Orbitali..però rispondete!!!
ciao a tutti!!!..ultimamente non ho molta fortuna nella sezione chimica..io ci provo lo stesso..parlando di sottogusci e orbitali sappiamo che il numero quantico angolare "l" determina la forma dell'orbitale che varia da "s" a "p","d","f"..da un punto di vista energetico "p" segue "s"..vorrei capire perchè..in altre parole perchè il livello(passatemi il termine) s ha minore energia di p?..da cosa dipende??
Risposte
Ciao Lucky.
Quando si risolve l’equazione d’onda per un atomo si ottiene una funzione, detta funzione d'onda , che presenta come parametri i primi tre numeri quantici, n, l, m.
- n è un numero intero maggiore o uguale di 1, questo definisce l'energia del orbitale.
- l assume valori tali 0<=l<=n-1 (percui nel caso di n=1 l=0)e definisce la forma.
- m assume valori tali che -l<=m<=+l (percui nel caso di n=1 l=0 m=0) e definisce l'orientamento.
Bisogna introdurre inoltre un 4° numero quantico quello di spin che descrive il senso di rotazione dell'elettrone.
Per il principio di Pauli in un orbitale non posso esistere più di due elettroni aventi spin opposto.
Questo porta al passaggio ad un livello energetico superiore degli elettreoni che vengono così a trovarsi a distanza maggiore dal nucleo.
Spero di esserti stato utile, se sei interessata all' argomento e vuoi materiale più tecnico sarò lieto di inviartelo.
Quando si risolve l’equazione d’onda per un atomo si ottiene una funzione, detta funzione d'onda , che presenta come parametri i primi tre numeri quantici, n, l, m.
- n è un numero intero maggiore o uguale di 1, questo definisce l'energia del orbitale.
- l assume valori tali 0<=l<=n-1 (percui nel caso di n=1 l=0)e definisce la forma.
- m assume valori tali che -l<=m<=+l (percui nel caso di n=1 l=0 m=0) e definisce l'orientamento.
Bisogna introdurre inoltre un 4° numero quantico quello di spin che descrive il senso di rotazione dell'elettrone.
Per il principio di Pauli in un orbitale non posso esistere più di due elettroni aventi spin opposto.
Questo porta al passaggio ad un livello energetico superiore degli elettreoni che vengono così a trovarsi a distanza maggiore dal nucleo.
Spero di esserti stato utile, se sei interessata all' argomento e vuoi materiale più tecnico sarò lieto di inviartelo.
non mi hai detto cose che già non sapessi..forse non ho posto bene il problema..aspetta ci riprovo..la configurazione elettronica di Ne è 1s2s2p..considero gli orbitali di valenza..p segue s perchè ha un maggiore quantitativo di energia..converrai con me che in questo caso la distanza dal nucleo non conta perchè n=2..differiscono invece per l..quindi mi verrebbe da pensare che il dislivello energetico dipenda dal numero quantico angolare..solo che non riesco a capire perchè l=0 è a minore energia ripetto a l=1, l=2 eccecc..
per quanto riguarda il materiale più tecnico non mi dispaicerebbe..
per quanto riguarda il materiale più tecnico non mi dispaicerebbe..

OK. Se la geometria degli orbitali viene descritta, come dicevi tu da l per l=0 abbiamo orbitali sferici l=1 orbitali di tipo p a forma di otto i d poi sono molto complessi questo porta ad un diverso riempimento degli orbitali rispetto a quello che il numero n ci suggerisce la serie è circa questa :
1s 2s 2p 3s 3p 4s 3d ....
Questo perchè la geometria del 3d va oltre lo spazio occupato dal 4s (sferico).
Infatti con numeri quantici >3 i sottolivelli tendono a sovrapporsi.
1s 2s 2p 3s 3p 4s 3d ....
Questo perchè la geometria del 3d va oltre lo spazio occupato dal 4s (sferico).
Infatti con numeri quantici >3 i sottolivelli tendono a sovrapporsi.
potresti spiegarmelo meglio?..ne ho parlato con un mio amico che sta all'uni..e da quello che mi ha detto dipende dal fatto che p ha una struttura più complessa di s e ha tre orientazioni possibile mentre s solo una..ma non capisco che c'entri questo con l'energia..tanto per curiosità 91 è la tua data di nascita?
come ti ho detto prima l assume valori compresi tra 0 e n-1 questi vengono detti sottolivelli energetici ogni sottolivello il numero di orbitali per sottilivello è definito da m. questi risultati si sono ottenuti sperimentalmente.
Per capire immagina 4s come un cerchio disegnato per terra e un cane legato con un elastico lungo come il raggio al centro del cerchio.
Imagina adesso 3d un otto con gli estremi che escono dal cerchio. Se il cane vuole percorrere il centro usa meno energia che correre lungo l'otto perchè in tal caso dovrebbe tirare l'elastico.
Comunque 91 è la mia data di nascita, come mai?
[/img]
Per capire immagina 4s come un cerchio disegnato per terra e un cane legato con un elastico lungo come il raggio al centro del cerchio.
Imagina adesso 3d un otto con gli estremi che escono dal cerchio. Se il cane vuole percorrere il centro usa meno energia che correre lungo l'otto perchè in tal caso dovrebbe tirare l'elastico.
Comunque 91 è la mia data di nascita, come mai?
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era a titolo informativo..siamo coetanei 
per quanto riguarda il materiale tecnico di cui parlavi sopra di ke si tratta???..

per quanto riguarda il materiale tecnico di cui parlavi sopra di ke si tratta???..
Sono le spiegazioni metematiche delle funzioni d'onda, ma sono un pò complicatine se le vuoi comunque dammi un indirizzo email.
Inoltre dimenticavo di dirti che si ha un fenomemo detto schermatura dovuto alla presenza degli altri elettroni questo riduce (scherma ) l'attrazione del nucleo. Capita così che gli orbitali p risentano di questo fenomeno e nel punto di incontro dei tre orbitali non si possono trovare elettroni (cosa che non avviene negli orbitali sferici e che permette a questi ultimi di trovarsi più vicini al nucleo)
Inoltre dimenticavo di dirti che si ha un fenomemo detto schermatura dovuto alla presenza degli altri elettroni questo riduce (scherma ) l'attrazione del nucleo. Capita così che gli orbitali p risentano di questo fenomeno e nel punto di incontro dei tre orbitali non si possono trovare elettroni (cosa che non avviene negli orbitali sferici e che permette a questi ultimi di trovarsi più vicini al nucleo)
"Fausto91":
Inoltre dimenticavo di dirti che si ha un fenomemo detto schermatura dovuto alla presenza degli altri elettroni questo riduce (scherma ) l'attrazione del nucleo. Capita così che gli orbitali p risentano di questo fenomeno e nel punto di incontro dei tre orbitali non si possono trovare elettroni (cosa che non avviene negli orbitali sferici e che permette a questi ultimi di trovarsi più vicini al nucleo)
questo è quello che oggi ho cercato did ire al prof quando ha posto la domanda..gli ho detto che poichè gli elettroni non potevano stare nel punto di incontro degli orbitali stavano più lontani dal nucleo rispetto a quelli nel sottolivello s..ma come avrai capito non era della mia stessa opinione..dv ho sbagliato?..