Come si spiega la dissociazione ionica?
Se il legame ionico del sale da cucina è più forte del dipolo presente nell'acqua come fa l'acqua a sciogliere il cloruro di sodio in ioni? Grazie.
REPLICA:
Purtroppo non posso replicare alla risposta sotto in quanto la chat è bloccata; mi scuso per il ritardo della risposta in quanto non mi sono arrivate le notifiche.
Se gli ioni di Sodio e Cloro hanno un'elettronegatività più elevata ed hanno una effettiva carica positiva/negativa che li tiene ancorati tra di loro (legame ionico) a differenza dell'acqua che ha una carica relativamente più bassa (dipolo), non capisco con quale forza la molecola NaCl venga separata.
Quello che posso pensare è che l'enorme quantità di acqua rispetto al sale sia la risposta (ovvero l'unione fa la forza), quindi quando questa quantità non è più sufficiente a separare gli ioni la soluzione si satura. Il sale non si scioglie più non perché non c'è più spazio, ma perché i dipoli non sono più abbastanza per consentire una forza sufficiente di separazione.
REPLICA:
Purtroppo non posso replicare alla risposta sotto in quanto la chat è bloccata; mi scuso per il ritardo della risposta in quanto non mi sono arrivate le notifiche.
Se gli ioni di Sodio e Cloro hanno un'elettronegatività più elevata ed hanno una effettiva carica positiva/negativa che li tiene ancorati tra di loro (legame ionico) a differenza dell'acqua che ha una carica relativamente più bassa (dipolo), non capisco con quale forza la molecola NaCl venga separata.
Quello che posso pensare è che l'enorme quantità di acqua rispetto al sale sia la risposta (ovvero l'unione fa la forza), quindi quando questa quantità non è più sufficiente a separare gli ioni la soluzione si satura. Il sale non si scioglie più non perché non c'è più spazio, ma perché i dipoli non sono più abbastanza per consentire una forza sufficiente di separazione.
Risposte
# AlessandraAle1998 :
Il sale da cucina, chimicamente detto cloruro di sodio NaCl, si scioglie in acqua perché la debole polarità dei legami tra idrogeno e ossigeno nella molecola di H2O fa sì che vengano attratte elettrostaticamente le molecole di NaCl, formate da legami ionici tra gli ioni Na+ e Cl-, e quindi fortemente polari. In particolare, l'acqua, attraendo verso il suo polo positivo (gli idrogeni) gli ioni Cl-, e verso il suo polo negativo (l'ossigeno) quindi gli ioni Na+, produce la disgregazione del reticolo ionico cristallino cubico del cloruro di sodio, che si ritrova quindi dissociato in ioni circondati da molecole d'acqua. L'acqua lo scioglie perchè orienta le sue molecole che hanno un dipolo(parziale carica positiva sull'H e parziale carica negativa sull'ossigeno per elettronegatività) in modo da far dissociare il sale in ioni Na+ e Cl-. Questo sale è costituito da due elettroliti forti quindi sono più stabili nella loro forma dissociata (NaOH e HCl) di conseguenza a contatto con l'acqua questi due ioni tenderanno a dissociarsi.
Spero di esserti stata di aiuto se qualcosa non ti è chiara chiedimi pure
Ciao Alessandra,
in generale chiediamo sempre a tutti gli utenti di fornire una propria risposta personale, frutto del proprio studio, o, nel caso di una risposta copiata dal manuale o da sito web, di citare sempre la fonte; in questo caso:
https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20080127135356AAhzb9Q
Ti invito a stare più attenta la prossima volta! :)
:hi
Il sale da cucina, chimicamente detto cloruro di sodio NaCl, si scioglie in acqua perché la molecola di H2O attrae elettrostaticamente le molecole di NaCl. La differenza sostanziale tra le due molecole è che mentre l'acqua ha una polarità molto bassa, il cloruro di sodio invece ha una polarità molto elevata (avendo una differenza di elettronegatività molto alta). l'acqua attrarrà in maniera elettrostatica verso il suo polo positivo (gli idrogeni delta+ ) gli ioni Cl-, e verso il suo polo negativo (l'ossigeno o2 delta-) quindi gli ioni Na+. in questo modo il sale verrà solubilizzato. L'acqua orienta le sue molecole che hanno un dipolo (il delta - e delta + corrispondono a delle cariche parziali in quanto siamo in presenza di un legame covalente eteropolare con un valore di elettronegatività intermedio tra 0 e 1.9) in modo da far dissociare il sale in ioni Na+ e Cl-. Questo sale è costituito da due elettroliti forti quindi sono più stabili nella loro forma dissociata (NaOH e HCl) di conseguenza a contatto con l'acqua questi due ioni tenderanno a dissociarsi.
Spero di esserti stata di aiuto se qualcosa non ti è chiara chiedimi pure.
Ho modificato la risposta =)
Spero di esserti stata di aiuto se qualcosa non ti è chiara chiedimi pure.
Ho modificato la risposta =)