Teoria dei giochi: consigli sul Dilemma del Prigioniero

valeromano-votailprof
Per il mio corso di Inglese Giuridico riguardo alla Public Choice qui all'Università ho deciso di trattare il famoso Dilemma del Prigioniero.

Avrei pertanto, non essendo molto edotto di matematica, di sapere se è possibile fare una dimostrazione del Dilemma in forma matematica, purchè non troppo complessa, per poterla presentare insieme al mio elaborato, anche oralmente.

Voi che ne pensate? Mi date qualche dritta?

Ah dimenticavo, se avete qualche suggerimento su come potrei impostare il mio saggio breve datemelo pure. Vi ringrazio tanto.

Risposte
Fioravante Patrone1
"valeromano":

Avrei pertanto, non essendo molto edotto di matematica, di sapere se è possibile fare una dimostrazione del Dilemma in forma matematica, purchè non troppo complessa, per poterla presentare insieme al mio elaborato, anche oralmente.

Non quanto tu sia edotto di matematica, ma in effetti a un matematico l'espressione che usi suona strana. Non capisco cosa tu intenda con "dimostazione" del dilemma del prigioniero.
Il DP è un gioco che ha la proprietà interessante di avere soluzione in strategie fortemente dominanti (e, quindi, a fortiori, un unico equilibrio di Nash) che risulta essere inefficiente. Ma non c'è nessuna dimostrazione da fare. E' solo una verifica.

Comunque, un sito carino sul DP è la Stanford Encyclopedia of Philosophy:
http://plato.stanford.edu/
e, specificamente:
http://plato.stanford.edu/entries/prisoner-dilemma/

mottola.giovanni
"valeromano":
Consigli cercansi sul Dilemma del Prigioniero


Eh sì, Mr. Pignoletti non poteva decisamente farne a meno. :-D

valeromano-votailprof
"Oblomov":
[quote="valeromano"]Consigli cercansi sul Dilemma del Prigioniero


Eh sì, Mr. Pignoletti non poteva decisamente farne a meno. :-D[/quote]

Eh no, Mr. Pignoletti poteva decisamente farne a meno e concentrarsi sul topic.

Umby2
Cosa si intende per "Dilemma del prigioniero" ? Se ne è parlato in questo forum ? I link sono in inglese !!

Fioravante Patrone1
Provato a fare una ricerca in rete?
E una ricerca qui sul forum? C'è, ad esempio, questo:
https://www.matematicamente.it/forum/dil ... tml#254174

Umby2
Grazie.
Ho letto su wikipedia il quesito, e devo dire che mi sono meravigliato (non poco), per il fatto che si fanno tanti studi su un qualcosa che per me ha una spiegazionelogica semplice. :-D

Partendo dal fatto che i due prigionieri abbiano la stessa testa (ovvero che nessuno dei due è piu furbo, o sciocco dell'altro), è di conseguenza che la scelta sara' la stessa.
Pertanto tra le due scelte uguali il "non confessa" è la migliore delle due.
Quindi, secondo me, entrambi faranno 1 anno di carcere.

Fioravante Patrone1
La tua spiegazione è una delle "soluzioni" proposte per il dilemma del prigioniero.
Di solito viene presentata come l'argomento (o il paradosso) dei due gemelli.

Ne ho già parlato nel forum:
https://www.matematicamente.it/forum/dil ... tml#173027

Umby2
mi fa piacere sapere che la mia spiegazione sia stata presa in considerazione da matematici.
Si basa solo su logica.

Mi pare cmq strano il fatto che tu dici "è una delle tante soluzioni", come per dire che un quesito si presta a diversa soluzioni differenti.

Fioravante Patrone1
"Umby":
mi fa piacere sapere che la mia spiegazione sia stata presa in considerazione da matematici.
Si basa solo su logica.

Chi ha detto matematici?
C'è di mezzo una interpretazione, che più spesso è di competenza d'altri.
Ad esempio, che "si basa solo su logica" è una affermazione infondata. Per lo meno, non hai fornito elementi tali da giustificae questa affermazione. A meno che tu non confonda la logica con un ragionamento... ragionevole.

"Umby":
Mi pare cmq strano il fatto che tu dici "è una delle tante soluzioni", come per dire che un quesito si presta a diversa soluzioni differenti.

Ma ti rendi conto che il DP sono 4 numeri in croce?

Umby2
Mi accontento del "ragionamento ragionevole",
lascio ai piu' esperti ragionare su quelli meno ragionevoli.

Fioravante Patrone1
Sì, vedo che hai problemi di logica. Probabilmente derivanti da difficoltà di comprensione del linguaggio naturale.
Io non ho detto "più" ragionevole. Ho detto ragionevole.
Mi auguro che tu imparerai, crescendo(*), che di argomentazioni ragionevoli ve ne possano essere ben più d'una. E di quanto possa essere difficile comprendere quale sia più e quale meno ragionevole.

(*) [size=75]Spero che, almeno, tu sia giovane.[/size]

Umby2
Ho semplicemente dato una mia interpretazione al problema, senza offendere nessuno.

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