AIUTO VI PREGO..
Ciao a tutti scusate sono nuova e non capisco poi molto..
Sono al primo anno di liceo Linguistico e per quanto riguarda latino siamo a Marzo e io sto a zero..
Questa settimana ci sarà un compito a sorpresa e io non so riesco proprio a farle queste versionii..
Fino a oggi abbiamo fatto prima e seconda declinazione
Ma da cosa devo cominciare?
Devo subito tradurre parola per parola o prima cercare verbi/aggettivi ecc?
E come li distinguo?
D: VI PREGO AIUTATEMIIII
Aggiunto 48 minuti più tardi:
Eh.. Purtroppo ho proprio problemi di base..
Come distinguo i verbi, aggettivi ecc. in una frase e cose così..
Tu non puoi darmi una mano.. :S ?
Sono al primo anno di liceo Linguistico e per quanto riguarda latino siamo a Marzo e io sto a zero..
Questa settimana ci sarà un compito a sorpresa e io non so riesco proprio a farle queste versionii..
Fino a oggi abbiamo fatto prima e seconda declinazione
Ma da cosa devo cominciare?
Devo subito tradurre parola per parola o prima cercare verbi/aggettivi ecc?
E come li distinguo?
D: VI PREGO AIUTATEMIIII
Aggiunto 48 minuti più tardi:
Eh.. Purtroppo ho proprio problemi di base..
Come distinguo i verbi, aggettivi ecc. in una frase e cose così..
Tu non puoi darmi una mano.. :S ?
Risposte
E' un po' un problema, sharonn...
innanzitutto devi conoscere alla perfezione le desinenze, cioè la parte finale e mutabile delle parole: è la caratteristica di una lingua flessiva come il latino. Anzi, è FONDAMENTALE, perchè proprio la parte finale della parola determina la funzione logica della parola stessa (soggetto, complementi vari,...) e grazie a questo il latino può disporre le parole in un ordine non rigoroso, proprio perchè è la parola stessa con la sua parte finale che ha già una funzione logica.
Poi devei conoscere anche le desinenze dei verbi.
Senza questi strumenti, non dico che è impossibile, ma è veramente arduo tradurre.
Se vuoi spiegazioni e chiarimenti, non aver timore di chiederli.
:hi
innanzitutto devi conoscere alla perfezione le desinenze, cioè la parte finale e mutabile delle parole: è la caratteristica di una lingua flessiva come il latino. Anzi, è FONDAMENTALE, perchè proprio la parte finale della parola determina la funzione logica della parola stessa (soggetto, complementi vari,...) e grazie a questo il latino può disporre le parole in un ordine non rigoroso, proprio perchè è la parola stessa con la sua parte finale che ha già una funzione logica.
Poi devei conoscere anche le desinenze dei verbi.
Senza questi strumenti, non dico che è impossibile, ma è veramente arduo tradurre.
Se vuoi spiegazioni e chiarimenti, non aver timore di chiederli.
:hi
ciao sharonn prova a guardare qui
https://forum.skuola.net/latino-greco/consigli-per-arrivare-al-6-in-una-traduzione-11902.html
:hi
Aggiunto 1 ore 12 minuti più tardi:
qui è questione di studio, mi dispice non posso fare molto...
secondo quello che hai scritto nel messaggio state messi male con il programma, più di mezzo anno scolastico e avete fatto solo 2 delclinazioni e qualche tempo.. immagino
ti posso dire che solitamente in una frase latina, si segue questo ordine
soggetto vari complementi e verbo
soggetto si trova ad inizio frase
es: Caesar(soggetto) in castra venit = Cesare è arrivato nell'accampamento.
verbo si trova alla fine della frase
es: Domina severa erat(verbo) = La padrona era severa.
compl.oggetto si trova dopo il soggetto e prima del verbo
es: Domina modestiam(compl.oggetto) laudat. = La padrona loda la modestia.
compl. di specificazione precede il nome a cui si riferisce
es: Siciliae ora amoena est. = la costa della sicilia è amena.
questo non vale per tutti i casi, ho generalizzato un po'...
ovviamente non ci sono solo queste regole, ce ne sono molte altre.
https://forum.skuola.net/latino-greco/consigli-per-arrivare-al-6-in-una-traduzione-11902.html
:hi
Aggiunto 1 ore 12 minuti più tardi:
qui è questione di studio, mi dispice non posso fare molto...
secondo quello che hai scritto nel messaggio state messi male con il programma, più di mezzo anno scolastico e avete fatto solo 2 delclinazioni e qualche tempo.. immagino
ti posso dire che solitamente in una frase latina, si segue questo ordine
soggetto vari complementi e verbo
soggetto si trova ad inizio frase
es: Caesar(soggetto) in castra venit = Cesare è arrivato nell'accampamento.
verbo si trova alla fine della frase
es: Domina severa erat(verbo) = La padrona era severa.
compl.oggetto si trova dopo il soggetto e prima del verbo
es: Domina modestiam(compl.oggetto) laudat. = La padrona loda la modestia.
compl. di specificazione precede il nome a cui si riferisce
es: Siciliae ora amoena est. = la costa della sicilia è amena.
questo non vale per tutti i casi, ho generalizzato un po'...
ovviamente non ci sono solo queste regole, ce ne sono molte altre.