Proemio odissea: parafrasi da completare e domande
Proemio:
Musa, quell' uom di multiforme ingegno
dimmi, che molto errò, poich' ebbe a terra
gittate d' Ilion le sacre torri:
che città vide molte , e delle genti
l' indole conobbe; che sovr' esso il mare
molti dentro del cor sofferse affanni,
mentre a guardar la cara vita intende,
e i suoi compagni a ricondur: ma indarno
ricondur desiava i suoi compagni,
che delle colpe lor tutti periro.
Stolti! che osaro violare i sacri
al Sole Iperion candidi buoi
con empio dente, ed irritaro il Nume,
che del ritorno il dì lor non addusse.
Deh ! parte almen di sì ammirande cose
narra anco a noi, di Giove figlia e Diva.
Parafrasi:
O musa, parlami di quell'uomo dall'intelligenza versatile, che, dopo aver abbattuto le sacre torri di Troia, ............. , vedendo molte città e conoscendo comportamenti e abitudini di molti popoli; che per mare sopportò molte sofferenze e cercò di salvare la propria vita e di riportare in patria i suoi compagni: ma invano desiderò ricondurre i suoi compagni, perché ......................Schiocchi! Essi osarono oltraggiare i bianchi buoi sacri .......... e compirono sacrilegio mangiandoli e provocarono ......... che non concesse loro ............ O figlia di Giove e dea, narra anche a noi, almeno una pare di vicende così meravigliose.
Domande:
1) Odisseo ha conosciuto molte città e molte popolazioni V o F
Odisseo riesce a riportare tutti i compagni in patria V o F
I compagni di Odisseo rispettano religiosamente i buoi sacri. V o F
Odisseo mangia i buoi sacri. V o F
Un nume odia gli Achei e impedisce loro il ritorno. V o F
2) Di chi è la voce narrante ?
3) Nel testo del Proemio prevale la paratassi o l'ipotassi?
4) Perché si dice che il proemio ha una struttura circolare ?
5) Immaginando di dover scrivere un romanzo sulla vita di una persona che conosci, componi un' introduzione sulla falsariga della protasi dell' Odissea.
Musa, quell' uom di multiforme ingegno
dimmi, che molto errò, poich' ebbe a terra
gittate d' Ilion le sacre torri:
che città vide molte , e delle genti
l' indole conobbe; che sovr' esso il mare
molti dentro del cor sofferse affanni,
mentre a guardar la cara vita intende,
e i suoi compagni a ricondur: ma indarno
ricondur desiava i suoi compagni,
che delle colpe lor tutti periro.
Stolti! che osaro violare i sacri
al Sole Iperion candidi buoi
con empio dente, ed irritaro il Nume,
che del ritorno il dì lor non addusse.
Deh ! parte almen di sì ammirande cose
narra anco a noi, di Giove figlia e Diva.
Parafrasi:
O musa, parlami di quell'uomo dall'intelligenza versatile, che, dopo aver abbattuto le sacre torri di Troia, ............. , vedendo molte città e conoscendo comportamenti e abitudini di molti popoli; che per mare sopportò molte sofferenze e cercò di salvare la propria vita e di riportare in patria i suoi compagni: ma invano desiderò ricondurre i suoi compagni, perché ......................Schiocchi! Essi osarono oltraggiare i bianchi buoi sacri .......... e compirono sacrilegio mangiandoli e provocarono ......... che non concesse loro ............ O figlia di Giove e dea, narra anche a noi, almeno una pare di vicende così meravigliose.
Domande:
1) Odisseo ha conosciuto molte città e molte popolazioni V o F
Odisseo riesce a riportare tutti i compagni in patria V o F
I compagni di Odisseo rispettano religiosamente i buoi sacri. V o F
Odisseo mangia i buoi sacri. V o F
Un nume odia gli Achei e impedisce loro il ritorno. V o F
2) Di chi è la voce narrante ?
3) Nel testo del Proemio prevale la paratassi o l'ipotassi?
4) Perché si dice che il proemio ha una struttura circolare ?
5) Immaginando di dover scrivere un romanzo sulla vita di una persona che conosci, componi un' introduzione sulla falsariga della protasi dell' Odissea.
Miglior risposta
introzuzione:
questa è la storia di una ragazza che riuscì a laurearsi nonostante le forti opposizioni dei suoi severi genitori,le impedivano addirittura di studiare perchè la consideravano inutile e capace in qualsiasi cosa.
maria, la mia vicina di casa, è una ragazza molto chiusa e introversa a causa dei suoi genitori molto severì e cattivi con lei.
il padre è un falegname, mentre la mamma è una sarta. Lei è figlia unica, non ha sorelle e nemmeno amiche con cui parlare e sfogarsi. il suo sogno nel cassetto è quello di laurearsi e diventare dottoressa, ma poche sono le sue speranze essendo costretta a restare a casa per le faccende, visto che i suoi non volevano mandarla a scuola perchè la consideravano incapace.
un giorno a loro insaputa, maria decise di contattare una professoressa chidendo lezioni private. gli racconto un po le sue difficolta, la professoressa capì e decise di aiutarla.
maria con la scusa di andare a fare la spesa, ogni mattina si recava da questa professoressa x studiare, fin quando raggiunta la maggiore età decise di andarsene di casa e andare all università per raggiungere il suo scopo aiutata sempre dalla sua prof.. fu cosi che riusci a laurearsi e diventare dottoressa.. i suoi genitori, pentiti di come hanno trattato la loro foglia le chiesero scusa, e lei,uona e gentile accettò, li perdonò e fu cosi ke la famiglia si riunì felice e contenta.
questa è la storia di una ragazza che riuscì a laurearsi nonostante le forti opposizioni dei suoi severi genitori,le impedivano addirittura di studiare perchè la consideravano inutile e capace in qualsiasi cosa.
maria, la mia vicina di casa, è una ragazza molto chiusa e introversa a causa dei suoi genitori molto severì e cattivi con lei.
il padre è un falegname, mentre la mamma è una sarta. Lei è figlia unica, non ha sorelle e nemmeno amiche con cui parlare e sfogarsi. il suo sogno nel cassetto è quello di laurearsi e diventare dottoressa, ma poche sono le sue speranze essendo costretta a restare a casa per le faccende, visto che i suoi non volevano mandarla a scuola perchè la consideravano incapace.
un giorno a loro insaputa, maria decise di contattare una professoressa chidendo lezioni private. gli racconto un po le sue difficolta, la professoressa capì e decise di aiutarla.
maria con la scusa di andare a fare la spesa, ogni mattina si recava da questa professoressa x studiare, fin quando raggiunta la maggiore età decise di andarsene di casa e andare all università per raggiungere il suo scopo aiutata sempre dalla sua prof.. fu cosi che riusci a laurearsi e diventare dottoressa.. i suoi genitori, pentiti di come hanno trattato la loro foglia le chiesero scusa, e lei,uona e gentile accettò, li perdonò e fu cosi ke la famiglia si riunì felice e contenta.
Miglior risposta
Risposte
maria aveva dei gentitori molto severi che le inpedivano in tutti i modi di studiare , le facevano lavare pavimenti, vestiti, scale solo per
nn farla studiare. Secondo loro la scuola nn serviva a un bel nt e poi maria doveva da grande pulire le case degli altri per dare da mangiare alla famiflia.
ogni sera maria arriva nel letto svinita senza più forse , ma nonostante ciò studiava , andava a scuola e imparava.
ogni giorno la solita routine per lei finchè un giorno si stufo e decise di nn pulire più ma di dedicare interi pomeriggi nn ha pulire ma a studiare
i genitori la guardavano incredula , e la sgridarono + volte ma i loro gridi nn servirono moitlo. lei ogni pomeriggio studiava , arrivo il giorno della laurea lei
se ne usci con voti alti , i suoi però nn c'èrano quel giorno diffatti nn le avevano + rivolto la parole da quando si ribellò contro di loro lei era un po dispiaciuta ma se ne fece una ragione
. dopo un po di tempo cpt che la sua scelta era stata quella giusta, divento diffetti indipendente e divento dottoressa un sogno fin da bambino .
nn farla studiare. Secondo loro la scuola nn serviva a un bel nt e poi maria doveva da grande pulire le case degli altri per dare da mangiare alla famiflia.
ogni sera maria arriva nel letto svinita senza più forse , ma nonostante ciò studiava , andava a scuola e imparava.
ogni giorno la solita routine per lei finchè un giorno si stufo e decise di nn pulire più ma di dedicare interi pomeriggi nn ha pulire ma a studiare
i genitori la guardavano incredula , e la sgridarono + volte ma i loro gridi nn servirono moitlo. lei ogni pomeriggio studiava , arrivo il giorno della laurea lei
se ne usci con voti alti , i suoi però nn c'èrano quel giorno diffatti nn le avevano + rivolto la parole da quando si ribellò contro di loro lei era un po dispiaciuta ma se ne fece una ragione
. dopo un po di tempo cpt che la sua scelta era stata quella giusta, divento diffetti indipendente e divento dottoressa un sogno fin da bambino .
allora domanda 1:- V-V-F-F-V
domanda 2: -la voce narrante è il poeta omero
-prevale l'ipotassio
-il proemio ha una struttura circolare perche il verso iniziale riprende in -modo parallelo quello finale..
domanda 2: -la voce narrante è il poeta omero
-prevale l'ipotassio
-il proemio ha una struttura circolare perche il verso iniziale riprende in -modo parallelo quello finale..
v
f
f
f
v
omero
le ultime tre le devi fare da sola
f
f
f
v
omero
le ultime tre le devi fare da sola