L'analisi di "il piccolo bucato" di Pascoli!
analisi di il piccolo bucato di Pascoli?? Anche la parafrasi per favore!
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IL PICCOLO BUCATO
Pochi panni stesi ad asciugare suscitano una serie di impressioni autunnali che fondono il senso della morte (gli alberi spogli, il vento che urla, il tugurio triste come tomba) con immagini di vita (un corrediono che ride sui cespugli, una nenia e quindi un bimbo che s'addormenta). I versi, intonati su un registro stridulo o aspramente sonoro, assumono spesso un valore imitativo del rumore del vento.
le figure retoriche di questa poesia di pascoli?
sizza / combatte, geminatio
gli alberi brulli, allitterazione
secche, e sottile, allitterazione
fischia tra le fratte, allitterazione
biancor d'ale, astratto per il concreto
ride, personificazione
fascie, bavagli, un piccolo guanciale, climax
romba, onomatopea
le fascie si disvincolano lente, personificazione
tugurio triste come tomba, allitterazione e similitudine
pazïente, personificazione
le alliterazioni sono SCHIOCCAR LE RAME SECCHE; FISCHIa LE FRATTE. Il contarsto è sicuramente la vita e la morte, ma in particolare il richiamo ai luoghi di campagna che sono riconducibili all' infanzia dell' autore, ricordando inoltre che la tomba richiama i lutti vissuti dal poeta in particolare quello del padre.
I suoni aspri della stagione (seCCo, PRuno, STeCCHiTE, TRame),
inseguono quelli dolci (FOglie, FRagile, FRedda), mentre
la punteggiatura spezza la sintassi creando sospensione
e silenzio.
SIZZA = Vento di tramontana.
COMBATTE = Scuote.
FRATTE = Cespugli. (un tempo, in campagna, il bucato si metteva ad asciugare sui cespugli)
ROVAIO = Altro nome del vento di tramontana.
La parafrasi non si riesce a trovare
Pochi panni stesi ad asciugare suscitano una serie di impressioni autunnali che fondono il senso della morte (gli alberi spogli, il vento che urla, il tugurio triste come tomba) con immagini di vita (un corrediono che ride sui cespugli, una nenia e quindi un bimbo che s'addormenta). I versi, intonati su un registro stridulo o aspramente sonoro, assumono spesso un valore imitativo del rumore del vento.
le figure retoriche di questa poesia di pascoli?
sizza / combatte, geminatio
gli alberi brulli, allitterazione
secche, e sottile, allitterazione
fischia tra le fratte, allitterazione
biancor d'ale, astratto per il concreto
ride, personificazione
fascie, bavagli, un piccolo guanciale, climax
romba, onomatopea
le fascie si disvincolano lente, personificazione
tugurio triste come tomba, allitterazione e similitudine
pazïente, personificazione
le alliterazioni sono SCHIOCCAR LE RAME SECCHE; FISCHIa LE FRATTE. Il contarsto è sicuramente la vita e la morte, ma in particolare il richiamo ai luoghi di campagna che sono riconducibili all' infanzia dell' autore, ricordando inoltre che la tomba richiama i lutti vissuti dal poeta in particolare quello del padre.
I suoni aspri della stagione (seCCo, PRuno, STeCCHiTE, TRame),
inseguono quelli dolci (FOglie, FRagile, FRedda), mentre
la punteggiatura spezza la sintassi creando sospensione
e silenzio.
SIZZA = Vento di tramontana.
COMBATTE = Scuote.
FRATTE = Cespugli. (un tempo, in campagna, il bucato si metteva ad asciugare sui cespugli)
ROVAIO = Altro nome del vento di tramontana.
La parafrasi non si riesce a trovare
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mi dispiace molto, ma è introvabile questa parafrasi
grazie ma questa cosa avevo trovato anch'io! grazie lo stesso ma mi serviva la parafrasi....