COMMENTO L'IRA DI GIUNONE
CERCO IL COMMENTO DELL'IRA DI GIUNONE.. QUALK1 POTREBBE AIUTARMI XFAVORE??
Risposte
ma va
Ok, per questa volta lascia stare, però la prossima volta provvedi ;)
Ah scusa, non mi ricordo perô da dove l'ho preso ormai.. Eliminò il commento?
Dri, dovresti aggiungere il link della fonte dove hai preso il commento, per rispetto al regolamento ;)
Il Primo capitolo dell'Eneide inizia con l'enunciazione dell'argomento dell'opera e l'invocazione della musa, a cui segue la narrazione dei fatti. In un primo momento viene spiegato il motivo dell'odio di Giunone nei confronti di Enea. Ciò è necessario in quanto la dea, che compare quasi immediatamente, grazie all'aiuto di Eolo, libera i venti sulla flotta troiana, salvata solo dall'intervento di Nettuno che placa le acque.
In questo primo libro appare già evidente il ruolo degli dei all'interno della storia: Venere e Giunone si contrastano coinvolgendo altri dei, sfruttando le loro capacità per i loro scopi. Possiamo però notare che, per quanto Giunone cerchi di opporsi ad Enea, essa non riesce a vincere il Fato, il cui volere può solo essere ritardato ma non cambiato.
Venere interviene per ben due volte cercando di assicurarsi l'incolumità del figlio attraverso azioni che mirano principalmente alla prevenzione di eventuali situazioni negative. Ella infatti non sa se Enea incontrerà dei nemici lungo il suo viaggio verso Cartagine o se sia necessario l'innamoramento di Didone per assicurare un ospitalità già promessa, ma si comporta in modo tale da apparire come una madre protettiva.
In questo primo libro appare già evidente il ruolo degli dei all'interno della storia: Venere e Giunone si contrastano coinvolgendo altri dei, sfruttando le loro capacità per i loro scopi. Possiamo però notare che, per quanto Giunone cerchi di opporsi ad Enea, essa non riesce a vincere il Fato, il cui volere può solo essere ritardato ma non cambiato.
Venere interviene per ben due volte cercando di assicurarsi l'incolumità del figlio attraverso azioni che mirano principalmente alla prevenzione di eventuali situazioni negative. Ella infatti non sa se Enea incontrerà dei nemici lungo il suo viaggio verso Cartagine o se sia necessario l'innamoramento di Didone per assicurare un ospitalità già promessa, ma si comporta in modo tale da apparire come una madre protettiva.