Lode dell'imparare - Bertold Brecht.

Martina :)
Mi servirebbe, per favore, l'analisi formale (versi, linguaggio, rime, figure retoriche) e la parafrasi di questa poesia:

Impara la cosa più semplice!
Per quelli il cui tempo è venuto
non è mai troppo tardi!
impara l'abbici: non basta è vero,
ma imparalo! Non avvilirti!
Comincia! Devi sapere tutto!
Tocca a te prendere il potere.

Impara, uomo all'ospizio!
Impara,uomo in prigione!
Impara, donna in cucina!
Impara sessantenne!
Tocca a te prendere il potere!
Frequenta la scuola senzatetto!
Procurati sapere tu che hai freddo!
Affamato impugna il libro:è un arma.
Tocca a te prendere il potere.

Compagno, non temere di chiedere!
Non dar credito a nulla,
Controlla tu stesso!
Quello che non sai di tua scienza
in realtà non lo sai.
Verifica il conto:
tocca a te pagarlo.
Poni il dito su ogni voce,
chiedi cosa significa
Tocca a te prendere il potere.

Ditemi anche cosa suscita in voi la poesia e che sentimenti vi trasmette. :)
Grazie mille!

Risposte
coltina
Allora, è inutile analizzare le rime e anche il tipo di versi perchè la poesia che posti è una traduzione e le rime e le sillabe non corrispondono a quelle volute dal poeta nella lingua originale.

x le figure retoriche eccole:
Impara la cosa più semplice! APOSTROFE
Per quelli il cui tempo è venuto ANASTROFE
non è mai troppo tardi!
impara l'abbici: non basta è vero,
ma imparalo! Non avvilirti! APOSTROFE
Comincia! Devi sapere tutto!
Tocca a te prendere il potere.

Impara, uomo all'ospizio! APOSTROFE
Impara,uomo in prigione! APOSTROFE
Impara, donna in cucina! APOSTROFE
Impara sessantenne! APOSTROFE
Tocca a te prendere il potere!
Frequenta la scuola senzatetto! APOSTROFE
Procurati sapere tu che hai freddo! APOSTROFE
Affamato impugna il libro:è un arma. METAFORA
Tocca a te prendere il potere.

Compagno, non temere di chiedere!
Non dar credito a nulla,
Controlla tu stesso!
Quello che non sai di tua scienza ENJAMBEMENT
in realtà non lo sai.
Verifica il conto:
tocca a te pagarlo.
Poni il dito su ogni voce,
chiedi cosa significa
Tocca a te prendere il potere.

La linfua è piana e colloquiale. Non ci sono parole auliche, al contrario il poeta usa termini quotidiani, come abicì, ospizio, senzatetto, conto.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.