Minimo 80 per i test d'ammissione...è vero?
Buonasera popolo di Skuola..
Ho cercato su internet informazioni riguardo alla legge universitaria, per i test d'ammissione a numero chiuso.
Sapevo che dal prossimo anno chi non avrà un voto superiore o uguale ad 80 non puo' partecipare...
Quindi chi ha avuto 79 alla maturità passata o chi avrà un voto inferiore all'80 puo' sognarsi di diventare medico, farmacista, giornalista e cosi' via.
L'anno scorso se ne parlato parecchio in tv.
Mi stavo chiedendo: Ma è stata una bufala? E' vero?
Perchè in tv non stanno piu' parlando di cio'?
Forse perchè era legato ad una questione politica?
Ho cercato su internet informazioni riguardo alla legge universitaria, per i test d'ammissione a numero chiuso.
Sapevo che dal prossimo anno chi non avrà un voto superiore o uguale ad 80 non puo' partecipare...
Quindi chi ha avuto 79 alla maturità passata o chi avrà un voto inferiore all'80 puo' sognarsi di diventare medico, farmacista, giornalista e cosi' via.
L'anno scorso se ne parlato parecchio in tv.
Mi stavo chiedendo: Ma è stata una bufala? E' vero?
Perchè in tv non stanno piu' parlando di cio'?
Forse perchè era legato ad una questione politica?
Risposte
Cherubino:
Io invece NON quoto para,
perché ogni tipo di scuola è diversa, e anche ogni scuola ha criteri di valutazione diversi, e addiruttura ogni classe della stessa scuola ha criteri di valutazione diversi.
Da me a fisica, tra i miei studenti, mi arrivano dei 100 da scuole private o istituti tecnici, che non valgono niente, e sono costretti a ritirarsi dopo qualche mese. Arriva un 90/95 da un classico o scientifico, e riesce ad andare avanti e laurearsi.
All'università bisogna ripartire da 0:
ciò che hai alle tue spalle, se sei stato uno studente diligente, sarà cultura, preparazione, impostazione mentale, formazione alla volontà, capacità di sintesi, calcolo e pensiero logico.
Quoto tutto
Io invece NON quoto para,
perché ogni tipo di scuola è diversa, e anche ogni scuola ha criteri di valutazione diversi, e addiruttura ogni classe della stessa scuola ha criteri di valutazione diversi.
Da me a fisica, tra i miei studenti, mi arrivano dei 100 da scuole private o istituti tecnici, che non valgono niente, e sono costretti a ritirarsi dopo qualche mese. Arriva un 90/95 da un classico o scientifico, e riesce ad andare avanti e laurearsi.
All'università bisogna ripartire da 0:
ciò che hai alle tue spalle, se sei stato uno studente diligente, sarà cultura, preparazione, impostazione mentale, formazione alla volontà, capacità di sintesi, calcolo e pensiero logico.
perché ogni tipo di scuola è diversa, e anche ogni scuola ha criteri di valutazione diversi, e addiruttura ogni classe della stessa scuola ha criteri di valutazione diversi.
Da me a fisica, tra i miei studenti, mi arrivano dei 100 da scuole private o istituti tecnici, che non valgono niente, e sono costretti a ritirarsi dopo qualche mese. Arriva un 90/95 da un classico o scientifico, e riesce ad andare avanti e laurearsi.
All'università bisogna ripartire da 0:
ciò che hai alle tue spalle, se sei stato uno studente diligente, sarà cultura, preparazione, impostazione mentale, formazione alla volontà, capacità di sintesi, calcolo e pensiero logico.
No, il minimo di 80 vale per l'acquisizione dei 25 punti in più nel test
Spero di no, dato che non tutti andiamo alla stessa scuola!
Spero di no....che non sia vero...
Quoto para...
Sarebbe giusto che chi prende un voto alto alla maturità e si fa un cu** quadrato, a settembre abbia il posto che gli spetta in quelle benedette gradutaorie, premiando il merito piuttosto che le raccomandazioni. Ciò non vuol dire però che si possa impedire a chi non ha brillato all'esame, ma che merita, di accedere ai test. A ognuno ciò che gli spetta ma a tutti le stesse possibilità. Spero fosse solo una proposta campata in aria, sono altre le cose da cambiare che nn vanno