Riflessione sui Promessi Sposi
Salve, dovrei fare una commento sulla riflessione fatta da Manzoni nell'ottavo capitolo dei Promessi Sposi.
La riflessione è questa:
Di che cosa potrei parlare? Non ne ho proprio idea...
Magari potrei scrivere anche della situazione ai nostri giorni? Potrei fare un excursus sulla divina provvidenza che cambia, magari, le sorti dell'oppressore e dell'oppresso?
Ditemi :)
Grazie in anticipo :D
La riflessione è questa:
Alessandro Manzoni:
In mezzo a questo serra, non possiam lasciar di fermarci un momento a fare una riflessione. Renzo, che strepitava di notte in casa altrui, che vi s'era introdotto di soppiatto, e teneva il padrone stesso assediato in una stanza, ha tutta l'apparenza di un oppressore;eppure, alla fin dei fatti era l'oppresso. Don Abbondio, sorpreso, messo in fuga, spaventato, mentre attendeva tranquillamente ai fatti suoi, parrebbe la vittima; eppure, in realtà, era lui che faceva un sopruso. Così va spesso il mondo…, cos' andava nel secolo decimo settimo.
Di che cosa potrei parlare? Non ne ho proprio idea...
Magari potrei scrivere anche della situazione ai nostri giorni? Potrei fare un excursus sulla divina provvidenza che cambia, magari, le sorti dell'oppressore e dell'oppresso?
Ditemi :)
Grazie in anticipo :D
Risposte
Se è fatta bene, molto volentieri :) Giusto per prendere spunto.
a me la prof mi ha dato una scaletta per fare i commenti...se vuoi te la invio
Ciao,
prova a scrivere un tuo pensiero, riportalo qui e poi lo rivediamo insieme.
Ciao,
Giorgia.
prova a scrivere un tuo pensiero, riportalo qui e poi lo rivediamo insieme.
Ciao,
Giorgia.