Se porto l'adolescenza come tema d'esame all'orale,cosa porto per storia dell'arte?
genetica esami orali
Risposte
Ciao e benvenuta!
Potresti collegare l'adolescenza con il dipinto di Munch, Pubertà
oil on canvas, 151 x 110
Edvard Munch - 1894 circa
Oslo, Nasjonalgalleriet
Pubertà realizzato nel 1894 presenta un'adolescente nuda seduta sul letto in una stanza vuota. L'espressione assorta, le braccia incrociate in grembo, la posa protettiva, il nudo, rinviano a una metafora erotica della paura di questa bambina del suo destino di donna.
È una composizione essenziale, ma c'è un forte senso di squallore e di inquietudine, come un presentimento di qualcosa di molto spiacevole che sta per succedere: una personificazione delle paure adolescenziali che riflette il turbamento causato da un’esperienza nuova e sconvolgente. Si coglie il senso di solitudine e abbandono, il timore di trovarsi piccoli, inermi davanti alla vita e al suo rovescio: la morte.
Questo è dovuto dal contrasto tra la figura delicata, fragile della ragazzina immobile e l'ombra nera, incombente, che sembra uscire da lei e ondeggiare minacciosamente. Nell'opera di Munch c'è spesso questa componente negativa che è la morte, e che sembra voler rovinare anche le cose più belle, come l'infanzia, la gioventù, la vita.
Sebbene il quadro fosse letto all’epoca della sua esecuzione come un’accusa alla società del tempo, oggi la critica è propensa a credere che in opere come questa Munch giunge a esplorare quella linea di confine tra l’organico e lo psichico che è alla base del pensiero freudiano.
fonte: http://www.geometriefluide.com/pagina.asp?cat=munch-edvard&prod=puberta-munch con integrazioni da http://www.babelearte.it/tipomuseo.asp?arid=390&quadroid=1545 (clicca su questo secondo link per visualizzare anche l'immagine del dipinto).
:hi
Potresti collegare l'adolescenza con il dipinto di Munch, Pubertà
Pubertà
oil on canvas, 151 x 110
Edvard Munch - 1894 circa
Oslo, Nasjonalgalleriet
Pubertà realizzato nel 1894 presenta un'adolescente nuda seduta sul letto in una stanza vuota. L'espressione assorta, le braccia incrociate in grembo, la posa protettiva, il nudo, rinviano a una metafora erotica della paura di questa bambina del suo destino di donna.
È una composizione essenziale, ma c'è un forte senso di squallore e di inquietudine, come un presentimento di qualcosa di molto spiacevole che sta per succedere: una personificazione delle paure adolescenziali che riflette il turbamento causato da un’esperienza nuova e sconvolgente. Si coglie il senso di solitudine e abbandono, il timore di trovarsi piccoli, inermi davanti alla vita e al suo rovescio: la morte.
Questo è dovuto dal contrasto tra la figura delicata, fragile della ragazzina immobile e l'ombra nera, incombente, che sembra uscire da lei e ondeggiare minacciosamente. Nell'opera di Munch c'è spesso questa componente negativa che è la morte, e che sembra voler rovinare anche le cose più belle, come l'infanzia, la gioventù, la vita.
Sebbene il quadro fosse letto all’epoca della sua esecuzione come un’accusa alla società del tempo, oggi la critica è propensa a credere che in opere come questa Munch giunge a esplorare quella linea di confine tra l’organico e lo psichico che è alla base del pensiero freudiano.
fonte: http://www.geometriefluide.com/pagina.asp?cat=munch-edvard&prod=puberta-munch con integrazioni da http://www.babelearte.it/tipomuseo.asp?arid=390&quadroid=1545 (clicca su questo secondo link per visualizzare anche l'immagine del dipinto).
:hi