Aiuto per compiti delle vacanze..
Ciao a tutti!
Frequento il lIV ginnasio e,per le vacanze mi hanno assegnato 3 versioni di latino.....
Qualcunoi saprebbe aiutarmi?magari chi le ha già fatte!
Le versioni sono dal libro Nova Lexis a pagina 150-151 numeri 11, 2 e 3!
GRAZIE a tutti in anticipo
Frequento il lIV ginnasio e,per le vacanze mi hanno assegnato 3 versioni di latino.....
Qualcunoi saprebbe aiutarmi?magari chi le ha già fatte!
Le versioni sono dal libro Nova Lexis a pagina 150-151 numeri 11, 2 e 3!
GRAZIE a tutti in anticipo
Risposte
WOW!
Grazie!!!!
Mi hai dato un grande aiuto!
Spero che qualcun'altro posti pure la prima così sono a posto!
Grazie!!!!
Mi hai dato un grande aiuto!
Spero che qualcun'altro posti pure la prima così sono a posto!
questa è la 2°
Negli antichi annali è rivelata la memoria ai libri Sibillini. Una vecchietta venne ospite a Tarquinio il Superbo e portò nove libri, li riteneva oracoli divini e desiderava venderli. Tarquinio chiese il corrispettivo valore. Quella pretese molto e immensamente il loro valore; nel cortile della reggia rideva e mormorava a proposito, la donna diceva in follia; Tarquinio derise la vecchietta allora quella pose un fuoco dinanzi a lui e bruciò tre libri ed ai libri rimanenti chiese lo stesso prezzo. Ma Tarquinio vicino alla richiesta della donna rise molto più e disse:”Vecchia tu ora deliri senza dubbio!” la donna nello stesso luogo con calma bruciò altri tre libri e chiese nuovamente con calma lo stesso prezzo. Quello con il volto serio e con l’animo fermo non sottovalutò la costanza e fiducia della donna che chiese dei tre libri rimanenti lo stesso prezzo. Ma ella allora si allontanò da Tarquinio e poi non venne mai più vista. I tre libri sono conservati nel sacrario e sono chiamati “Sibillini”; essi sono quasi un oracolo e i quindici viri arrivano quando sono di pubblica consultazione.
questa è la 3°:
Piramo e Tisbe, erano un fanciullo e una fanciulla con la casa confinante; nel giardino c’era un muro in comune nel muro Piramo ha aperto una spaccatura: Piramo e Tisbe si videro solo per la spaccatura, il giovane quotidianamente e segretamente aveva un colloquio con la fanciulla. La loro amicizia cresceva, Piramo e Tisbe desideravano sposarsi ma le loro famiglie ostacolavano le nozze, e di notte, Piramo e Tisbe abbandonarono anche le mura della città; i loro famigliari li cercavano nelle loro abitazioni ma chiamavano e piangevano invano: non trovarono più gli adolescenti. Tisbe velocemente per le tenebre tetre arrivò verso l’antico tumulo di Nini per la prima volta e si sedette sotto l’alto pioppo. Ecco venire la leonessa crudele e, dalla pozza dell’acqua vicina bevve; Tisbe osservò la leonessa alla luna con un raggio di luce e fuggì nella spelonca scura ma smarrì il vestito la bestia feroce ritornò nel bosco trovò il vestito lo dilaniò e lo sporcò di sangue.
Quando Piramo arrivò trovò il vestito macchiato di sangue, vide e riconobbe sicuro l’impronta della belva, questo lo spaventò molto e per la vita di Tisbe si disperava e disse:” accetto ora il mio animo, la tua vita è finita io non ho più vita beata” e con la spada si uccise.
mi dispiace x la 1° ma nn l'ho trovata...!
Negli antichi annali è rivelata la memoria ai libri Sibillini. Una vecchietta venne ospite a Tarquinio il Superbo e portò nove libri, li riteneva oracoli divini e desiderava venderli. Tarquinio chiese il corrispettivo valore. Quella pretese molto e immensamente il loro valore; nel cortile della reggia rideva e mormorava a proposito, la donna diceva in follia; Tarquinio derise la vecchietta allora quella pose un fuoco dinanzi a lui e bruciò tre libri ed ai libri rimanenti chiese lo stesso prezzo. Ma Tarquinio vicino alla richiesta della donna rise molto più e disse:”Vecchia tu ora deliri senza dubbio!” la donna nello stesso luogo con calma bruciò altri tre libri e chiese nuovamente con calma lo stesso prezzo. Quello con il volto serio e con l’animo fermo non sottovalutò la costanza e fiducia della donna che chiese dei tre libri rimanenti lo stesso prezzo. Ma ella allora si allontanò da Tarquinio e poi non venne mai più vista. I tre libri sono conservati nel sacrario e sono chiamati “Sibillini”; essi sono quasi un oracolo e i quindici viri arrivano quando sono di pubblica consultazione.
questa è la 3°:
Piramo e Tisbe, erano un fanciullo e una fanciulla con la casa confinante; nel giardino c’era un muro in comune nel muro Piramo ha aperto una spaccatura: Piramo e Tisbe si videro solo per la spaccatura, il giovane quotidianamente e segretamente aveva un colloquio con la fanciulla. La loro amicizia cresceva, Piramo e Tisbe desideravano sposarsi ma le loro famiglie ostacolavano le nozze, e di notte, Piramo e Tisbe abbandonarono anche le mura della città; i loro famigliari li cercavano nelle loro abitazioni ma chiamavano e piangevano invano: non trovarono più gli adolescenti. Tisbe velocemente per le tenebre tetre arrivò verso l’antico tumulo di Nini per la prima volta e si sedette sotto l’alto pioppo. Ecco venire la leonessa crudele e, dalla pozza dell’acqua vicina bevve; Tisbe osservò la leonessa alla luna con un raggio di luce e fuggì nella spelonca scura ma smarrì il vestito la bestia feroce ritornò nel bosco trovò il vestito lo dilaniò e lo sporcò di sangue.
Quando Piramo arrivò trovò il vestito macchiato di sangue, vide e riconobbe sicuro l’impronta della belva, questo lo spaventò molto e per la vita di Tisbe si disperava e disse:” accetto ora il mio animo, la tua vita è finita io non ho più vita beata” e con la spada si uccise.
mi dispiace x la 1° ma nn l'ho trovata...!
Ok,scusa:thx:thx ora posto tutte e 3 le versioni!
La prima[pag.150n.11]
Le terme a Roma
Inter alia multaque aedificia publica Romae fuerunt plurimae et celebratae thermae. Ad thermas multi,patricii et plebeii,conveniebant et ibi multa negotia etiam conficiebant. In thermis Romani incolae non solum lavabantur sed etiam ludis gymnicis se exercebant; praeterea in thermis cum amicis disputabatur. Thermis varia loca erant; in frigidario frigida aqua perfundebatur, in calidario autem calida aqua adhibebatur; in tepidario, denique, inter frigidum et calidum balineum breviter consistebatur. Saepe in thermis Romani antiqui etiam natatorias et palestras inveniebant. Antiquae thermae modestae et parvae fuerunt; post Augustum Romanis sumptuosae, amplae et exquisitae thermae fuerunt; inter alias thermas magnificae et clarae fuerunt Augustanae, quas Caracalla aedificavit apud Aventium.
La seconda[pg 151,n.1]
Hidtoria super libris sibyllinis ac de tarquinio superbo
In antiquis annalibus memoria super libris Sibyllinis haec prodita est. Anicula hospita atque incognita ad Tarquinium Superbum venit et novem libros portavit; eos putabat divina oracula et vendere desiderabat. Tarquinius pretium quaesivit. Illa nimium atque immensum pretium poposcit; in regia aula ridebatur et strepebatur, de feminae insania dicebatur; Tarquinius quoque aniculam derisit. Tum illa foculum coram apponit, tres libros deurit et libris reliquis idem pretium petit. Sed tarquinius propter feminae postulatum multo magis risit et dixit: Femina ibidem stati tres alios libros exussit atque ipsum pretium denuo placide rogavit. Ille vultu iam serio atque attento animo feminae constantiam confidentiamque non contemnit et libros tres reliquos emit bihilo minore pretio. Sed ea tunc a Tarquinio discessit et postea numquam visa est. Libri tres in sacrarium conditi sunt et "Sibyllini" appellati; ad eos quasi ad oraculum quindecimviri veniunt, cum di publice consuluntur.{da Gellio}
La terza[pg.151,n.2]
Piramo e Tisbe
Pyramo et thisbae, alteri pureo pulchro, alteri formosae puellae,contigua domicilia erant. in hortis erat murus communis domiciliis et in eo rima aperiebatur; eam sli Pyramus et Thisbe viderunt et per rimam puer cotidiana et occulta colloquia cum puella habebat. Eorum amicitia crescebat et Pyramus et Thisbe coniugium desiderabant, sed eorum familiae nuptiis obstabant. Itaque,nocte,Pyramus et Thisbe e domiciliis excesserunt et oppidi quoque tecta reliquerunt. In eorum domiciliis quaeritur,vocatur,fletur,sed frsitra: adulescentuli non reperiuntur amplius. Thisbe velociter par taetras tenebras ad antiquum Nini tumulum prima pervenit et sub alta populo sedit. Ecce venit saeva laena et in unda vicini rivi multam aqua hauriebat; Thisbe laenam lunae radiis aspexit et in obscuram speluncam fugit, sed vestimentum amisit. Interea Pyramus advenit, vestimenutm cruentum vidit agnovitque certa vestigia beluae; is magnopere exterruit,quod de Thisbes vita desperabat,et dixit: et in gladium incubuit.
Eccole qua...:satisfied:satisfied
Se è possibile prima di domenica...:thx:thx;)
Ringrazio tutti quelli che vorranno aiutarmi...
La prima[pag.150n.11]
Le terme a Roma
Inter alia multaque aedificia publica Romae fuerunt plurimae et celebratae thermae. Ad thermas multi,patricii et plebeii,conveniebant et ibi multa negotia etiam conficiebant. In thermis Romani incolae non solum lavabantur sed etiam ludis gymnicis se exercebant; praeterea in thermis cum amicis disputabatur. Thermis varia loca erant; in frigidario frigida aqua perfundebatur, in calidario autem calida aqua adhibebatur; in tepidario, denique, inter frigidum et calidum balineum breviter consistebatur. Saepe in thermis Romani antiqui etiam natatorias et palestras inveniebant. Antiquae thermae modestae et parvae fuerunt; post Augustum Romanis sumptuosae, amplae et exquisitae thermae fuerunt; inter alias thermas magnificae et clarae fuerunt Augustanae, quas Caracalla aedificavit apud Aventium.
La seconda[pg 151,n.1]
Hidtoria super libris sibyllinis ac de tarquinio superbo
In antiquis annalibus memoria super libris Sibyllinis haec prodita est. Anicula hospita atque incognita ad Tarquinium Superbum venit et novem libros portavit; eos putabat divina oracula et vendere desiderabat. Tarquinius pretium quaesivit. Illa nimium atque immensum pretium poposcit; in regia aula ridebatur et strepebatur, de feminae insania dicebatur; Tarquinius quoque aniculam derisit. Tum illa foculum coram apponit, tres libros deurit et libris reliquis idem pretium petit. Sed tarquinius propter feminae postulatum multo magis risit et dixit: Femina ibidem stati tres alios libros exussit atque ipsum pretium denuo placide rogavit. Ille vultu iam serio atque attento animo feminae constantiam confidentiamque non contemnit et libros tres reliquos emit bihilo minore pretio. Sed ea tunc a Tarquinio discessit et postea numquam visa est. Libri tres in sacrarium conditi sunt et "Sibyllini" appellati; ad eos quasi ad oraculum quindecimviri veniunt, cum di publice consuluntur.{da Gellio}
La terza[pg.151,n.2]
Piramo e Tisbe
Pyramo et thisbae, alteri pureo pulchro, alteri formosae puellae,contigua domicilia erant. in hortis erat murus communis domiciliis et in eo rima aperiebatur; eam sli Pyramus et Thisbe viderunt et per rimam puer cotidiana et occulta colloquia cum puella habebat. Eorum amicitia crescebat et Pyramus et Thisbe coniugium desiderabant, sed eorum familiae nuptiis obstabant. Itaque,nocte,Pyramus et Thisbe e domiciliis excesserunt et oppidi quoque tecta reliquerunt. In eorum domiciliis quaeritur,vocatur,fletur,sed frsitra: adulescentuli non reperiuntur amplius. Thisbe velociter par taetras tenebras ad antiquum Nini tumulum prima pervenit et sub alta populo sedit. Ecce venit saeva laena et in unda vicini rivi multam aqua hauriebat; Thisbe laenam lunae radiis aspexit et in obscuram speluncam fugit, sed vestimentum amisit. Interea Pyramus advenit, vestimenutm cruentum vidit agnovitque certa vestigia beluae; is magnopere exterruit,quod de Thisbes vita desperabat,et dixit: et in gladium incubuit.
Eccole qua...:satisfied:satisfied
Se è possibile prima di domenica...:thx:thx;)
Ringrazio tutti quelli che vorranno aiutarmi...
Leggi il regolamento
Inserisci almeno il titolo e alcune prime e ultime parole, visto che non tutti hanno il tuo stesso libro!
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