Costumi e usanze degli antichi greci
:dozingoff :dozingoff :dozingoff Grazie in anticipo.
Risposte
Premetto che nn devi essere così generica, i compiti dovresti farli te. Il forum serve solo per chiedere quello che nn si e' capito. Gli usi e i costumi dei greci in linea generale lo dovresti avere sul tuo libro di storia almeno credo.
Cmq provo a cercarti qlc lo stesso, anche se dovresti leggere sul tuo libro per certe cose.
Destinazione
Grecia
Cultura Grecia
Grecia: storiae e cultura, tradizioni, usi e costumi
Recensito da: Redazione
Voto complessivo:
La Grecia era già abitata nel paleolitico e dal 3000 a.C. divenne la patria, nelle isole Cicladi, di una cultura le cui arti restano le più evocative nella storia del mondo.
La filosofia e il teatro hanno qui il loro luogo di nascita: basta nominare Socrate, Platone e Aristotele per la prima e Eschilo, Sofocle ed Euripide per il secondo. Tutti questi artisti e pensatori hanno lasciato le basi per quella che poi è diventata la cultura occidentale.
Grande è sempre stato l’interesse per l’architettura: in ogni luogo della Grecia sono presenti resti di antichi e splendidi templi.
La zona di maggiore concentrazione è l’Acropoli di Atene, dove su tutte le rovine, spunta la figura del Partendone, immenso e spettacolare tempio alla cui realizzazione partecipò anche il grande scultore Fidia.
Il popolo greco è stato anche protagonista di una delle opere più famose dell’umanità, l’Iliade di Omero, la cui provenienza non è stata ancora definita.
Il culto degli dei nella Grecia antica era una pratica che andava oltre la semplice adorazione; è stata infatti creata una vera e propria mitologia che ancora oggi viene studiata, letta o raccontata. Chi non ha mai sentito almeno nominare Zeus, Ares o Atena?
Un altro importante segno lasciato nella storia sono le olimpiadi; si svolgevano i questa terra in cui il culto del corpo e della prestanza fisica erano alla base della cultura tanto da riflettersi nella scultura e nell’architettura con la ricerca approfondita delle proporzioni.
Da ormai oltre 100 anni, quindi, le olimpiadi sono la manifestazione più importante al mondo e si svolgono in paesi diversi ogni 4 anni.
Da non dimenticar una manifestazione tipica, negli ultimi anni di moda in tutto il mondo: il sirtaki, un ballo di gruppo danzato sulle note di una musica dolce e coinvolgente.
Lo sport nazionale è il calcio e i greci sono stati campioni d’Europa nel 2004, lo stesso anno in cui si svolgevano le olimpiadi in Grecia.
La lingua parlata è il greco moderno ma tutti, specialmente nei luoghi turistici, parlano inglese.
La religione ufficiale, la Chiesa ortodossa di Grecia, è seguita dalla quasi totalità della popolazione; il resto è rappresentato da musulmani, ebrei, cattolici e protestanti.
Usi, costumi, tradizioni
in Grecia!
Vita quotidiana: i Greci non amano la fretta, preferiscono prendere la vita con tranquillità seguendo i ritmi della natura: al mattino si alzano prestissimo per lavorare, ma nel pomeriggio si concedono lunghe pause per riprendere ogni attività verso sera. In genere si cena, molto tardi, anche verso le 22; ma attenzione: nonostante i greci siano votati alla tranquillità guidano in maniera tremenda: ad alta velocità e sorpassando anche dove non si deve…
Parte integrante della vita di ogni greco è il Tavli, un gioco da tavolo molto simile al Backgammon, amatissimo e praticato dovunque: se fosse una disciplina olimpica, non c'è dubbio, gli ellenici non avrebbero rivali.
greci, più del compleanno festeggiano il loro onomastico: in quest'occasione si porgono auguri e piccoli regali.
La Religione Ortodossa in Grecia: è la Chiesa cristiana che riconosce il primato d'onore al Patriarca ecumenico di Costantinopoli. Il termine della "ortodossia" (che letteralmente significa "vera convinzione"), deriva dal fatto che la Chiesa ortodossa ritiene sussistere in sé la Chiesa universale fondata da Gesù Cristo, a cui appartengono tutti i battezzati.
La messa della domenica – alla quale donne ed uomini partecipano separati - può durare fino a tre ore. Il prete officia dietro l’iconostasi, un muro coperto d’icone che nasconde l’altare. I preti greci, portano una lunga barba e sono vestiti con una tonaca nera; possono sposarsi ed avere figli.
Pasqua Greca: la Pasqua (Πασχα) in Grecia è la ricorrenza più sentita ed è festeggiata con fervore e devozione. Le celebrazioni durano anche parecchi giorni e legate alla Pasqua vi sono numerosissime tradizioni. Ad esempio, le uova vengono dipinte di rosso dalle donne e la notte tra il sabato e la domenica di Pasqua si celebra la funzione religiosa della Resurrezione; durante la celebrazione i fedeli sono soliti accendere una candela che li accompagnerà anche nel loro rientro a casa. ancora accesa dalla luce Santa.
Le icone: Per gli ortodossi, le icone hanno un’importanza fondamentale, e sono assolutamente da venerare in quanto rappresentano l’immagine di Dio. L'icona è dunque l’espressione grafica del messaggio cristiano affermato nel Vangelo attraverso le parole e estrinsecato dalla teologia. In Grecia, ne troverete, dipinte sul legno o decorate con argento, in ogni chiesa e cappella.
Moltissimi i negozi e le botteghe di artigiani ed artisti che le creano e le vendono.
Mitologia greca: quando si parla di Grecia, ancora oggi, il pensiero corre, in un modo o nell'altro alla mitologia. Gli antichi greci per tentare di spiegare l'universo e tutto ciò che succedeva in esso crearono i miti.
In Grecia la mitologia investiva ogni aspetto del quotidiana: ogni città si consacrava a un dio o a un gruppo di dei ed in loro onore si erigevano templi e si organizzavano feste.
Secondo la tradizione, gli dei, pur muovendosi liberamente per il mondo, abitavano il monte Olimpo, in Tessaglia; alcuni singoli dei erano associati ai tre domini principali: il cielo, il mare e la terra. Zeus, ad esempio, era considerato il Padrone dei cieli e re di tutti gli dei, Poseidone, invece, era il signore del mare.
Festività: 1° Gennaio (Capodanno-San Basilio,Circoncisione del Signore), 6 Gennaio (Epifania del Signore), 02 Marzo (Lunedì Puro), 25 Marzo (Annunciazione della SS Madre di Dio, Festa Nazionale), 17 Aprile (Venerdì Santo; aperti solo gli esercizi commerciali dopo le 14.00), 19 Aprile (Santa Pasqua Ortodossa), 20 Aprile (Lunedi del Rinnovamento), 1° Maggio (Festa del Lavoro), 08 Giugno (Spirito Santo), 15 Agosto (Dormizione della SS Madre di Dio), 28 Ottobre (Festa Nazionale), 25-26 Dicembre (Natale–Sinassi della SS Madre di Dio).
Il Carnevale, denominato “Apokries”, è molto amato dai greci; dura ben due settimane e finisce con l'inizio della Quaresima. La più famosa parata di carnevale si svolge nella città di Patrasso.
Il 28 ottobre, è la celebrazione dell’eroico OXI - NO – ossia di quando nel 1940 l'Italia chiese alla Grecia la resa con un ultimatum ed il capo di Stato greco Ioannis Metaxas si rifiutò di accettare l'ordine impostogli da Mussolini.
Cmq provo a cercarti qlc lo stesso, anche se dovresti leggere sul tuo libro per certe cose.
Destinazione
Grecia
Cultura Grecia
Grecia: storiae e cultura, tradizioni, usi e costumi
Recensito da: Redazione
Voto complessivo:
La Grecia era già abitata nel paleolitico e dal 3000 a.C. divenne la patria, nelle isole Cicladi, di una cultura le cui arti restano le più evocative nella storia del mondo.
La filosofia e il teatro hanno qui il loro luogo di nascita: basta nominare Socrate, Platone e Aristotele per la prima e Eschilo, Sofocle ed Euripide per il secondo. Tutti questi artisti e pensatori hanno lasciato le basi per quella che poi è diventata la cultura occidentale.
Grande è sempre stato l’interesse per l’architettura: in ogni luogo della Grecia sono presenti resti di antichi e splendidi templi.
La zona di maggiore concentrazione è l’Acropoli di Atene, dove su tutte le rovine, spunta la figura del Partendone, immenso e spettacolare tempio alla cui realizzazione partecipò anche il grande scultore Fidia.
Il popolo greco è stato anche protagonista di una delle opere più famose dell’umanità, l’Iliade di Omero, la cui provenienza non è stata ancora definita.
Il culto degli dei nella Grecia antica era una pratica che andava oltre la semplice adorazione; è stata infatti creata una vera e propria mitologia che ancora oggi viene studiata, letta o raccontata. Chi non ha mai sentito almeno nominare Zeus, Ares o Atena?
Un altro importante segno lasciato nella storia sono le olimpiadi; si svolgevano i questa terra in cui il culto del corpo e della prestanza fisica erano alla base della cultura tanto da riflettersi nella scultura e nell’architettura con la ricerca approfondita delle proporzioni.
Da ormai oltre 100 anni, quindi, le olimpiadi sono la manifestazione più importante al mondo e si svolgono in paesi diversi ogni 4 anni.
Da non dimenticar una manifestazione tipica, negli ultimi anni di moda in tutto il mondo: il sirtaki, un ballo di gruppo danzato sulle note di una musica dolce e coinvolgente.
Lo sport nazionale è il calcio e i greci sono stati campioni d’Europa nel 2004, lo stesso anno in cui si svolgevano le olimpiadi in Grecia.
La lingua parlata è il greco moderno ma tutti, specialmente nei luoghi turistici, parlano inglese.
La religione ufficiale, la Chiesa ortodossa di Grecia, è seguita dalla quasi totalità della popolazione; il resto è rappresentato da musulmani, ebrei, cattolici e protestanti.
Usi, costumi, tradizioni
in Grecia!
Vita quotidiana: i Greci non amano la fretta, preferiscono prendere la vita con tranquillità seguendo i ritmi della natura: al mattino si alzano prestissimo per lavorare, ma nel pomeriggio si concedono lunghe pause per riprendere ogni attività verso sera. In genere si cena, molto tardi, anche verso le 22; ma attenzione: nonostante i greci siano votati alla tranquillità guidano in maniera tremenda: ad alta velocità e sorpassando anche dove non si deve…
Parte integrante della vita di ogni greco è il Tavli, un gioco da tavolo molto simile al Backgammon, amatissimo e praticato dovunque: se fosse una disciplina olimpica, non c'è dubbio, gli ellenici non avrebbero rivali.
greci, più del compleanno festeggiano il loro onomastico: in quest'occasione si porgono auguri e piccoli regali.
La Religione Ortodossa in Grecia: è la Chiesa cristiana che riconosce il primato d'onore al Patriarca ecumenico di Costantinopoli. Il termine della "ortodossia" (che letteralmente significa "vera convinzione"), deriva dal fatto che la Chiesa ortodossa ritiene sussistere in sé la Chiesa universale fondata da Gesù Cristo, a cui appartengono tutti i battezzati.
La messa della domenica – alla quale donne ed uomini partecipano separati - può durare fino a tre ore. Il prete officia dietro l’iconostasi, un muro coperto d’icone che nasconde l’altare. I preti greci, portano una lunga barba e sono vestiti con una tonaca nera; possono sposarsi ed avere figli.
Pasqua Greca: la Pasqua (Πασχα) in Grecia è la ricorrenza più sentita ed è festeggiata con fervore e devozione. Le celebrazioni durano anche parecchi giorni e legate alla Pasqua vi sono numerosissime tradizioni. Ad esempio, le uova vengono dipinte di rosso dalle donne e la notte tra il sabato e la domenica di Pasqua si celebra la funzione religiosa della Resurrezione; durante la celebrazione i fedeli sono soliti accendere una candela che li accompagnerà anche nel loro rientro a casa. ancora accesa dalla luce Santa.
Le icone: Per gli ortodossi, le icone hanno un’importanza fondamentale, e sono assolutamente da venerare in quanto rappresentano l’immagine di Dio. L'icona è dunque l’espressione grafica del messaggio cristiano affermato nel Vangelo attraverso le parole e estrinsecato dalla teologia. In Grecia, ne troverete, dipinte sul legno o decorate con argento, in ogni chiesa e cappella.
Moltissimi i negozi e le botteghe di artigiani ed artisti che le creano e le vendono.
Mitologia greca: quando si parla di Grecia, ancora oggi, il pensiero corre, in un modo o nell'altro alla mitologia. Gli antichi greci per tentare di spiegare l'universo e tutto ciò che succedeva in esso crearono i miti.
In Grecia la mitologia investiva ogni aspetto del quotidiana: ogni città si consacrava a un dio o a un gruppo di dei ed in loro onore si erigevano templi e si organizzavano feste.
Secondo la tradizione, gli dei, pur muovendosi liberamente per il mondo, abitavano il monte Olimpo, in Tessaglia; alcuni singoli dei erano associati ai tre domini principali: il cielo, il mare e la terra. Zeus, ad esempio, era considerato il Padrone dei cieli e re di tutti gli dei, Poseidone, invece, era il signore del mare.
Festività: 1° Gennaio (Capodanno-San Basilio,Circoncisione del Signore), 6 Gennaio (Epifania del Signore), 02 Marzo (Lunedì Puro), 25 Marzo (Annunciazione della SS Madre di Dio, Festa Nazionale), 17 Aprile (Venerdì Santo; aperti solo gli esercizi commerciali dopo le 14.00), 19 Aprile (Santa Pasqua Ortodossa), 20 Aprile (Lunedi del Rinnovamento), 1° Maggio (Festa del Lavoro), 08 Giugno (Spirito Santo), 15 Agosto (Dormizione della SS Madre di Dio), 28 Ottobre (Festa Nazionale), 25-26 Dicembre (Natale–Sinassi della SS Madre di Dio).
Il Carnevale, denominato “Apokries”, è molto amato dai greci; dura ben due settimane e finisce con l'inizio della Quaresima. La più famosa parata di carnevale si svolge nella città di Patrasso.
Il 28 ottobre, è la celebrazione dell’eroico OXI - NO – ossia di quando nel 1940 l'Italia chiese alla Grecia la resa con un ultimatum ed il capo di Stato greco Ioannis Metaxas si rifiutò di accettare l'ordine impostogli da Mussolini.