degli uomini. Ovviamente per il Manzoni gli uomini non devono attendere passivamente la realizzazione del bene, ma devono avere consapevolezza, nel mentre cercano di vivere con coerenza il loro ideale evangelico di giustizia, che la realizzazione del bene dipenderà dai tempi storici della provvidenza più che dalla loro volontà. Senza questa consapevolezza gli uomini tenderebbero ad attribuire a loro stessi la causa di ogni bene, il che li porterebbe facilmente a ricadere nel male" (cit tratta da: www.homolaicus.com).