Mi aiutate per favore?
Per favore mi aiutate con questa versione? sto provando a farla ma è molto difficile..per favore una mano! Grazie :)
Aggiunto 3 minuti più tardi:
la versione si chiama :'' un cane....ospite a pranzo''
Aggiunto 3 minuti più tardi:
la versione si chiama :'' un cane....ospite a pranzo''
Miglior risposta
Un signore aveva preparato un banchetto per ricevere un suo amico.
Il suo cane chiamò un altro cane e gli disse:Amico mio, vieni qui da me. Ti invito a pranzo.Quello venne e alla vista del gran banchetto disse tra se: Che fortuna ho avuto. Che magnifico banchetto(piccolo pasto,si intende,piccolo ma buono) !Mangerò fino alla nausea in modo da non avere più fame per un paio di giorni.Mentre pensava queste cose e dimenava la coda,
pieno di fiducia nel suo amico, il cuoco lo notò,lo afferrò per la coda e lo scaraventò fuori dalla finestra.Con grandi guaiti si allontanò deluso e dolorante da quella casa.Uno dei cani che incontrò sulla strada gli chiese Allora, come è andato il pranzo? Oh, ho bevuto così tanto da ubriacarmi e dimenticarmi perfino da quale parte sono passato per uscire dalla casa.
La favola mostra che non ci si deve fidare di chi
promette di beneficiarci a spese altrui.
Avvertimento: La versione è tradotta in modo libero da uno studente del quinto anno (medesimo me) senza vocabolario,ovvero adattando la mia conoscenza etimologica alla morfologia sintattica e traducendo liberamente. Ti consiglio vivamente di approfondire lo studio,fare l'analisi logica e del periodo, e di tradurre queste facili versioni esopiche,perchè quando verra' Aristotele non ne caverai piede,altrimenti.
Spero di esserti stato utile.
Achille
Il suo cane chiamò un altro cane e gli disse:Amico mio, vieni qui da me. Ti invito a pranzo.Quello venne e alla vista del gran banchetto disse tra se: Che fortuna ho avuto. Che magnifico banchetto(piccolo pasto,si intende,piccolo ma buono) !Mangerò fino alla nausea in modo da non avere più fame per un paio di giorni.Mentre pensava queste cose e dimenava la coda,
pieno di fiducia nel suo amico, il cuoco lo notò,lo afferrò per la coda e lo scaraventò fuori dalla finestra.Con grandi guaiti si allontanò deluso e dolorante da quella casa.Uno dei cani che incontrò sulla strada gli chiese Allora, come è andato il pranzo? Oh, ho bevuto così tanto da ubriacarmi e dimenticarmi perfino da quale parte sono passato per uscire dalla casa.
La favola mostra che non ci si deve fidare di chi
promette di beneficiarci a spese altrui.
Avvertimento: La versione è tradotta in modo libero da uno studente del quinto anno (medesimo me) senza vocabolario,ovvero adattando la mia conoscenza etimologica alla morfologia sintattica e traducendo liberamente. Ti consiglio vivamente di approfondire lo studio,fare l'analisi logica e del periodo, e di tradurre queste facili versioni esopiche,perchè quando verra' Aristotele non ne caverai piede,altrimenti.
Spero di esserti stato utile.
Achille
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