Domande sul ''Dialogo della Natura e di un Islandese''
Ciao raga, mi aiutate? X favore.....devo risp a queste due domande è URGENTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE GRAZIE ANKORA.....:*
5. Perchè la Natura è indifferente ai bisogni dell'uomo? Quali conseguenze derivano per l'uomo da questo atteggiamento? Perchè questa indifferenza costituisce il passaggio dal pessimismo storico a quello cosmico?
6. A quale concezione filosofica rimanda l'affermazione della Natura:'' la vita di quest'universo è perfetto circuito di produzione e di distruzione''?
Grazie mille...:***
5. Perchè la Natura è indifferente ai bisogni dell'uomo? Quali conseguenze derivano per l'uomo da questo atteggiamento? Perchè questa indifferenza costituisce il passaggio dal pessimismo storico a quello cosmico?
6. A quale concezione filosofica rimanda l'affermazione della Natura:'' la vita di quest'universo è perfetto circuito di produzione e di distruzione''?
Grazie mille...:***
Risposte
5 La natura è indifferente all'uomo e alla sua sofferenza, perché vede l'uomo solo come un elemento del ciclo universale di produzione e distruzione. DI conseguenza l'uomo deve contemplare la natura in modo distaccata e rassegnato. Né deriva che Leopardi reputerà la sofferenza come condizione propria dell’essere umano nel mondo, e arriverà a definire che tutto è male
6 Io ci vedo l'eterno ritorno di Nietzsche o cmq la concezione nichilista...
6 Io ci vedo l'eterno ritorno di Nietzsche o cmq la concezione nichilista...