Il fanciullo di Giovanni Pascoli

AgataMauro
Ho delle domande di poesia sul saggio di Giovanni Pascoli “ Il fanciullino “ urgenti 1) riflettere sull’uso delle figure retoriche. Quali sono le figure maggiormente usati da pascoli nelle sue liriche e perché? 2) individuare le innovazioni linguistiche. In quale modo Pascoli ha innovato il linguaggio della poesia? 3) spiegare il significato di Myricae. A che cosa si riferisce il titolo Myricae Scelto da pascoli per la sua raccolta?

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.anonimus.
Provo ad aiutarti.
1- Le figure retoriche che maggiormente si ritrovano nella poesia di Pascoli sono la metafora, la sinestesia (accostamento di parole provenienti da sensi differenti, ad es: "odore di fragole rosse"), l'analogia, l'onomatopea. Emblematica, in questo senso, è la poesia Il gelsomino notturno, ricca di metafore e sinestesie, di rimandi a qualcosa di implicito, che si deduce attraverso l'analisi del vissuto del poeta. Essere bambino vuol dire riprendere quel linguaggio infantile, che vede il mondo con curiosità come se fosse la prima volta. La poetica del bambino porta con sé un messaggio sociale non indifferente: tutte le classi sociali sono uguali perché tutte parlano con quella voce bambina.

3- il titolo Myricae si riferisce alla profonda passione di Pascoli per la scienza botanica ed animale, nonostante rifiuti la visione Positivista della vita , infatti Myricae è un termine latino che deriva da Tamerice, un fiore che cresce nelle zone salmastre e sabbiose della costa.
Inoltre Myrucae è la parola che Virgilio usa per indicare i suoi carmi bucoici.
Guarda magari anche qui:
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https://www.italialibri.net/opere/myricae.html
Ciao Laura
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