SIMULAZIONE VERIFICA DIRITTO SUL CONTRATTO ( CONDIZIONE. TERMINE,MODO,ECC)

tzupeppe
Gentilmente aiutatemi a svolgere la seguente simulazione di verifica , riportata di seguito :)

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lenlauret
Ciao, allora cerchiamo innanzitutto di chiarire i concetti alla base dell'argomento della verifica, ci muoviamo nell'ambito della contrattualistica, in particolare tra gli elementi accidentali del contratto (elementi che possono anche non essere apposti e il contratto è comunque valido ed efficace).

Ricordo, gli esempi si riescono a trovare solo quando si ha ben chiaro di cosa stiamo parlando!!

Vediamo quindi cos'è la condizione sospensiva: in generale la condizione è appunto quell'elemento accidentale del contratto che subordina gli effetti al verificarsi o meno di un evento futuro e incerto. Nel caso di condizione sospensiva gli affetti si produrranno solo al verificarsi della condizione. L'altro tipo di condizione è la risolutiva: gli effetti si producono immediatamente ma cesseranno se e quando si verificherà la condizione.
La condizione può essere anche impossibile cioè l'evento futuro e incerto è totalmente assurdo. Se di tipo sospensivo il contratto è nullo, se risolutivo si considera non apposta.
Può essere anche illecita: condizione contraria a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume. Il contratto è nullo.
Es. di condizione sospensiva richiesta dalla verifica: Luciano acquisterà da Sandro il quadro pagandolo 800 euro se Maria gli concederà il prestito della cifra.
Come notiamo facilmente gli effetti sono differiti, il quadro continua ad essere di Sandro fino al verificarsi della condizione sospensiva (il prestito) che permetterà a Luciano di pagare. Se non si verifica la condizione, la realtà rimane inviariata.
Es. condizione risolutiva: Luciano acquista il quadro da Sandro a 800 euro diventandone proprietario fino a quando non verrà licenziato.
Quindi è chiario che se si verificherà la condizione del licenziamento Sandro tornerà ad essere proprietario del quadro e Luciano no. La realtà tornerà al punto di partenza.
Es. condizione impossibile: Luciano acquisterà il quadro a 800 euro se pioveranno rane.
Es. condizione illecita: Luciano acquisterà il quadro a 800 euro se Sandro si taglierà un dito.

Passiamo ora al termine: al contrario della condizione, subordina il prodursi degli effetti al verificarsi di un evento futuro e certo, spesso coincidono con una data.
Può essere di due tipi: iniziale (gli effetti si producono da quel momento in poi), finale (gli effetti si producono fino a quel momento).
Es. termine iniziale: Antonio assume come commessa Lucia dal 12 maggio.
Effetti: Lucia è commessa dal 12 maggio per un periodo non determinato.
Es. termine finale: Antonio assume come commessa Lucia fino al 12 maggio.
Effetti: Lucia sarà commessa solo fino al 12 maggio.

Modo (o onere): è un peso che grava sul beneficiario di un atto di liberalità (di solito un testamento, ma anche una donazione).
Se il soggetto gravato non adempie (esclusi i casi di forza maggiore e eventi a lui non imputabili), si può agire per la risoluzione del contratto o del testamento.
Es. di comportamento legato alla simulazione: Maria dona a Carla un appartamento, ma quest'ultima dovrà provvedere a portare ogni giorno Maria dal dottore.
Es. di prestazione patrimoniale: Maria dona a Carla un appartamento ma quest'ultima dovrà corrispondere alla nonna la somma di 200 euro per un anno.

Spero che tu abbia chiarito i concetti di condizione, termine e modo, come vedi sono molto semplici, basta rifletterci sopra!
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