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eli1994
riassunto e analisi del canto 39 dal verso 55 al 61

Aggiunto 4 minuti più tardi:

ahah c'hai ragione =) dell'orlando furioso

Aggiunto 3 ore 56 minuti più tardi:

dall'ottava 55 alla 61 compresa

Aggiunto 4 minuti più tardi:

ok aspetta un secondo

Aggiunto 1 secondi più tardi:

ok aspetta un secondo

Aggiunto 2 minuti più tardi:

55 Come egli è in terra, gli son tutti adosso,
e gli legan più forte e piedi e mani.
Assai di qua di là s’è Orlando scosso,
ma sono i suoi risforzi tutti vani.
Commanda Astolfo che sia quindi mosso,
che dice voler far che si risani.
Dudon ch’è grande, il leva in su le schene,
e porta al mar sopra l’estreme arene.

56 Lo fa lavar Astolfo sette volte;
e sette volte sotto acqua l’attuffa;
sì che dal viso e da le membra stolte
leva la brutta rugine e la muffa:
poi con certe erbe, a questo effetto colte,
la bocca chiuder fa, che soffia e buffa;
che non volea ch’avesse altro meato
onde spirar, che per lo naso, il fiato.

57 Aveasi Astolfo apparecchiato il vaso
in che il senno d’Orlando era rinchiuso;
e quello in modo appropinquogli al naso,
che nel tirar che fece il fiato in suso,
tutto il votò: maraviglioso caso!
che ritornò la mente al primier uso;
e ne’ suoi bei discorsi l’intelletto
rivenne, più che mai lucido e netto.

58 Come chi da noioso e grave sonno,
ove o vedere abominevol forme
di mostri che non son, né ch’esser ponno,
o gli par cosa far strana ed enorme,
ancor si maraviglia, poi che donno
è fatto de’ suoi sensi, e che non dorme;
così, poi che fu Orlando d’error tratto,
restò maraviglioso e stupefatto.

59 E Brandimarte, e il fratel d’Aldabella,
e quel che ’l senno in capo gli ridusse,
pur pensando riguarda, e non favella,
come egli quivi e quando si condusse.
Girava gli occhi in questa parte e in quella,
né sapea imaginar dove si fusse.
Si maraviglia che nudo si vede,
e tante funi ha da le spalle al piede.

60 Poi disse, come già disse Sileno
a quei che lo legar nel cavo speco:
Solvite me, con viso sì sereno,
con guardo sì men de l’usato bieco,
che fu slegato; e de’ panni ch’avieno
fatti arrecar participaron seco,
consolandolo tutti del dolore,
che lo premea, di quel passato errore.

61 Poi che fu all’esser primo ritornato
Orlando più che mai saggio e virile,
d’amor si trovò insieme liberato;
sì che colei, che sì bella e gentile
gli parve dianzi, e ch’avea tanto amato,
non stima più se non per cosa vile.
Ogni suo studio, ogni disio rivolse
a racquistar quanto già amor gli tolse.

ps. grazie per la pazienza =)

Aggiunto 3 minuti più tardi:

mi sai dire anche la funzione morfologica e sintattica di tutti i "che" dell'ottava 61?
=)

Aggiunto 1 giorni più tardi:

grazie mille=)

Risposte
Francy1982
RIASSUNTO
Come arriva in terra lo legano ed è vano ogni tentativo di divincolarsi da parte di Orlando. Astolfo lo fa lavare per 7 volte e lo butta 7 volte in acqua. Astolfo aveva preparato un vaso in cui era il Senno di Orlando, glielo fece aspirare e ad Orlando tornò il senno. Orlando era confuso, come se si fosse svegliato da un lungo sonno e girava gli occhi a destra e a sinistra e si scopre nudo e legato da funi. Riacquistata la saggezza e la sua virilità , Orlando, si liberò dall'amore che lo aveva condotto alla follia, tanto che non provava più lo stesso per la donna che aveva tanto amato e decise di dedicare ogni suo studio e ogni suo desiderio a riprendersi quel che l'amore gli aveva tolto...

tiscali
Certo che senza il titolo dell'opera non possiamo proprio aiutarti :) (Sposto nella sezione di italiano)

Aggiunto 13 minuti più tardi:

Scusami ho dimenticato anche di chiederti se per favore potresti scrivere i versi :)

Sisi ho capito che sono dal 55 al 61, ma ti ho chiesto se potresti proprio scriverli. :)

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