Compito!!
ciao a tutti! avrei bisogno di aiuto!!tra qualche giorno avrò un compito di chimica strumentale..un po' particolare..nel senso che la domanda sarà "come si sintetizza una molecola X" ovviamente non so che molecola sarà..me quello che devo fare è, attraverso la chimica organica e strumentale, descrivere lo strumento che posso usare e in che modo effettuare la sintesi.. la molecola in sè non è importante..quindi la mia domanda è: qualcuno sa dirmi come si fa??! poniamo per esempio che si tratti di una molecola di DNA..
grazie mille davvero per l'aiuto!!
grazie mille davvero per l'aiuto!!
Risposte
Ciao arisu, benvenuta su Skuola!
Eccoti proprio ciò che cerchi; la descrizione dettagliata della
Sintesi Chimica del DNA:
http://www.uniurb.it/biotecnologie/didattica/insegnamenti/documents/02SINTESICHIMICADELDNA_000.pdf
In generale, la sintesi molecolare consiste nella formazione di molecole organiche attraverso dei processi chimici.
Le molecole organiche hanno spesso un grado di complessità superiore ai composti inorganici, perciò la sintesi di composti organici è via via diventata uno dei più importanti aspetti della chimica organica. Le due grandi aree in cui è divisa la sintesi organica sono:
-la sintesi totale,
-la metodologia.
Sintesi totale
Una sintesi totale è la sintesi chimica completa di molecole organiche complesse, a partire da precursori facilmente disponibili in commercio. In una sintesi lineare vengono percorsi una serie di passaggi uno dopo l'altro, fino all'ottenimento della molecola desiderata. I composti chimici ottenuti prima del prodotto finale sono detti intermedi di sintesi. Per molecole più complesse, si preferisce spesso una sintesi convergente. In questo caso, si sintetizzano separatamente diversi "pezzi" (intermedi chiave) del prodotto finale, che poi vengono uniti insieme verso la fine della sintesi.
Metodologia
Ogni passaggio di una sintesi coinvolge una reazione chimica: per ottenere una resa e una purezza soddisfacenti con il minore sforzo possibile, è necessario scegliere accuratamente i reagenti, e trovare le migliori condizioni sperimentali. Se è disponibile in letteratura un metodo per sintetizzare uno degli intermedi di una sintesi, si preferisce utilizzarlo, piuttosto che ripartire da zero: tuttavia, la maggior parte degli intermedi sono composti mai sintetizzati prima, e per ottenerli vengono usati dei metodi sviluppati seguendo regole generali, che prendono il nome di metodologia. Questi metodi devono dare rese alte ed essere disponibili per un gran numero di substrati. La ricerca sulla metodologia avviene solitamente in tre fasi: scoperta, ottimizzazione, e lo studio delle applicazioni e limitazioni. L'ottimizzazione riguarda lo studio di una reazione variando la temperatura, la durata della reazione, il solvente, ecc. fino alla scoperta delle condizioni ottimali per ottenere la massima resa e la massima purezza. Nel terzo stadio, il metodo viene studiato su un'ampia classe di substrati, per verificarne l'applicabilità e le limitazioni. Talvolta, per dimostrare il valore del nuovo metodo di sintesi con un'applicazione reale, viene condotta una sintesi totale.
La maggior parte delle molecole organiche complesse esiste in natura come unico enantiomero. Tuttavia, con metodi chimici convenzionali è solitamente possibile ottenere soltanto miscele racemiche, ovvero miscele di due enantiomeri, che possono poi essere separati successivamente con diversi metodi.
Nella seconda metà del XX secolo, si sono andati sviluppando metodi di catalisi asimmetrica in modo da dirigere le reazioni verso un solo enantiomero, piuttosto che verso la miscela racemica. In questo modo, è diventato molto più semplice ed economico commercializzare enantiomeri di sintesi.
:hi
Eccoti proprio ciò che cerchi; la descrizione dettagliata della
Sintesi Chimica del DNA:
http://www.uniurb.it/biotecnologie/didattica/insegnamenti/documents/02SINTESICHIMICADELDNA_000.pdf
In generale, la sintesi molecolare consiste nella formazione di molecole organiche attraverso dei processi chimici.
Le molecole organiche hanno spesso un grado di complessità superiore ai composti inorganici, perciò la sintesi di composti organici è via via diventata uno dei più importanti aspetti della chimica organica. Le due grandi aree in cui è divisa la sintesi organica sono:
-la sintesi totale,
-la metodologia.
Sintesi totale
Una sintesi totale è la sintesi chimica completa di molecole organiche complesse, a partire da precursori facilmente disponibili in commercio. In una sintesi lineare vengono percorsi una serie di passaggi uno dopo l'altro, fino all'ottenimento della molecola desiderata. I composti chimici ottenuti prima del prodotto finale sono detti intermedi di sintesi. Per molecole più complesse, si preferisce spesso una sintesi convergente. In questo caso, si sintetizzano separatamente diversi "pezzi" (intermedi chiave) del prodotto finale, che poi vengono uniti insieme verso la fine della sintesi.
Metodologia
Ogni passaggio di una sintesi coinvolge una reazione chimica: per ottenere una resa e una purezza soddisfacenti con il minore sforzo possibile, è necessario scegliere accuratamente i reagenti, e trovare le migliori condizioni sperimentali. Se è disponibile in letteratura un metodo per sintetizzare uno degli intermedi di una sintesi, si preferisce utilizzarlo, piuttosto che ripartire da zero: tuttavia, la maggior parte degli intermedi sono composti mai sintetizzati prima, e per ottenerli vengono usati dei metodi sviluppati seguendo regole generali, che prendono il nome di metodologia. Questi metodi devono dare rese alte ed essere disponibili per un gran numero di substrati. La ricerca sulla metodologia avviene solitamente in tre fasi: scoperta, ottimizzazione, e lo studio delle applicazioni e limitazioni. L'ottimizzazione riguarda lo studio di una reazione variando la temperatura, la durata della reazione, il solvente, ecc. fino alla scoperta delle condizioni ottimali per ottenere la massima resa e la massima purezza. Nel terzo stadio, il metodo viene studiato su un'ampia classe di substrati, per verificarne l'applicabilità e le limitazioni. Talvolta, per dimostrare il valore del nuovo metodo di sintesi con un'applicazione reale, viene condotta una sintesi totale.
La maggior parte delle molecole organiche complesse esiste in natura come unico enantiomero. Tuttavia, con metodi chimici convenzionali è solitamente possibile ottenere soltanto miscele racemiche, ovvero miscele di due enantiomeri, che possono poi essere separati successivamente con diversi metodi.
Nella seconda metà del XX secolo, si sono andati sviluppando metodi di catalisi asimmetrica in modo da dirigere le reazioni verso un solo enantiomero, piuttosto che verso la miscela racemica. In questo modo, è diventato molto più semplice ed economico commercializzare enantiomeri di sintesi.
:hi