Domande - Promessi Sposi
Ciao a tutti!:hi
In base al brano qui postato sull'analisi del testo...
http://img441.imageshack.us/my.php?image=11203719se1.jpg
devo rispondere alle seguenti domande.
-Prima di procedere alla descrizione e allo studio di Azzecca-garbugli, il narratore specifica lo stato d'animo con cui Renzo si reca all'incontro con il signor dottore.
Con quale espressione lo definisce?
-Accompagnato da Azzecca-garbugli, Renzo entra nel suo studio: quali sensazioni il narratore intende provocare fin dall'inizio nel lettore utilizzando il termine stanzone?
-La DESCRIZIONE dello studio procede in modo analitico, quasi seguendo un percorso visivo ben preciso, quale?
-Quali oggetti vengono individuati e descritti con grande evidenza? E che tipo di ambiente sociale evocano?
-Ogni elemento di questo spazio provoca un duplice effetto di autorevolezza e di squallore: l'intera parete piena di libri, ad esempio, fa presupporre una notevole cultura di chi vi abita, ma questi libri sono vecchi e polverosi...quindi chiusi da tempo immemorabile. Rintraccia nel brano altri elementi descrittivi connessi a questo duplice effetto di autorità e degradazione.
-Lo spazio dello studio coglie una situazione legata solo al contenuto del romanzo o allude alla "cultura" del Seicento in generale? Da quale particolare lo deduci?
-Quale rapporto viene a stabilirsi fra l'ambiente e il PERSONAGGIO al quale appartiene? Osservando il suo studio, che idea può farsi il lettore del dottor Azzecca-garbugli?
-Dalla descrizione dello spazio si può ricavare l'opinione dell'AUTORE sul tema della "giustizia"? In che modo?
Gradirei un vostro aiuto!!!:p
A presto, Viking :hi
In base al brano qui postato sull'analisi del testo...
http://img441.imageshack.us/my.php?image=11203719se1.jpg
devo rispondere alle seguenti domande.
-Prima di procedere alla descrizione e allo studio di Azzecca-garbugli, il narratore specifica lo stato d'animo con cui Renzo si reca all'incontro con il signor dottore.
Con quale espressione lo definisce?
-Accompagnato da Azzecca-garbugli, Renzo entra nel suo studio: quali sensazioni il narratore intende provocare fin dall'inizio nel lettore utilizzando il termine stanzone?
-La DESCRIZIONE dello studio procede in modo analitico, quasi seguendo un percorso visivo ben preciso, quale?
-Quali oggetti vengono individuati e descritti con grande evidenza? E che tipo di ambiente sociale evocano?
-Ogni elemento di questo spazio provoca un duplice effetto di autorevolezza e di squallore: l'intera parete piena di libri, ad esempio, fa presupporre una notevole cultura di chi vi abita, ma questi libri sono vecchi e polverosi...quindi chiusi da tempo immemorabile. Rintraccia nel brano altri elementi descrittivi connessi a questo duplice effetto di autorità e degradazione.
-Lo spazio dello studio coglie una situazione legata solo al contenuto del romanzo o allude alla "cultura" del Seicento in generale? Da quale particolare lo deduci?
-Quale rapporto viene a stabilirsi fra l'ambiente e il PERSONAGGIO al quale appartiene? Osservando il suo studio, che idea può farsi il lettore del dottor Azzecca-garbugli?
-Dalla descrizione dello spazio si può ricavare l'opinione dell'AUTORE sul tema della "giustizia"? In che modo?
Gradirei un vostro aiuto!!!:p
A presto, Viking :hi
Risposte
preog speriamo bene ciauuuuuuu!!! :lol
Grazie mille Francy! :p:p:p:p:p:p
Sei sempre di grande aiuto!
Sei sempre di grande aiuto!
1) soggezione che i poverelli illetterati provano davanti ad un signore, il dottore appunto è laureato.
2) Credo si riferisca alla maestosità la stanza grande riflette ancora la differenza culturale tutto è più grande (è una mia opinione)
3) Quello di chi entra per la prima volta in una stanza sembra che l'osservatore giri su se stesos questo permette la visione delle 4 pareti e poi dei particolari al centro della stanza, cose il tavolo le sedie etc...etc...(anche questa è una mia osservazione quindi magari cerca diverificarla nn vorrei indurti in errore)
4)Gli oggetti descritti con max evidenza: ritratti nelle 3 pareti; libreria coi libri polverosi, tavolo, la sedia dall'alto schienale coperta in vecchetta, sicuramente la levatura sociale descritta è alta non a caso lo stanzone, le seggiole grandi dano l'idea di imponente
5) La tavola con gli allegati, le suppliche ecc...una bella tavola, ma ingombrata dalle carte di lavoro, La seggiola che è descritta pomposamente, ma non è curata le borchie sono cadute da tempo.
6) Forse allude a tutta la pomposita della cultura del 600 che è cmq riflesso del passato, del vecciho (anche questa è una mia opinione)
7) è esattamente come le cose che lo circondano, ovvero è vestito con abiti che hanno un certo prestigio, ma che sono logori, anhe lui riflette la duplicità della stanza di maestosità e degenerazione insieme!
8) ANche la giustizia e polverosa e logorata come la stanza di Azzeccagarbugli (anche questa personalissima opinione)
io le ho risolte come le avrei fatte io ciao Viking alla prox! :lol
2) Credo si riferisca alla maestosità la stanza grande riflette ancora la differenza culturale tutto è più grande (è una mia opinione)
3) Quello di chi entra per la prima volta in una stanza sembra che l'osservatore giri su se stesos questo permette la visione delle 4 pareti e poi dei particolari al centro della stanza, cose il tavolo le sedie etc...etc...(anche questa è una mia osservazione quindi magari cerca diverificarla nn vorrei indurti in errore)
4)Gli oggetti descritti con max evidenza: ritratti nelle 3 pareti; libreria coi libri polverosi, tavolo, la sedia dall'alto schienale coperta in vecchetta, sicuramente la levatura sociale descritta è alta non a caso lo stanzone, le seggiole grandi dano l'idea di imponente
5) La tavola con gli allegati, le suppliche ecc...una bella tavola, ma ingombrata dalle carte di lavoro, La seggiola che è descritta pomposamente, ma non è curata le borchie sono cadute da tempo.
6) Forse allude a tutta la pomposita della cultura del 600 che è cmq riflesso del passato, del vecciho (anche questa è una mia opinione)
7) è esattamente come le cose che lo circondano, ovvero è vestito con abiti che hanno un certo prestigio, ma che sono logori, anhe lui riflette la duplicità della stanza di maestosità e degenerazione insieme!
8) ANche la giustizia e polverosa e logorata come la stanza di Azzeccagarbugli (anche questa personalissima opinione)
io le ho risolte come le avrei fatte io ciao Viking alla prox! :lol