Romanticismo Inglese-Wordsworth. Non mi è ben chiaro un piccolo concetto
Wordsworth believes that imagination is the supreme gift, but imagination understood as accurate, faithful and loving observation of nature. For him "imagination" is synonymous with "intuition", "see-inside" and also by the reality. All genuine poetry takes its origin from emotion recollected in tranquility, so that what read in the poem results from the active, vital relationship of present to past experience. Through the creative power of memory, the emotion is produced and purified in poetic forms so that a second emotion, kindred, to the first one is generated
Va bene la prima parte sull'immaginazione, ma non ho capito la parte che va da quel ''All genuine poetry...'' in poi...potreste spiegarmelo? Cosa vuol dire che la poesia prende atto dall'emozione collegata alla tranquillità??
Va bene la prima parte sull'immaginazione, ma non ho capito la parte che va da quel ''All genuine poetry...'' in poi...potreste spiegarmelo? Cosa vuol dire che la poesia prende atto dall'emozione collegata alla tranquillità??
Risposte
La poetica: emozione e natura
Nella famosa Prefazione alla seconda edizione (1800) delle Lyrical ballads Wordsworth diede la propria definizione di poesia: la poesia è soprattutto espressione di uno stato d'animo e il suo valore coincide con quello dello stato d'animo espresso. Essa non dipende da un uso corretto delle immagini e della tradizione letteraria, ma dal fluire delle emozioni, filtrate dal ricordo: la poesia non nasce infatti direttamente da un'emozione, ma quando quell'emozione stessa è rivissuta nel ricordo, "in tranquillità", per usare le sue parole. Le capacità ricreative del ricordo riproducono quell'emozione in una forma purificata e poetica. Il poeta è un uomo dotato di una maggiore sensibilità e conoscenza della natura umana e possiede talenti superiori per qualità e intensità a quelli dell'uomo comune; egli ha quindi il compito di mostrare la verità intima delle cose agli altri uomini per insegnare loro a migliorare i propri sentimenti e la propria etica. Componente essenziale della sua poesia è la natura, non più quella meccanicistica descritta dall'illuminismo, ma quella palpitante di vita della filosofia naturale tedesca, in una visione che stabilisce una profonda continuità fra naturalità e umanità e, attraverso di essa, fra l'uomo e Dio. Il primo Wordsworth sembra non essere molto distante da una visione panteistica della realtà: l'individuo e l'umanità tutta sono una cosa sola e al poeta spetta il compito di cantare tale affinità. Questo volgersi alla natura, al paesaggio, ai suoi miti primordiali rimanda a un altro elemento tipicamente romantico, il motivo del ritorno all'infanzia, ovvero a quel periodo della vita dell'uomo in cui le esperienze sensorie sono più immediate e sane, quindi più vive e preziose per il poeta perché capaci di intuire i misteri del mondo, attitudine che l'uomo perde col passare del tempo. La natura è contemplata nel suo grande disegno, ma anche negli aspetti più minuti (i colori dei muschi, i campi in fiore), interesse per il particolare che si estende alle figure umane: i suoi personaggi sono spesso persone umili (la mietitrice, il piccolo montanaro cieco), la cui semplicità è emblematica di una vita condotta in sintonia con la natura, e proprio la loro vicinanza con la natura li rende i migliori rappresentanti della vera umanità.
Fonte: http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/letteratura-inglese/leta_romantica/a2_la_prima_generazione__di_poeti_romantici_wordsworth__coleridge/William-Wordsworth.html :hi
Nella famosa Prefazione alla seconda edizione (1800) delle Lyrical ballads Wordsworth diede la propria definizione di poesia: la poesia è soprattutto espressione di uno stato d'animo e il suo valore coincide con quello dello stato d'animo espresso. Essa non dipende da un uso corretto delle immagini e della tradizione letteraria, ma dal fluire delle emozioni, filtrate dal ricordo: la poesia non nasce infatti direttamente da un'emozione, ma quando quell'emozione stessa è rivissuta nel ricordo, "in tranquillità", per usare le sue parole. Le capacità ricreative del ricordo riproducono quell'emozione in una forma purificata e poetica. Il poeta è un uomo dotato di una maggiore sensibilità e conoscenza della natura umana e possiede talenti superiori per qualità e intensità a quelli dell'uomo comune; egli ha quindi il compito di mostrare la verità intima delle cose agli altri uomini per insegnare loro a migliorare i propri sentimenti e la propria etica. Componente essenziale della sua poesia è la natura, non più quella meccanicistica descritta dall'illuminismo, ma quella palpitante di vita della filosofia naturale tedesca, in una visione che stabilisce una profonda continuità fra naturalità e umanità e, attraverso di essa, fra l'uomo e Dio. Il primo Wordsworth sembra non essere molto distante da una visione panteistica della realtà: l'individuo e l'umanità tutta sono una cosa sola e al poeta spetta il compito di cantare tale affinità. Questo volgersi alla natura, al paesaggio, ai suoi miti primordiali rimanda a un altro elemento tipicamente romantico, il motivo del ritorno all'infanzia, ovvero a quel periodo della vita dell'uomo in cui le esperienze sensorie sono più immediate e sane, quindi più vive e preziose per il poeta perché capaci di intuire i misteri del mondo, attitudine che l'uomo perde col passare del tempo. La natura è contemplata nel suo grande disegno, ma anche negli aspetti più minuti (i colori dei muschi, i campi in fiore), interesse per il particolare che si estende alle figure umane: i suoi personaggi sono spesso persone umili (la mietitrice, il piccolo montanaro cieco), la cui semplicità è emblematica di una vita condotta in sintonia con la natura, e proprio la loro vicinanza con la natura li rende i migliori rappresentanti della vera umanità.
Fonte: http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/letteratura-inglese/leta_romantica/a2_la_prima_generazione__di_poeti_romantici_wordsworth__coleridge/William-Wordsworth.html :hi
Ah ok, ma cosa vuol dire concretamente? :'(
Recollect non è collegare, ma ricordare, quindi il significato è:
Tutta la poesia genuina prende la sua origine dall'emozione ricordata in tranquillità, cosìcché quello che è letto nel poema risulti dalla vitale e attiva relazione dell'esperienza presente da quella passata. attraverso il potere creativo della memoria, l'emozione è prodotta e purificata in forma poetica cosìcché una seconda emozione, simile alla prima sia generata.
:hi
Tutta la poesia genuina prende la sua origine dall'emozione ricordata in tranquillità, cosìcché quello che è letto nel poema risulti dalla vitale e attiva relazione dell'esperienza presente da quella passata. attraverso il potere creativo della memoria, l'emozione è prodotta e purificata in forma poetica cosìcché una seconda emozione, simile alla prima sia generata.
:hi