Controllate se sono presenti eventuali errori nella teoria delle collisioni
TEORIA DELLE COLLISIONI o TEORIA DEGLI URTI:
Le molecole dei reagenti possono scambiarsi gli atomi e dare luogo ai prodotti solo se, urtandosi, vengono in reciproco contatto.
Data la reazione A+B C+ D, affinché A e B reagiscono è necessario che:
1) A e B si urtino: la teoria delle collisioni afferma che la velocità di una reazione è proporzionale al numero di collisioni (urti) per secondo tra le molecole reagenti.
2) L’urto sia efficace:
Affinché l’urto sia efficacie e i legami tra le particelle possano rompersi, queste devono avere:
- Un’ orientamento opportuno
- Sufficiente energia cinetica per determinare, nell’istante dell’urto, la rottura dei legami chimici nelle molecole dei reagenti e consentire la formazione di nuovi legami nelle molecole dei prodotti
-
Si chiamano urti efficaci quindi le collisioni (urti) tra le particelle dei reagenti che portano alla formazione delle particelle dei prodotti.
Esiste una energia di soglia al di sotto della quale l’urto tra A e B non è seguito dalla formazione dei prodotti Di reazione; tale energia prende il nome di energia di attivazione (Ea) e corrisponde all’ energia minima richiesta per la formazione del complesso attivato. Il complesso attivato è un aggregato di atomi in cui si stanno rompendo i vecchi legami e si stanno formando i legami nuovi. Il moneto della reazione in cui si forma il complesso attivato viene detto strato di transizione.
Il valore dell’energia di attivazione è caratteristico per ogni reazione ed è indipendente dalla concentrazione dei reagenti. Maggiore è il valore dell’energia di attivazione minore è la velocità di reazione.
Non ho capito bene cos'è l'energia di attivazione e il complesso attivato.
Le molecole dei reagenti possono scambiarsi gli atomi e dare luogo ai prodotti solo se, urtandosi, vengono in reciproco contatto.
Data la reazione A+B C+ D, affinché A e B reagiscono è necessario che:
1) A e B si urtino: la teoria delle collisioni afferma che la velocità di una reazione è proporzionale al numero di collisioni (urti) per secondo tra le molecole reagenti.
2) L’urto sia efficace:
Affinché l’urto sia efficacie e i legami tra le particelle possano rompersi, queste devono avere:
- Un’ orientamento opportuno
- Sufficiente energia cinetica per determinare, nell’istante dell’urto, la rottura dei legami chimici nelle molecole dei reagenti e consentire la formazione di nuovi legami nelle molecole dei prodotti
-
Si chiamano urti efficaci quindi le collisioni (urti) tra le particelle dei reagenti che portano alla formazione delle particelle dei prodotti.
Esiste una energia di soglia al di sotto della quale l’urto tra A e B non è seguito dalla formazione dei prodotti Di reazione; tale energia prende il nome di energia di attivazione (Ea) e corrisponde all’ energia minima richiesta per la formazione del complesso attivato. Il complesso attivato è un aggregato di atomi in cui si stanno rompendo i vecchi legami e si stanno formando i legami nuovi. Il moneto della reazione in cui si forma il complesso attivato viene detto strato di transizione.
Il valore dell’energia di attivazione è caratteristico per ogni reazione ed è indipendente dalla concentrazione dei reagenti. Maggiore è il valore dell’energia di attivazione minore è la velocità di reazione.
Non ho capito bene cos'è l'energia di attivazione e il complesso attivato.
Miglior risposta
Consideriamo due specie: esse, per reagire e dar luogo a un prodotto di reazione, devono collidere fra loro. Questa è una condizione necessaria ma non sufficiente, perché, di tutte le possibili collisioni, solo una parte molto piccola porta effettivamente ad una reazione; la maggior parte delle collisioni sono infatti inefficienti nel dar vita ad una reazione.
Per far sì che si ottenga un prodotto alla fine di una collisione, è necessario che le molecole urtanti possiedano un'energia pari o maggiore al valore minimo di soglia, nonché l'energia di attivazioneprecedentemente citata.
Cosa si intende per "energia pari o maggiore al valore minimo di soglia"? Parliamo dell'energia cinetica delle particelle prese in esame. Una reazione sarà possibile solo nel caso in cui le particelle collidenti coinvolte possiedano energia cinetica maggiore rispetto all'energia di attivazione.
Per facilitarti la comprensione ti invito a leggere tale appunto:
https://www.skuola.net/chimica/inorganica/teoria-urti.html
Per qualsiasi dubbio, sono a tua disposizione.
A presto :hi
Per far sì che si ottenga un prodotto alla fine di una collisione, è necessario che le molecole urtanti possiedano un'energia pari o maggiore al valore minimo di soglia, nonché l'energia di attivazioneprecedentemente citata.
Cosa si intende per "energia pari o maggiore al valore minimo di soglia"? Parliamo dell'energia cinetica delle particelle prese in esame. Una reazione sarà possibile solo nel caso in cui le particelle collidenti coinvolte possiedano energia cinetica maggiore rispetto all'energia di attivazione.
Per facilitarti la comprensione ti invito a leggere tale appunto:
https://www.skuola.net/chimica/inorganica/teoria-urti.html
Per qualsiasi dubbio, sono a tua disposizione.
A presto :hi
Miglior risposta
Risposte
Ciao Ithaca.
La reazione è questa:
α A + ß B---> γ C+ δ D ( quando lo postata la prima volta non mi faceva inserire le lettere dell'alfabeto greco).
Nel libro c'è scritto:
Data la reazione che α A + ß B--> γ C+ δ D, affinché A e B reagiscono è necessario che:
1 A e B si urtino: la teoria delle collisioni afferma che la velocità di una reazione è proporzionale al numero di collisioni per secondo tra le molecole reagenti;
2 l'urto sia efficace energeticamente e spazialmente: perché l'urto sia efficace e i legami tra le particelle reagenti possano rompersi,queste, oltre a possedere sufficiente energia cinetica, devono collidere con orientamento reciproco opportuno. Esiste una energia di soglia al di sotto della quale l'urto tra A e B non è seguito dalla formazione dei prodotti di reazione; tale energia prende il nome di energia di attivazione e corrisponde all'energia minima richiesta per la formazione del complesso attivato. Il complesso attivato è un aggregato di atomi a vita infinitesima in cui si stanno rompendo i vecchi legami e si stanno formando i legami nuovi. Il momento della reazione in cui si forma il complesso attivato viene detto stato di transizione.
Il valore dell’energia di attivazione Ea è caratteristico per ogni reazione ed è indipendente dalla concentrazione dei reagenti. Maggiore è il valore di Energia di attivazione, minore è la velocità di reazione.
Questo è quello che c'è scritto nel libro riguardo alla teoria delle collisioni ,siccome io non riesco proprio a capirla, nemmeno dopo aver speso un sacco di ore su internet a cercarla,ti chiederei di spiegarmela.
Ti ringrazio anticipatamente per tutto il tuo aiuto.
La reazione è questa:
α A + ß B---> γ C+ δ D ( quando lo postata la prima volta non mi faceva inserire le lettere dell'alfabeto greco).
Nel libro c'è scritto:
Data la reazione che α A + ß B--> γ C+ δ D, affinché A e B reagiscono è necessario che:
1 A e B si urtino: la teoria delle collisioni afferma che la velocità di una reazione è proporzionale al numero di collisioni per secondo tra le molecole reagenti;
2 l'urto sia efficace energeticamente e spazialmente: perché l'urto sia efficace e i legami tra le particelle reagenti possano rompersi,queste, oltre a possedere sufficiente energia cinetica, devono collidere con orientamento reciproco opportuno. Esiste una energia di soglia al di sotto della quale l'urto tra A e B non è seguito dalla formazione dei prodotti di reazione; tale energia prende il nome di energia di attivazione e corrisponde all'energia minima richiesta per la formazione del complesso attivato. Il complesso attivato è un aggregato di atomi a vita infinitesima in cui si stanno rompendo i vecchi legami e si stanno formando i legami nuovi. Il momento della reazione in cui si forma il complesso attivato viene detto stato di transizione.
Il valore dell’energia di attivazione Ea è caratteristico per ogni reazione ed è indipendente dalla concentrazione dei reagenti. Maggiore è il valore di Energia di attivazione, minore è la velocità di reazione.
Questo è quello che c'è scritto nel libro riguardo alla teoria delle collisioni ,siccome io non riesco proprio a capirla, nemmeno dopo aver speso un sacco di ore su internet a cercarla,ti chiederei di spiegarmela.
Ti ringrazio anticipatamente per tutto il tuo aiuto.
Ciao Ada,
innanzitutto ti invito a correggere la reazione, poiché, così come l'hai riportata, non equivale assolutamente a nulla.
Riguardo l'urto, hai riportato la seguente affermazione: un orientamento opportuno. Quanto hai appena affermato non è sufficiente.
Mi chiedo: com'è possibile aver scritto questa "spiegazione" se non ti sono chiari particolari concetti? Ti invito a rivedere bene il tutto.
Per quanto riguarda l'energia di attivazione
Per complesso attivato, invece, si fa riferimento allo stato di transizione, di brevissima durata, a energia superiore rispetto a quella di reagenti e prodotti; ci si riferisce, cioè, al momento in cui i reagenti si accingono a diventare prodotti.
A presto :hi
innanzitutto ti invito a correggere la reazione, poiché, così come l'hai riportata, non equivale assolutamente a nulla.
Riguardo l'urto, hai riportato la seguente affermazione: un orientamento opportuno. Quanto hai appena affermato non è sufficiente.
Mi chiedo: com'è possibile aver scritto questa "spiegazione" se non ti sono chiari particolari concetti? Ti invito a rivedere bene il tutto.
Per quanto riguarda l'energia di attivazione
[math]E_{a}[/math]
, ci si riferisce all'energia minima necessaria che le particelle collidenti devo possedere affinché una reazione possa avere luogo.Per complesso attivato, invece, si fa riferimento allo stato di transizione, di brevissima durata, a energia superiore rispetto a quella di reagenti e prodotti; ci si riferisce, cioè, al momento in cui i reagenti si accingono a diventare prodotti.
A presto :hi