Parafrasi "La Capra" di Umberto Saba

Pep-Ax
Qualcuno gentilmente potrebbe farmi la parafrasi de "La Capra" di Umberto Saba

Sottolineo la PARAFRASI e no il commento o altre cose.

Grazie in anticipo

Risposte
sampei171
per quanto riguarda le assonanze ci sono tra capra-legata-bagnata, fraterno-eterno,prima-sentiva,varia-soli... semita-vita. le figure retoriche sono: tra il sesto e il settimo e tra il nono e il decimo verso due enjambement e infine tra il nono e il decimo verso c'è un'anadiplosi, ovvero una riperizione tra fine e inizio verso, di "in una capra".ciao!

https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090503130804AAXfM6j


Figure Retoriche: La Capra, Saba
di Umberto Saba
Figure retoriche:

La poesia appartiene alla raccolta Casa e campagna, una delle più antiche del Canzoniere con le sue sei liriche risalenti al 1909-10. Il poeta incontra per caso una capra solitaria, e in essa vede materializzarsi il destino di sofferenza proprio di qualsiasi esistenza.

Assonanze: capra-legata, bagnata-belava,prima-sentiva.
Similitudine sottintesa: seppure non è esplicita nel testo lui paragona il suo dolore a quello della capra.
Sono presenti diverse rime liberamente disposte come fraterno-eterno, varia-solitaria, semita-vita.

http://www.scuolissima.com/2012/08/figure-retoriche-la-capra-saba.html


Commento: Il poeta vedendo una capra sola sul prato, dapprima, per scherzo, fa il verso al suo belare, poi però rinviene nel lamento dell’animale l’eco di un dolore che regola la vita di tutte le creature dell’universo.
Il poeta è convinto che tutti gli esseri viventi siano uniti da un comune destino di dolore, miseria e solitudine, pur essendo esseri innocenti, come la capra. Ciò genera un senso di affratellamento ed una forma di solidarietà.
Forma metrica: 3 strofe irregolari formate da versi endecasillabi e settenari, liberamente rimati o assonanti; un quinario conclude il componimento. La lirica ha un andamento discorsivo, con un ritmo pacato ed utilizza un lessico semplice ed asciutto.

http://www.parafrasando.it/poesie/saba_umberto/la-capra.html


ulteriori analisi le trovi qui

http://italiano.sismondi.ch/letteratura/autori/Saba/saba-testi-e-analisi/LA%20CAPRA_analisi_gfr.pdf

Leila.98
potreste anche scrivere le figure retoriche di questa poesia, vi prego è urgenteeee!!!!

V.Delirio
grazie sei stata d' aiuto anche a me

coltina
Ho parlato con una capra. Era legata in un prato ed era sola. Aveva appena mangiato, era bagnata per la pioggia e belava.
Il suo belato mi sembrava fosse solidale con il mio dolore. E io ho risposto, prima per scherzo, poi perchè il dolore è eterno, ha una voce sola ed è uguale per tutte le creature.
Sentivo questa voce gemere nel verso di una capra solitaria.
In una capra dal viso dimile a quello degli ebrei (per via della barbetta forse) sentivo il lamento di tutti i mali, di tutte le vite.

spero vi basti la parafrasi..... queste note sono buone:
v. 1 "Ho parlato a una capra": inizio forzato ed insieme naturalissimo. In effetti parlare a una capra è un'azione a dir poco insolita; eppure la semplicità e l'immediatezza dell'enunciato fa sembrare il fatto del tutto ovvio. Per questo il lettore è, insieme, attratto e incuriosito, sorpreso e divertito.
v. 2 "uguale": sempre uguale a se stesso, cioè uniforme e monotono.
v. 3 "fraterno": simile, affine.
v. 4 "celia": scherzo.
v. 5 "il dolore... non varia": il dolore è uguale per tutte le creature (è indubbiamente l'affermazione centrale della poesia.
v. 6 "sentiva": sentivo (come al v. 12).
v. 7 "viso semita": il muso della capra, incorniciato dalla barbetta, ricorda al poeta i tratti tipici di un volto ebraico. La critica ritiene che qui Saba alluda alla condizione di sofferenza e persecuzione degli ebrei; ma il poeta ha negato questa allusione, sostenendo che si tratta di "un verso prevalentemente visivo... Un colpo di pollice impresso nella creta per modellare una figura".
v. 8 "querelarsi": lamentarsi.
v. 9 "ogni... vita": la ripresa anaforica serve ad accomunare i termini "male" e "vita" (nel senso di "essere vivente"), sottolineando la sconsolata visione dell'esistenza espressa dal poeta.
da http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20100212103008AA0RcdJ

vanessa1995
eccola serve anke a me la parafrasi. . .
vi prego datemi una mano:
Ho parlato a una capra.
Era sola sul prato, era legata.
Sazia d'erba, bagnata
dalla pioggia, belava.

5 Quell'uguale belato era fraterno
al mio dolore. Ed io risposi,prima
per celia, poi perché il dolore è eterno,
ha una voce e non varia.
Questa voce sentiva
10 gemere in una capra solitaria.

In una capra dal viso semita
sentiva querelarsi ogni altro male,
ogni altra vita.
ecco il testo!!!

Francy1982
Ragazzi, se volete la parafrasi dovete mettere il testo da parafrasare!

Moon96
Mi sono rivolto ad una capra,era legata da sola e tristemente belava perchè ormai sazia di mangiare l'erba bagnata del prato in cui era legata.

La malinconia che trasmetteva il belato della capra era uguale alla mia sofferenza.E io le risposi, inizialmente con lo scopo di farle beffa, poi perchè mi ricordai di quanto il dolore può essere lungo e monotono nel tempo.La voce del dolore era nella capra che avevo davanti a me e che triste e sola lamentava il proprio dolore.

l'ultima parte non la so fare..mi dispiace e non so se è giusta scusami per il poco aiuto che ti ho potuto dare..:|

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