Parafrasi de IL CANTO DELLE SIRENE da verso 215 a verso 231

Lalla°
Mi serve, entro stasera x favore, la parafrasi del brano IL CANTO DELLE SIRENE del libro XII dell'Odissea, dal verso 215 al verso 231...ora la scrivo:
IO DISSI: "AMICI MIEI, NON CONVIEN CHE UNO SOLO O DUE FRA NOI CONOSCANO GLI ORACOLI CHE CIRCE, LA MAGNIFICA DEA, MI RIVELAVA; CONFIDARVELI VOGLIO, O CHE DOBBIAMO AFFRONTARE LA FINE OD EVITARE, SALVANDOCI, LA MORTE E IL NERO FATO. PRIMA, DUNQUE, LA DEA MI CONSIGLIAVA DI SFUGGIRE, NEL CORSO, IL DOLCE CANTO DELLE SIRENE E IL LOR FIORITO PRATO; QUINDI M'IMPOSE D'ASCOLTARLO IO SOLO. MA VOI, CON FUNI BEN ROBUSTE, STRETTO LEGATEMI, COSì CHE FERMO E DRITTO IO RESTI AI PIè DELL'ALBERO ED A QUESTO M'AVVINCANO LE FUNI; E, S'IO VI PREGHI O V'ORDINI DI SCIOGLIERMI, COI CEPPI A PIù, PIù DOPPI VOI MI STRINGERETE".

Risposte
hakunamatata
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20080427044253AAzl74e
ciao ciao

Francy1982
Io dissi: "amici miei è meglio che né uno solo né due tra di noi conoscano gli oracoli che la Magnifica Dea mi ha rivelato. Circe, la dea magnifica, me li rivelava, io vorrei confidarveli, sia che dobbiamo affrontare la fine, sia che dobbiamo evitare la morte e il fato avverso, salvandoci. La dea come prima cosa mi consigliava di sfuggire nel viaggio il dolce canto delle sirene e il loro piato fiorito; E mi ha detto che solo io dovrò ascoltarlo. Ma voi dovete legarmi stretto e con funi robuste, per farmi rimanere fermo e dritto ai piedi dell'albero e anche se io vi prego e vi ordino di sciogliermi voi dovete legarmi doppiamente e stringermi di più".

Aggiunto 3 giorni più tardi:

va bene? Aspettiamo notizie...

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