27/01Giornata della memoria... Shoah...
Ciao a tt...gg è la giornata della memoria...70 anni fa si è avuto un genocidio di diversità di razza:cry...voi kosa ne pensate??
Io ke itler dv bruciare all'inferno....
Io ke itler dv bruciare all'inferno....
Risposte
NON è k avete dei temi pronti sul giorno della memoria?????
vi prego aiutatemi sn disperata!!!!
vi prego aiutatemi sn disperata!!!!
Io dico che dobbiamo capire. Dobbiamo imparare tutto.
Perchè oggi ho visto l' ipocrisia della gente.
Abbiamo visto un bellissimo filmato su Heichmann e su testimonianze sull' olocausto. Molto interessante.
E cosa succede?
Tutti a fare battute su come parlano strano gli ebrei, a ridere della grossa parlando del prossimo acquisto del Napoli, sulla battuta del momento e su quale sarà il prossimo appuntamento in discoteca.
Le ragazze invece discutevano dei loro "uomini", del fatto che il giorno prima le ha fatto la sorpresa andandola a prendere sotto casa con un mazzo di fiori in mano... e roba simile.
Tutto questo mentre facevano vedere come gli ebrei venivano sparati.
Certo, non lo metto in dubbio che è bello parlare di queste cose. MA DAVANTI A DELLA GENTE MORTA NO!
Poi, quando hanno fatto vedere quegli scheletri, tutte le ragazze a coprirsi gli occhi "che schifo!" e i ragazzi a dire "bleah".
Copritevi gli occhi, bravi.
Questo è il modo per non imparare. Perchè coprire gli occhi è rifiutare la conoscenza. Non vi piace? è un bene che lo vediate: eviterete che ricapiti.
Insomma, alla fine, dopo questa manifestazione di ipocrisia assoluta, finisce il filmato.
Tutti ad applaudire dicendo "è finito!!!".
La mia prof inizia a parlare e chiede ad alcuni di questi cosa ne pensano del nazismo. "cattivi, brutti, assassini" e via dicendo.
"perchè?"
E a parte qualche "dottore" che si mette ad elencare le cause storiche della guerra 39-45, nessuno sa rispondere.
Fino a quando ci sarà gente che ride di queste cose, il nazismo sarà solo una delle tante espressioni di ignoranza.
"ci state chiamando ignoranti? Nazisti? Ma si rende conto?"
"non ho parlato di questo. Leggi la storia, comprendila, e poi torna da me. Allora potremo fare un bel discorso".
Che soddisfazione. Così devono essere trattati questi cretini. Chi spara sentenze senza sapere nulla, chi afferma cose così gravi senza la possibilità reale di farlo.
Assurda la leggerezza della gente. Come vogliono vedere quello che è bello e come non vogliono sentire le cose brutte.
Così si ritorna al nazismo. Come i ragazzi che dicono "sono un COMUNISTA" e non sanno nemmeno dove sta di casa la falce e il martello.
Una marea di ragazzi anche "sono FASCISTA". Ma se non sanno nemmeno COSA E' il fascio littorio? Usato dai generali romani per stabilire la legge marziale, la lama per decapitare e il fascio per infliggere punizioni fisiche.
Se la gente fosse costretta a pensare prima di parlare, penso che saremmo quasi tutti affetti da mutismo.
Perchè veramente pochissimi affermano cose di una pesantezza simile con cognizione di causa.
Ed è per questo che la shoah, la guerra, deve essere ricordata non come un filmato, ma deve essere vissuta tramite una testimonianza.
Sai che bello se chiamassimo un nonno per raccontare le sue esperienze? Per fare domande a chi veramente l'ha vissuta?
Perchè purtroppo la gente è abituata sempre ad essere protagonista, a voler essere sempre in prima persona al centro del mondo. E quindi pochi eletti riescono a seguire un video senza annoiarsi o senza uscire con cretinate di tale portata che offendono le anime di più di 10 milioni di morti (6 milioni sterminati, milioni in guerra, milioni in russia, migliaia ovunque).
Perchè oggi ho visto l' ipocrisia della gente.
Abbiamo visto un bellissimo filmato su Heichmann e su testimonianze sull' olocausto. Molto interessante.
E cosa succede?
Tutti a fare battute su come parlano strano gli ebrei, a ridere della grossa parlando del prossimo acquisto del Napoli, sulla battuta del momento e su quale sarà il prossimo appuntamento in discoteca.
Le ragazze invece discutevano dei loro "uomini", del fatto che il giorno prima le ha fatto la sorpresa andandola a prendere sotto casa con un mazzo di fiori in mano... e roba simile.
Tutto questo mentre facevano vedere come gli ebrei venivano sparati.
Certo, non lo metto in dubbio che è bello parlare di queste cose. MA DAVANTI A DELLA GENTE MORTA NO!
Poi, quando hanno fatto vedere quegli scheletri, tutte le ragazze a coprirsi gli occhi "che schifo!" e i ragazzi a dire "bleah".
Copritevi gli occhi, bravi.
Questo è il modo per non imparare. Perchè coprire gli occhi è rifiutare la conoscenza. Non vi piace? è un bene che lo vediate: eviterete che ricapiti.
Insomma, alla fine, dopo questa manifestazione di ipocrisia assoluta, finisce il filmato.
Tutti ad applaudire dicendo "è finito!!!".
La mia prof inizia a parlare e chiede ad alcuni di questi cosa ne pensano del nazismo. "cattivi, brutti, assassini" e via dicendo.
"perchè?"
E a parte qualche "dottore" che si mette ad elencare le cause storiche della guerra 39-45, nessuno sa rispondere.
Fino a quando ci sarà gente che ride di queste cose, il nazismo sarà solo una delle tante espressioni di ignoranza.
"ci state chiamando ignoranti? Nazisti? Ma si rende conto?"
"non ho parlato di questo. Leggi la storia, comprendila, e poi torna da me. Allora potremo fare un bel discorso".
Che soddisfazione. Così devono essere trattati questi cretini. Chi spara sentenze senza sapere nulla, chi afferma cose così gravi senza la possibilità reale di farlo.
Assurda la leggerezza della gente. Come vogliono vedere quello che è bello e come non vogliono sentire le cose brutte.
Così si ritorna al nazismo. Come i ragazzi che dicono "sono un COMUNISTA" e non sanno nemmeno dove sta di casa la falce e il martello.
Una marea di ragazzi anche "sono FASCISTA". Ma se non sanno nemmeno COSA E' il fascio littorio? Usato dai generali romani per stabilire la legge marziale, la lama per decapitare e il fascio per infliggere punizioni fisiche.
Se la gente fosse costretta a pensare prima di parlare, penso che saremmo quasi tutti affetti da mutismo.
Perchè veramente pochissimi affermano cose di una pesantezza simile con cognizione di causa.
Ed è per questo che la shoah, la guerra, deve essere ricordata non come un filmato, ma deve essere vissuta tramite una testimonianza.
Sai che bello se chiamassimo un nonno per raccontare le sue esperienze? Per fare domande a chi veramente l'ha vissuta?
Perchè purtroppo la gente è abituata sempre ad essere protagonista, a voler essere sempre in prima persona al centro del mondo. E quindi pochi eletti riescono a seguire un video senza annoiarsi o senza uscire con cretinate di tale portata che offendono le anime di più di 10 milioni di morti (6 milioni sterminati, milioni in guerra, milioni in russia, migliaia ovunque).
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